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Lettera pubblicata il 4 Marzo 2009. L'autore, sarda 75, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Non so se dopo questa ne scriverò altre, è faticoso osservare la realtà e farne delle analisi (povere o abbozzate) mantenendosi impersonali: io parlo di sangue-sofferenze e FURBETTI.
Ogni personaggio forte si trova, prima o poi, a fare i conti col sindacato (e se è forte vince di forza), sia guidando un’IMPRESA o una NAZIONE: interessi sempre grossi, quindi, in gioco.
A mio avviso il sindacato sbaglia quando si spende in faccende puramente sociali, come il moderno welfare, e ne assume motivi di azione e di lotta.
Questo del “sociale”, dovrebbe restare nei limiti della DENUNCIA MORALE, RACCOMANDAZIONI E ANALISI, NULL’ALTRO: modi e tempi di risposta alle politiche sociali devono venire dalla cosiddetta SOCIETà CIVILE in tutte le sue espressioni locali e nazinali.
Sindacato si occupi del tema fondamentale del lavoro, lo deve fare bene, senza sconti allo STATO IMPRENDITORE o alla IMPRESA PRIVATA.
Organizzi i lavoratori, delle grosse come delle piccole realtà, chè possano avere condizioni di lavoro-reddito dignitosi in una economia sostenibile per un giusto peso nella società.
Lavoro di qualità, svolto in sicurezza e rispetto della persona, prevedendo la fase previdenziale, PUNTO.
Càpita che impicciandosi d’altro, si faccia Politica più che Sindacato ed ecco le carriere sfolgoranti ed eterne, ricche poltrone al CNEL, vari uffici studi di Ministeri, Governatorati regionali, cariche onorifiche Parlamentari, in magistratura per “meriti acquisiti” sulle condizioni di vita miserande, presente e futuro di generazioni ?
Però non esageri renzi, le leggi che affamano il paese le hanno fatte i governi e i parlamenti, in sola aderenza alle esigenze di FINANZA ed IMPRENDITORìA: non si capovolga la realtà: il potere è sempre e solo stato SALDAMENTE NELLE LORO MANI, anche (c’è sempre una crisi o un governo che POTREBBE CADERE) ammonendo a moderate richieste salariali e a PATTI tra generazioni, suggeriti dal COLLE, da “oltre Tevere” o da BANKITALIA.
Nella precedente ho presentato i fatti, la realtà del problema renzi-pd-SINDACATO.
TROPPO COMODO, dopo ricatti suppliche e premi a “generali innamorati del mestiere” del sindacato e dei vantaggi connessi (io nel mio piccolo ho accumulato discriminazioni e ostracismo, nel senso proprio del termine) e perfino giornate di lavoro (permessi sindacali che dovevano essere retribuiti ma che poi furono solo PERMESSI e … BASTA) muovere quel : DOVE ERAVATE VOI SINDACATI …!
Ho appena detto pocanzi dove erano i vertici del sindacato: nelle segreterie a dibattere sul come far polvere, ma non troppa per non oscurare o sfidare apertamente quel partito, quel premier, quel padrone, salvando sia i propri personali benefit che mantenendo poltrona-immagine presso i lavoratori.
Come mai, mi chiedo, il parlamentare GUGLIELMO EPIFANI, IN TUTTA COSCIENZA, NON INTERVIENE A PRECISARE (DAL SUO PUNTO DI VISTA DI EX SEGRETARIO GENERALE CGIL), FATTI RECENTI ED “ANTE” SULLE SCELTE PER CUI ORA renzi SPARA SUL MUCCHIO ?
Il sindacato screditato non serve proprio a nulla e a nessuno: eliminiamolo, abbiamo renzi, a che ci serve il sindacato ?
Il partito, a che serve il partito: abbiamo renzi !
renzI: regiorgino ha ragione (e viceversa): un berlusconi con 40 anni di meno, disposto a DECRETARE su art. 18 ma va molto adagio delicato e prudente con leggi su criminalità corruzione e abusivismi ecc.
Auspico che questo partito di leccaculi (oggi è la copia esatta di Forza Italia) che si inchinano al capo-padrone-segretario-premier per non essere emarginati si spacchi e chi è renziano, renzista, fanculo, gli altri costruiscano un partito di sinistra che trovi consenso proponendo politiche di vera sinistra, facendo opposizione vera a renzi-berlusconi-merkel.
Basta con l’alibi di essere, a pieno titolo, nel PD ma “nella minoranza”.
Far minoranza in questo modo è consentire INCOMPRENSIBILMENTE ogni scelleratezza al “duce che fa cio che fa e come lo fa”!
Non ha soldi, non li prende dove ci sono, non riduce la spesa dove è possibile e SACROSANTO, non attacca parassiti corrotti evasori e criminali, non disarma la burocrazia: se la prende con chi non era (faceva da palo) nè mandante nè sicario della strage compiuta (e che si compie giorno per giorno, con lui, ADESSO) in ITALIA.
I creditori della PA, coi loro crediti fatti certificare (secondo il più contorto e inutile percorso del governo), si recano in banca convinti di incassare finalmente e si vedono respingere, NIENTE SOLDI: cosa c.... ha messaggiato renzi alle banche ?
Che messaggio arriva al paese dal re del messaggio ?
Diffonde la notizia che “sarebbe allo studio” l’elargizione in busta paga di parte del TFR (ovviamente a chi lavora, a chi ha già gli 80, agli altri NO).
Bene, senonchè non sono denari che pantalone dà ai lavoratori MA sono sempre DENARI NOSTRI, ce li dà sapendoci affamati e quindi praticamente costretti a spenderli, infatti lui li tassa subito, per cominciare.
Strano, alle banche ha regalato miliardi per incassare l’imposta equivalente, con noi incassa sui nostri soldi: quelli che dovevano garantire un sereno passaggio dalla fase attiva a quella del pensionamento.
Ma quei denari servono alle aziende (che in banca non trovano credito nè rimborso dallo STATO dei loro crediti) per vivere, infatti, ad oggi, per averne una piccola parte, il lavoratore doveva avere anzianità di servizio ed esigenze di salute o di “prima casa”.
Specialista renzi, nel mettere categorie le une contro le altre: altro che paese coeso !
Ma torno sul fatto che sono sempre soldi nostri, che non saranno disponibili DOMANI.
Penso al domani (non ne parla nessuno), milioni di disoccupati o precari che non riescono a mettere CONTRIBUTI in cascina, di che pensione camperanno DOMANI ?
Bravo regiorgino, ne ha messi tre, monti letta e renzi, un dinosauro, un ippopotamo e un rinoceronte nel “negozio di cristalli e porcellane”: c’è l’età, e la testa c’è ?
Pensioni scandalose privilegiate assurde, costituite con metodi truffaldini (frutto di LEGGINE AD HOC FATTE A MISURA DI LOR SIGNORI, CHE OCCUPANO UNA QUALUNQUE POLTRONA DI POTERE) e quindi CRIMINALI, e quindi si possono AGGREDIRE E SPOGLIARE DEL NON DOVUTO, CONSULTA O NON CONSULTA, ne informano i media da decenni ma NON SI INTERVIENE MAI.
Nessuna meraviglia quindi se presso lo SNALS, sindacato autonomo della scuola ( oltre 17 minuti visti la settimana scorsa in TV, ma si trova su INTERNET),un’INSEGNANTE andata in pensione con una MAGGIORAZIONE EXTRA ALL’ASSEGNO PENSIONISTICO di 8000 euro/mese, DATO CHE negli ultimi 8 mesi ha fatto figurare all’INPS tale stipendio.
Nel servizio si DOCUMENTA che non figurasse nell’ORGANIGRAMMA nella sede dove la si “darebbe per occupata”, non esistono nei BILANCI le cifre (8000/mese) e che a centralinista portineria ecc, era TOTALMENTE IGNOTA.
Minacce strattonamenti e ciò che a me è parso un chiaro SEQUESTRO DI PERSONA: ha trascinato a forza la ragazza (che faceva resistenza) dentro una stanza e attraverso il vetro della porta si è visto e capito che … sono state tagliate immagini e suono.
Ma la Magistratura PUò (già così è materiale penale) VISIONARE TUTTO E INTERVENIRE, spero.
Diceva il capo dello SNALS nel servizio, a sua discolpa, che per la legge in questione bastava ANCHE UN SOLO MESE A STIPENDIO STRATOSFERICO PER ottenere la maggiorazione “a vita”degli 8000 mila/mese: ecco la truffa (ecco il GRIMALDELLO per poter smontare queste PENSIONI RUBATE), caro renzi, altro che stronzate !
Voci di stampa riportano qualcosa di analogo circa le affrettate dimissioni di Bonanni (padrone del sindacato CISL), un volonteroso dalla firma facilissima quando si trattava di sacrifici per lavoratori a sostegno di tremonti berlu monti fornero letta marcegaglia e marchionne.
Spero che Magistratura indaghi.
Troppe ombre sul passato di renzi: indagare se veramente ha goduto impropriamente di trattamenti non dovuti !
La “stampa”, quella benevolente e asservita al potere, comunque e sempre, riporta che il PM De Magistris, deve la sua condanna ad un “abuso di potere” MA, a qualcuno è sfuggito un particolare che “rivolterebbe” la sostanza dei fatti.
Il PM non ha ordinato INTERCETTAZIONI dei politici ma solo i TABULATI TELEFONICI, i contatti tra CHI e CHI, solo per sapere CHI chiama CHI e per quanto tempo: giusto per non sentirsi dire “io quello non lo conosco”, oppure “sì, l’ho chiamato, ma solo per dirgli di spostare l’auto in sosta vietata chè stava arrivando il vigile”.
Non una parola di quei famosi CONTATTI è stata INTERCETTATA e ascoltata, l’abuso sta nel fatto che i soggetti indagati fossero dei POLITICI: i soli ad essere VERAMENTE SOPRA LE LEGGI (ecco la vera indecenza).
Da peccato veniale la colpa, del magistrato che fa seriamente il suo lavoro (quindi non si fa autorizzare): se segue i protocolli è come informare lui stesso gli indagati.
Perchè allora non accusarlo di ECCESSIVO ZELO e dargli l’ERGASTOLO (cap. DE FALCO “vai a bordo c....” ha lavorato bene e ora lo PREMIANO) ?
Sarebbe più onesto !
renzi dice di voler attaccare i POTERI FORTI (infatti va proprio nella tana di uno dei poteri PIù FORTI CHE SI CONOSCANO: casa FIAT-Agnelli, politica industria finanza stampa) e ha la benedizione da marchionne secondo il perfetto cerimoniale mafioso, il padrino potente e misericordioso “VAI AVANTI COSì, CHE VAI BENE” !
Noi tutti sappiamo bene contro chi si è sviluppata la poderosa azione di governo del “picciotto”.
Lo hanno denunciato i vescovi della CEI, noti comunisti gufi e conservatori.
Elezioni, siamo punto e a capo, se tutti negano siano per renzi l’ULTIMA DIFESA e per disfarsi di ciò che resta dei lontani valori della sinistra è già più che un sospetto: un fiasco il suo governo è già una certezza, che a gestire “crisi e soluzione”, coi problemi di ieri, aggravati dopo 3 governi di MACELLERIA MESSICANA, è ancora regiorgino è una catastrofe !
Non so quale fosse il messaggio, da bambina, a scuola, ho ascoltato la storiella di quel brav’uomo che, vista una vipera al freddo, la riscalda al contatto col proprio corpo: la vipera rinviene e per tutto ringraziamento morde l’ingenuotto che l’ha salvata.
Ragionando ora, non aveva senso (anch’essa poi sarebbe morta), ma mi serve solo per spiegare come vedo io (da felice orfano di questa sinistra) la faccenda tra renzi-vipera e pd-contadino: spariranno entrambi.
Del resto cosa si aspettavano quelli che gli hanno dato il 41%, che renzi onorasse il partito ?
Non hanno vigilato dopo avergli dato l’amplissima delega di capo-padrone, del partito (dopo che lui aveva scannato i vecchi, gli unici capaci di resistergli) e del governo: adesso se lo fanno cadere restano ANCHE senza partito !
Un pò di scena e poi si accoderanno: bandite per sempre ricordi e sogni di sinistra, mai più quella parola, basta e avanza il “noi del pd, noi siamo il pd, il pd …” ! ?
Ma cosa c.... è il pd, una “roba” messa lì da quello che ha sposato GEORGE a Venezia e che oggi prima di andare al Nazareno passa a confessare Francesco ?
Ma che c.... di circo dei miracoli avete messo in piedi: meglio aderire al partito di DELLA VALLE, con o senza Passera e Luca Cordero, meglio Fratelli D’italia e perfino Lega !
Il sindacalista cisl, mister firma facile, dice che dopotutto la sua pensione dei famosi 5000 euro è cosa “normale e minima per ogni dirigente” di piccola azienda.
Se la pensione è di 5000, a quanto ammonta lo stipendio ?
Lo chiedo perchè ho un lontano ricordo di una intervista televisiva a tale LUCIANO LAMA (CGIL) che a domanda affermò essere il suo salario uguale e rapportato a quello di un metalmeccanico di 3^ livello (all’epoca ero una metalmeccanica): si vede che come si è decuplicata la forchetta fra manager e dipendenti, è proporzionalmente successo tra segretario generale CISL e lavoratori.
Amici Cisl, ecco perchè firmava subito tutto !
renzi unico dipendente a tempo indeterminato fra le migliaia di collaboratori nell’azienda della famiglia, non sa che come afferma di voler dare “garanzia di libertà di licenziare per l’azienda, deve ANCHE DARE ANALOGA GARANZIA DI ASSUNZIONE PER IL LAVORATORE”
Se vuol togliere la tutela dell’art. 18 “perchè ci sono milioni di lavoratori che non ce l’hanno”, doveva già aver tolto le tutele per i trombati dal parlamento (dopo la mancata rielezione percepiscono per anni una indennità di reigresso nella precedente attività), INVECE, ha esteso le assurde tutele CASTALI anche ai componenti del nuovo Senato (non credo che sia in Costituzione, se la sono data LORO, dopo).
Via tutte le tutele e tutti i privilegi, per voi come per noi, vieni qui matteo, che ce la sbrighiamo io e te, a parole, a morsi, a cazzotti, a legnate, senza pula e senza art. 18 e sanza scorte, chi resta in piedi ha ragione
Anche se quasi tutti loro continuano imperterriti a svolgere le loro attività di industriali avvocati medici commercialisti fancazzisti ladri maiali malavitosi ecc. invece di fare presenza attiva in aula, VENGONO INDENNIZZATI !
ASSURDO, altro che art. 18 !
Prima della direzione di oggi “non metterò nuove tasse … “.
Poi, a cose fatte , magari non aumenta la tassa (e vorrei ben vedere …), ma MAGARI RIDUCE LE DETRAZIONI sulle spese della famiglia o aumenta le tariffe e le accise, o induce ad aumenti comuni e regioni, POICHè ha avuto tempo e modi di prendere i denari necessari a chi li ha rapinati per decenni ma ha dimostrato di non volerlo fare.
Lo aveva detto al pd, prima delle primarie, della nomina a segretario e delle europee che avrebbe fatto tutto ciò che sta facendo e NON AVREBBE FATTO TUTTO CIò CHE NON STA FACENDO ?
Tanto valeva tenerci letta, monti, berlu e prodi prima di lui.
Stai sereno pd.
Stai sereno matteo.
@Secondo me tu non sei normale,hai qualche
rotella fuori posto ,ma che dico tutte le rotelle fuori posto.Beata te che non ti rendi conto.
Annalisa ?
(secondo lei) Io non mi rendo conto, NON SONO NORMALE: vero, se è normale renzi!
PURTROPPO il mio stato d’animo è CONSEGUENTE al conoscere profondamente ciò di cui parlo.
Sindacato Cisl, “capo” firma facile non ritiene sia il caso di manifestare (non ancora, non con queste modalità, non con questa “spropositata reazione” ?) unitamente alle altre due sigle della triplice (la stramaledetta unità sindacale di facciata, per avere la quale e poi per mantenerla si sono vanificate intere stagioni di lotta): roba tipo Nanni Moretti, Ecce Bombo, 1978 “mi si nota di più se scendo in piazza, se mi astengo o se scendo in ritardo” ?
Ma vaffan…. !
E cosa oserebbe bonanni, una Email ?
Col timore continuo di far cadere un governo di minchioni o di mettere in difficoltà un cardinale in qualche salotto buono si sono bruciate occasioni e speranze, sì che adesso un renzuschino si permette di accusare: DOVE ERAVATE ?
Io, sulle barricate.
Sappiamo dove era bonanni e quelli come lui, accomodati a tavole ben imbandite da berlu marchionne o marcegaglia.
E di grazia, QUANDO RITIENE bonanni POTERSI MANIFESTARE, a legge approvata e … BABBO MORTO ?
Perchè aggrapparsi all’art. 18 ?
Per dare orizzonti e meta a chi del lavoro è costretto a conoscere solo i DISVALORI, abbrutimento e sfruttamento !
Ieri, per i giovani, il sedicente partito progressista ha abbassato l’asticella dei diritti connaturati alla condizione di lavoratore, in virtù di una più MODERNA CONCEZIONE del significato finora attribuito al termine SINISTRA.
Ciò è accaduto nonostante il vecchio rottamato D’Alema (maiuscolo, stavolta) avesse dimostrato pacatissimamente al giovane astro nascente, in poche parole, quanto poco renzi sapesse di cosa stava parlando: l’Italia (volente o no) se ne è resa conto, e non dubito, NE TERRà CONTO.
Io ?
Vivo alla giornata, oggi ho risposto ad Annalisa che, IO sono sicura, non sa di cosa parla e che ringrazio per lo stimolo.
Ovvio, aspetto la sua.
@Sonia.Ha me di politica è di cosa succede onestamente non importa nulla,ma proprio nulla.
Detto questo mi ritiro e ti auguro buon proseguimento è buona serata.
Ma comunquè io al posto tuo prenderei di corsa un apuntamento con il neuropshichiatra,non x cativeria ma forse dovrebe darti una pulita al disco,sai gira ,gira questo disco finisce che gira senza senso .