6 mesi sono passati dalla sua scomparsa, sono 6 mesi che riprovo a vivere serenamente, ma difficoltà economiche e una madre sempre triste che vive con me non aiutano a superare le mie difficoltà personali.
Sono triste, esco con gli amici ma non è più lo stesso, sembra che ogni cosa non abbia più il giusto valore, e mi manca, mi manca una persona con la quale avevo un rapporto speciale ed ora non so più con chi parlare…
L’unica cosa che ho è una biciletta sulla quale mi sento vivere e che mi da forza, poi c’è anche una ragazza con cui mi sento spesso e mi confido ma lei è impegnata e non riusciamo a vederci spesso.
Vorrei partire ma lasciare mia madre sola ora non sarebbe corretto, mi manca una punto di riferimento nella mia vita importante, puoi parlare dire di te a qualcuno ma poi ho sempre paura d passare per quello che si piange addosso, e questo allontana la persone…
Mi sento solo ed è come se la scomparsa di mio padre abbia ucciso dentro una parte di me…
Caro, non credo ci siano soluzioni di fronte ad una perdita così importante se non quella di affrontare il lutto con pazienza. Dici di aver paura di essere preso per uno che si piange addosso, fai male: versa tutte le lacrime che vuoi e vivi tutte le sensazioni che senti con la consapevolezza che la tua mente sta elaborando in maniera normale. Per il resto ti dico di circondarti di affetti, di non avere fretta e che preferibilmente sarebbe meglio affrontarlo insieme a tua madre affinché vi facciate forza insieme. Credo che solo così tu possa capire un giorno di non aver perso un punto di riferimento nel senso che quello che sei è dato anche da quello che lui ti ha trasmesso e potrai guardare i ricordi passati nuovamente con tenerezza. Di cuore in bocca al lupo
Forza caro! sii forte per te, tua madre.
con lui non è morta una parte di te…è solo stata ferita.
ci passiamo tutti. non temere di esternare il tuo stato d’animo. le persone vere, quelle che relamente ti amano, non ti allontaneranno ma saranno lì ad offrirti una spalla!