Poter parlare con il presidente del consiglio

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1. 1031
   Sonia - 18 Giugno 2014 16:59

   Non invitate alfano in casa vostra: per quanto vi preoccupiate di alzargli la tavoletta, lui finirà sempre per sporcarvela, è per sua natura inaffidabile inetto e, privo di quid, a detta di berlu che l’ha avuto in seconda per anni (forse proprio per questo ?
   Ah ecco, giganteggiano circondandosi di personaggi infimi e meschini, come e più di loro.
   Altra prova di sè il ministro l’ha data ieri dando anzitempo alla stampa notizie inviate riservatamente al Viminale, accostando immeritatamente la propria immagine personale al successo del lavoro di chi l’ha svolto.
   Lui che agevolava il rapimento delle due rifugiate kazache, che appena avuto notizie di una strage familiare in puglia, aveva prontamente annunciato l’immediato invio di 30 investigatori speciali per colpire il mostro espatriato (invece era stata la madre), che fa sfracelli con l’Europa che non interviene nel mediterraneo ma non sa minimamente affrontare da noi il fenomeno immigrazione se non a parole, poveretto !
   renzi se lo tiene ben stretto e vicino: garantisce i voti per le sue corbellerìe !

   DOVER vedere berlu stamattina, sfarzosi interni della Camera, accomodarsi “assistito” nella comoda seduta in velluto dal commesso, sfondo di eleganti stucchi dorati, per una conferenza stampa in cui lui propone (ancora) l’elezione diretta del Capo dello Stato.
   Riportavo tempo fa l’espressione: chi ti nega aiuto nel costruire la tua chiesa è sempre pronto a dirti di farla più grande.
   Ebbene, tra i tanti annunci che non portano mai a niente, qui si vuole aggiungere un altro tema di scontro: solo per la colonna e foto in stampa o l’immagine video, dare l’idea di esserci ancora (renzi si appresta pure a reincontrarlo, di persona).
   E magari chissà quanti militari della vigilanza hanno dovuto mettersi sull’attenti al suo ingresso e passaggio, a un evasore fiscale condannato e privo di diritti civili.
   Non esistevano luoghi o sedi alternative in modo da non ledere ulteriormente il prestigio (almeno quello formale) di quel luogo istituzionale ?
   Sono offesa e umiliata.

   Oggi nuovo monito europeo a saldare le fatturazioni arretrate alle imprese: monti diceva di avere iniziato, letta diceva di avere proseguito, renzi conferma di avere già accelerato, qualcuno ha notizia di una, una sola fattura saldata ?
   Eppure è da un anno che “possono” farlo (è già debito) senza che costituisca violazione del patto di stabilità.
   Se mancano i soldi è il governo che “se li fa mancare”: è un governo alfano ?

2. 1032
   Sonia - 19 Giugno 2014 13:48

   Sarà anche stronzo il commissario europeo uscente, il berlusconiano Taiani, ma fatto è che “il pubblico” non rispetta i tempi-limite (indicati sia dalla UE che dal nostro stesso governo) nei pagamenti NEMMENO PER QUANTO FORNITO/ESEGUITO OGGI.
   Pazienza per il vecchio di cui si dice di voler pagare (possibile non venga mai fuori uno a dire “sì, io sono stato saldato”) ma poi si indicano percorsi e ostacoli che portano al nulla.
   Sono ben 114 le infrazioni che l’UE ci contesta, siamo maglia nera anche in questo mentre ci apprestiamo a guidare il semestre e a chiedere (non abbiamo titoli per farlo) nuovi approcci delle politiche comunitarie.
   L’UE VUOLE SI PAGHINO I DEBITI VECCHI, idem dice renzi, fatelo c....: ancora non se ne conosce l’ammontare e reputo manchino anche i soldi, altro che balle e burocrazia.
   In due presenze al seggio, 30 anni fa sono stata pagata a seggio ancora aperto, alcuni anni fa ho avuto il bonifico in conto dopo 3 mesi, per l’ultima tornata vi saprò dire quando arriveranno stì 120 euro (meno di 5 euro l’ora).
   Nel REFRAIN sulle riforme si vuole che si sappia il giorno dopo chi ha vinto (errore, il giorno dopo il governo 41% che semplifica e rivolta l’Italia deve ancora aspettare che nella “Autonoma Repubblica di Trinacria” si finisca di votare), come prova di effettiva governabilità del paese.
   Ma anche con Benito c’era la governabilità, era tanta e incontrastata, TROPPA !
   Caro matteo, mi aumenti le tasse le accise le imposte per dare gli 80 a molti, ridurre la bolletta ad altri e speri che dando soldi nostri ed europei alle banche esse li mettano a disposizione delle attività economico-produttive.
   Chi vive sperando …
   In mancanza di chiari indirizzi nazionali e comunitari, chi impianta nuove realtà produttive ?
   Es: come fanno 1000 produttori mediopiccoli ad associarsi e fondare un consorzio per produrre conservare commercializzare e trasformare in proprio frutta e verdura se poi dopo aver speso una enormità (l’alternativa è chiudere o lasciare il prodotto sul campo) l’UE “apre” ai paesi extra comunitari del mediterraneo (perchè tanto la Merkel non ci rimette niente) con realtà costi-prezzi a livello cinese ?
   Mancano i programmi a 5, 10 anni e “cose” come la Salerno Reggio Calabria sono lo specchio di un paese.
   Volete che il sud Italia sia turismo e agricoltura ? Dìtelo … e poi fatelo.
   Merkel vuole letta in Europa, matteo si toglie l’ingombro in aula e nel partito e aspettiamo la fregatura.

3. 1033
   Sonia - 19 Giugno 2014 17:36

   C’erano ancora le bandiere sui pennoni delle Olimpiadi invernali e già allarmavo sulla necessità di partire a mille con una azione di governo per incentivare il ricorso ad energia pulita nelle varie forme possibile.
   Anche a costo di sforare con l’Europa: un paese di trasformazione come il nostro, anche passasse la crisi, ha pur sempre l’handicap dell’alto costo dell’energia.
   Energia possibile, quindi, fatta in casa e pulita: BISOGNA PROVARE all’Europa che sbaglia con le sue politiche di rigore a difesa della stabilità della moneta e contro il rischio inflazione (dove c.... è, chi ne ha visto i pericoli se non la Merkel ?), non ASPETTARE che gli organismi europei, sotto stretto controllo tedesco se ne convincano e, bontà loro, lo affermino affermando così anche la loro malafede.
   Ciò non sarà mai: solo ieri la Merkel ha candidamente riaffermato (ma l’altro ieri era il suo ministro delle finanze, dalla sua carrozzella, a dirlo) che non ci sono motivi per modificare il Patto di Stabilità.
   Vuole la “sua Europa, STABILE” e non molla sui personaggi di vertice da lei indicati: uno di questi è letta, chiaro che a lei stia bene uno che pensava alle banche e a far stare tranquilli i sonni della valkiria.
   E’ un bravo politico democristiano, parla bene il tedesco e sa stare al posto suo, rispetta le gerarchie, scritte e non e garante di ordine e disciplina.
   Adesso, crisi Ucraina, nord Africa e scenari di guerra in Irak fanno presagire qualche problema per l’inverno, se non altro prezzi in crescita e noi siamo troppo esposti: vien da dire fortuna che c’è la crisi produttiva.
   In ogni caso, avremmo creato posti di lavoro, fatturato per il fisco e portato in casa tanto meno smog: i conti con l’europa ci avrebbero dato ragione, tanto più che è ipocrita e puerile preoccuparsi di una infrazione se ne hai altre 114.
   Semplifica matteo, sono preoccupata per la Tasi che dovrò impattare in autunno e sento che non hai semplificato ma semmai aumentato il caos fiscale, là dove tutti pensavamo aver raggiunto il limite.
   Qualche cretino (e pare sia anche “gufo”) va sussurrando che con la sua infelice e straripante presenza nel ruolo, il min alfano abbia infranto il tabù della presunzione d’innocenza che spetta anche all’assassino di Jara, anche se fosse lui, prima della condanna definitiva, Ma, se non fosse lui, sai che cantonata per alfano che ha ANCHE rivelato notizie “non ancora diffuse dai giudici”.
   Approfittane, toglilo da quel ruolo delicato

4. 1034
   Sonia - 20 Giugno 2014 12:54

   Mentre berlu ha una strana fretta di essere determinante per concludere l’operazione riforme istituzionali, grillo si smentisce e come un agnello va a portare un (tardivo) contributo al governo al pd (al parlamento ?) e rassicura che stavolta FA SUL SERIO
   Era parso che facesse sul serio anche PRIMA !
   Ora, in Europa con gli euroscettici e qui col governo ?
   Di Maio l’ha detto, volevamo far cadere il governo ma le elezioni europee hanno distrutto il sogno (anche qui facevano sul serio): le sorti di una nazione meritano ben altra cautela, credo, on Vicepresidente della Camera
   Vedremo se a fronte di quanto ormai in atto tra berlu e renzi non sia possibile, grazie a un SANO DISTURBO grillino, salvare il salvabile IMPEDENDO CHE CIò CHE SI DICHIARAVA DI VOLER TENERE FUORI DALLA PORTA DEL SENATO, NON POSSA ENTRARE DALLE AMPLISSIME FINESTRE CHE POTREBBERO APRIRSI
   Parlo dei contenuti del nuovo Senato e degli orpelli e tutto l’insieme di cazzatelle che restando vanificherebbero anche la minima utilità, fra quelle dichiarate, (se ne esisterà una): i costi !
   Saranno aboliti i privilegi assurdi, le “utilità” varie più diverse e fantasiose che poi però in soldoni appaiono ENORMITà come STIPENDI, REMUNERAZIONE: spesa pubblica ?
   Parlo dell’extra stipendio dei dipendenti della struttura, agevolazioni bancarie, sanitarie previdenziali ecc ecc (le sentiamo quotidianamente), tutta la CREMA che potrebbe “sbadatamente entrare come “dote preesistente e quindi ACQUISITA” in tutta la vicenda; CONFIDO che su questi temi M5s sia NOTAIO inflessibile
   A ciò giungo apprendendo che qualche intesa strana avviene in questi giorni a suffragare i miei timori
   Le calendarizzazioni per l’esame di alcuni provvedimenti di legge STORICAMENTE sgraditi a destra e a berlu in particolare sono un pò ballerine: presentate ritirate spostate
   Roba di poco conto, come falso in bilancio conflitto di interesse anticorruzione antiriciclaggio ecc, che se non ci danno domattina pane in tavola SONO COMUNQUE VOCI FRA QUELLE INDICATE NELLE FAMOSE LETTERE UE a INICARE AI VARI GOVERNI LA STRADA UTILE A GUADAGNARE FIDUCIA DEI GRANDI INVESTITORI STRANIERI NEL SISTEMA PAESE ITALIA
   Uno “scambio” da giocolieri berlu-renzi ?
   Diktat a minimizzare di regiorgino al CSM su scontro in Procura a Milano.
   berlu in tribunale a Napoli accusa la MAGISTRATURA IRRESPONSABILE e INCONTROLLATA ma NON GLI REVOCANO i “servizi sociali”, e la stampa si occupa di CALCIO
   SEL divisa, c’è ancora opposizione ?
   E’ certo che va tutto bene ?

5. 1035
   Sonia - 22 Giugno 2014 10:13

   Piano piano, zitti zitti, ecco sciolto il vero nodo della riforma per il nuovo Senato: trasferire o no, PARO PARO, anche tutto lo schifo che nei decenni era stato aggiunto da questo o da quell’altro, a favore di Tizio Caio o Sempronio e che avevano trasformato l’ISTITUZIONE in una stalla ?
   Sì !
   Hanno deciso che l’IMMUNITà PARLAMENTARE (e ovviamente anche tutto il resto del corredo, annessi e connessi (per cui la casta è così invisa alla gente) verrà introdotto nel nuovo Senato di renzi per … prosciugare la palude, cambiare il paese !
   Per andare 2 volte al mese, COMODAMENTE, in auto blindata, con scorta, a Roma a fare una passeggiata, serviva l’IMMUNITA’.
   Giustamente, allora, chi sta al Colle difende strenuamente le proprie “prerogative quirinalizie”
   E al capo del governo, renzi, che non è nemmeno onorevole ?
   No, qui ci vuole una legge specialissima, urgente e indifferibile !
   E non ha ragione berlu (in virtù dei suoi numerosi precedenti “al servizio del paese” e tanto più ora che sta diventando anche padre nobile della Patria: padre costituente) a chiedere, a pretendere … il giusto ?
   Sulla sua tomba ci sarà una lapide grande come la facciata del Duomo di Milano, per poter scrivere tutti i suoi meriti terreni, così che perfino il padreterno ne sarà ingelosito.
   Hai capito !
   Tutte le menate su trasparenza legalità moralità economicità efficienza ammodernamento e al mandarli a casa a calcioni nel sedere (detto da renzi) … si riducono al concedere ai trombati alla camera (ora diventati sindaci e metropolitani) di RITROVARE la tanto agognata IMMUNITà !
   Ma cazzoooo !
   Rubano già ora senza di essa, dopo cosa faranno, solo opere di bene ?
   … la seduta è aperta, avanti con le portate e, a tavola ci sono tutti: nessuno fa più opposizione perchè uniti si vince e si mangia tutti, destra sinistra centro, CANI E PORCI.
   Salute !
   Prosit !
   E vadano pure, TUTTI, I VECCHI E I GIOVANI a fare in culo !

6. 1036
   Sonia - 24 Giugno 2014 15:44

   Tutto fermo sull’IMMUNITà ai senatori.
   Funziona così, si butta il sasso in acqua (quella della palude) e poi si valuta numero consistenza e durata degli anelli.
   Se va tutto bene, c’è solo una minima increspatura (la stampa sottace e l’opposizione di facciata fa l’occhiolino) e TUTTO PASSA.
   Se va male, prima ci sono i distinguo (nel testo de governo non c’era), le puntualizzazioni (è stato inserito da 2 relatori, finocchiaro e calderoli che da TROPPO TEMPO sui giochetti strani la sanno TROPPO LUNGA), poi a difesa di buonafede e onorabilità (renzi e governo sapevano), le imbarazzate giustificazioni (non volevamo fare distinzione sui 2 gradi di diversa dignità delle camere, onorevoli ELETTI SI e senatori, NOMINATI E SENZA STIPENDIO NO), le ipocrite e sdegnate repliche (se le cose stanno così allora sopprimiamola anche alla Camera.
   MAGARI !
   Non mancano poi i furbi arruffoni: lasciamo che sia la Corte costituzionale a decidere di volta in volta: sì, così servirebbe una Corte solo per questa materia, dato il carico di lavoro arretrato e pendente e la “mirata” lentezza di questa “espressione di democrazia”.
   Insomma, i sindaci inquisiti la “scampano” esattamente come lo facevano da senatori: dove sta la riforma?
   E gli ELETTI nelle Regioni (vedi “onorevoli” reg, Sicilia) accettano di avere meno tutele dei sindaci ?
   L’arruffone sindaco dei miracoli fa come i cani, pretende di bagnare quà e là, ad ogni metro senza l’onestà dei cani: lui non alza la zampa, vuole farla di soppiatto !
   Non basta, la settimana passata il senatore Mineo è stato fatto fuori perchè in commissione non poteva avere una linea diversa da quella di partito, ora, (il partito dice che non ne sapeva niente), come ha fatto la relatrice di maggioranza PD, finocchiaro, a introdurre questa norma nel progetto esaminato in commissione ?
   regiorgino intanto si avvale della sua facoltà di tacere vigilando e tutelando (a modo suo) lo spirito della costituzione.
   Fate casino, amici, fatene tanto e ancor di più: ci stanno fottendo, con eleganza ma ci stanno fottendo.
   Anche renzi, nuova e strardinaria figura di GATTOPARDO, ci sta fottendo, a cominciare già dalla partita di giro degli 80 euro dati a pochi con la destra e presi a tutti con la sinistra.

   Quel prefetto (il prefetto RAPPRESENTA il GOVERNO) incauto e dai toni forti, il ministro alfano lo ha cacciato in 2 ore.
   Il ministro alfano E’ il GOVERNO e manifesta rozzezza e approssimazione, nessuno lo caccia ?

7. 1037
   Sonia - 24 Giugno 2014 16:59

   Tempo fa ho scritto la mia contrarietà all’ingresso della Turchia nella UE e ne ho anche spiegato le ragioni.
   Oggi il tema si ripropone per l’Albania.
   Ricordo bene il lungo tira e molla nella definizione del taglio da dare alla carta costitutiva dell’UE: non se ne sente mai parlare, non ricordo nemmeno più come e con quale esiti si concluse.
   Andrò a vedere e nel caso ve ne farò rapporto.
   Tutto verteva sui fattori coagulanti tra i popoli e le nazioni del continente e si era individuato (se ben ricordo) un tema dirimente: la comune tradizione cristiana.
   Se ha ragione, non capisco Ankara con totalità islamica e Tirana con l’Islam fortemente maggioritario.
   Sembrano stronzate, ma vi assicuro che incontrare per strada (ma quanti extracomunitari nella mia città) donne integralmente fasciate nel burka mi mette disagio e ansia.
   Loro si isolano, ancor prima di venire isolati.
   Loro fanno richiesta di rimuovere i simboli cristiani dalle aule e dagli uffici …
   e non viceversa !
   Noi per loro saremmo gli “infedeli”.
   Nelle ragioni e pieghe della loro fede trovano facile giustificazione i vari movimenti che si prefiggono l’annientamento della nostra civiltà occidentale …
   Credo di non essermi unventata niente.
   Quindi, di quale Unione si tratterebbe ?
   Non è nemmeno certo il vantaggio che trarrebbero i paesi sudeuropei e mediterranei spostando un pò in basso l’equilibrio geo politico economico rispetto all’attuale strapotere dei paesi nordici i quali scaricherebbero ancora su di noi le debolezze del sistema politico economico tutto sbilanciato a nostro danno.
   Crescerebbero ulteriormente i problemi sulla occupazione e la concorrenza interna sulle tradizionali produzioni agricole o industriali a basso contenuto tecnologico.
   Noi Italiani, in special modo, dobbiamo omologarci all’Europa del nord, non avere nuove tentazioni e riferimenti verso quella del sud: una cosa sono scambi e relazioni, altra cosa è “mettere su casa insieme”, un passo da valutare bene.
   Il culto, anche da loro faccia 10 passi indietro, da noi ne farà ancora 1 e poi, chissà !
   Purtroppo, attualmente identifico l’Islam col disordine politico sociale economico più estremo, in ogni parte del mondo: è un fattore di instabilità che frena sviluppo e civiltà, dove non produce proprio guerre e genocidi che nessuna religione nell’era moderna e globalizzata di Internet dovrebbe mai contemplare.
   Ditemi razzista, quanto di peggio ne potete ma la penso così.
   Voi ?

8. 1038
   Sonia - 25 Giugno 2014 11:11

   Spero che la rovinosa caduta degli DEI azzurri, lo strascico sui vertici (il meno colpevole è certamente il mister) COSTRINGA l’intero mondo dei media a fare la propria autocritica per non avere svolto con professionalità il ruolo di “sentinella” sul vero valore qualitativo del nostro calcio.
   Mediocri calciatori sono stati troppo a lungo superstimati e immeritatamente elevati nell’Olimpo calcistico (bisogna pur convincere i tifosi, gli sponsor che questo o quel brocco acquistato da una squadra di brocchi è invece un CAMPIONE !) ai soli fini commerciali: la “campagna abbonamenti”.
   Federazione e società sono all’origine della desertificazione del nostro parco calcistico giovanile: fa più immagine comprare all’estero, un buon sostegno sui giornali che per vivere devono, a loro volta, spargere altro incenso fumo e droga.
   Non vale un c.... ?
   Beh, esaltiamo il personaggio, le goliardate la sua auto le sbornie le risse in discoteca e, taccio sul resto.
   Calcio ipocrita e spregiudicato, criminale fabbrica di soldi e illusioni a scapito di sport e sana passione.
   Questa tirata solo per richiamare sul Fenomeno renzi, renzi come Balo: 60% di arte e potenzialità, il resto pura illusione ad opera dei media.
   Come stampa pubblicità moda hanno creato imposto e retto Balo, gli interessi combinati di politica finanza ed economia sono alla base del fenomeno renzi, mediocre e quindi funzionale e duttile.
   Adesso, questo balotelli della politica piuttosto che fare bene e guadagnarsi giorno per giorno, mese per mese sostegno e fiducia per quanto fatto (e se fai bene gli elettori ti approvano e i partiti sono COSTRETTI a votarti) chiede 1000 giorni (cioè 3 anni come questi 3 mesi di POTERI ASSOLUTI) di CAMPO LIBERO, SOSTEGNO SPERTICATO, CREDITO MASSIMO E ACRITICO per “fare”: in quanto “giovane”.
   Ma fare cosa ?
   Ma vai a fare in c… !

   Torno sulla terra e chiedo se FISCO AMICO può voler dire aumentare il costo del bollo auto o giungere ad adeguarlo, anno per anno (seguendo il costante deprezzamento del valore del “bene automobile”, come si cerca di fare per il valore di mercato delle abitazioni, ad esempio), sulla base delle valutazioni di mercato per i vari modelli.
   L’attuale normativa dei costi del bollo andava bene quando era una TASSA DI CIRCOLAZIONE (E SI TASSAVA LA POTENZA), adesso è considerata TASSA DI POSSESSO (QUINDI SI TASSI IL VALORE).
   Caro matteo, non fare il Balo, non con me, tu non sei scemo, tu sei molto furbo e FAI LO SCEMO !

9. 1039
   Sonia - 26 Giugno 2014 00:14

   Sono colpita dallo sconforto generato dalla sfortunata spedizione calcistica in Brasile.
   Onestamente, possibile che non fosse prevista da nessuno ?
   Sono 20 anni che la Nazionale non entusiasma, neppure quando gioca, neppure quando vince.
   A parte i singoli casi di questo o quell’atleta, è proprio la prova corale della squadra che è mancata.
   Io che ne capisco poco, dovrei essere stata folgorata dalle reti azzurre di Balo ma anche una rete strepitosa, capitata, non frutto di costruzione di gioco, lascia freddi.
   Già mesi fa vi invitavo a non cadere nell’incanto dei giornali, che dopotutto Mario non faceva gioco, era un paracarro in campo (assurdo costruire una squadra in funzione di un solo giocatore: poi succede quel che succede) ecc.
   Avevo ragione , non lo so.
   Certo è che bandiere esposte sui balconi non ne ho viste, dove in passato se ne vedevano 10, ora erano 1 o 2: ognuno si dia da sè le risposte.
   A me preme che più che incolpare uno o l’altro si analizzino bene e onestamente le ragioni di un declino.
   Eccessiva presenza degli stranieri nei tornei A e B; poche le squadre in competizione (poca occasione di ribalta per i giovani) per privilegiare le occasioni di incontri internazionali (dove si fanno i soldi con incassi e diritti TV); scarsa presenza di scuole calcio qualificate (i cosiddetti vivai o primavera).
   A ciò aggiungo che attorno al gioco del calcio sono cresciuti a dismisura sporco violenza e disordine morale.
   Così che col crescere della ricchezza nel circo calcistico si è altrettanto impoverito lo sport del calcio: quando era praticato in oratori e campi in terra battuta, da sport povero, spuntavano i campioncini.
   Poi se ne è fatta un’industria, società sempre più indebitate con atleti sempre più “primedonne” capricciosi e superpagati.
   E vogliamo dare addosso a Mario ?
   Ma dài, siamo seri !
   Capita di sentire “personaggi” che vorrebbero diminuire le squadre nei tornei o distinguerle per rango e censo in gironi separati per guadagnare date utili non al riposo ma da dedicare a più ricchi incontri.
   C’è rimasto ben poco di esaltante anche su quel fronte: Italia, datti una regolata e le famiglie torneranno nele gradinate degli stadi e sarà quello il momento della riscossa, almeno quella sportiva.

10. 1040
    Sonia - 27 Giugno 2014 17:35

    Ciao, qualche pagina indietro ero caduta sul tema Costituzione dell’Unione e mi sono accorto di quanto poco ne sapevo.
    E non potevo sapernedi più di quanto ricordavo, non se ne parla da anni: ogni riferimento ad essa è stato “pietosamente” accantonato.
    Ricrdavo dei tira e molla “intorno” al tema dei riferimenti alla TRADIZIONE GIUDAICO-CRISTIANA che si voleva in qualche modo inserire (apprezzabile, secondo me) ma tra chi ne faceva una Questione di vita o di morte (Vaticano e movimenti cattolici ultraconservatori) e chi vi attribuiva importanza non essenziale, non identitaria (al punto di opporsi ad ogni riferimento richiamandosi piuttosto ai valori della laicità, ad es. la Francia), non fu possibile giungere a un compromesso significativo.
    Fu così che in ordine sparso, alcuni parlamenti approvarono il testo (comunque di una banalità sconfortante) mentre altri andarono al referendum e visto che Francia e Olanda decretarono il NO, tutto decadde.
    Adesso ci si spiega l’inesistente “chimica” nelle strutture, tra i governi e nel sempre più vasto antieuropeismo degli Eurocittadini.
    L’unione è solo teorica, fatta di carta e trattati che i più, a fatica, subiscono.
    E’ un contratto societario coi soci di maggioranza impegnati solo a far fuori quelli di minoranza imponendo condizioni regole e statuti come potrebbero essere quelli intercorrenti in un rapporto “paritario” tra uno squalo e uno sgombro.
    Più facile trovare tracce di sentimenti nella lista ingredienti in una scatola di fagioli che negli statuti comunitari (ogni volta inutilmente rinnovati e perfezionati, anche con scontri epici fra le delegazioni): se manca l’anima (come pare sia mancata agli azzurri della nazionale calcistica) non si va lontano …

    Bene, contravvenendo alle norme europee (che impongono i pagamenti in 30 giorni), il mio Municipio non mi ha ancora saldato per la presenza al seggio elettorale.
    Non per spese di anni fa per cui si prospetta graduale il pagamento (ma è COMUNQUE DEBITO CONTEGGIATO A BRUXELLES, A CHE PRO NON SALDARE, NON RIMETTERE 70-90 MILIARDI, SUBITO IN CIRCOLAZIONE nel momento tremendo di assenza di liquidità), è roba di 32 giorni fa: renzi ha già speculato calcolando le spettanze a tariffa europea e poi non paga.
    Lo Stato si tiene in cassa i soldi non suoi piuttosto che immetterli virtuosamente in circolo, non gli rendono niente nemmeno in entrate fiscali e il debito Comunque è lì, 2200 miliardi di zavorra che il mondo ci rimprovera.

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