A tutti i padri a cui è stata portato via un figlio da una madre senza cuore.
Come fate a resistere giorno dopo giorno? come trovate il coraggio di lottare, che consigli potete dare a un padre distrutto?
Come trovo la forza di riempire le tante giornate inutili che mi dividono dalla prossima occasione in cui potrò abbracciare mia figlia per poche misere ore?
Aiutatemi vi prego a capire dove trovare le forze, non riesco a vivere senza mia figlia, vi prego aiutatemi.
Lettera pubblicata il 21 Aprile 2009. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore vavava.
Una madre senza cuore? Penso che tu ti riferisca ad un divorzio (come ce ne sono tanti) e non ad un rapimento…
Le tue giornate le devi riempire in un modo o nell’altro di tante cose. Se non altro per non offrire a tua figlia un padre part-time che per di più nel poco tempo che trascorre con lei è una pessima compagnia.
Il pensiero di poter essere un padre positivo, allegro, divertente che può darle poco tempo ma di qualità deve essere la tua forza per superare questo momento difficile.
scusa immagino che la risposta sia di una donna, immagina allora di essere a ruoli invertiti: tu non vedi tua figlia per tutta la settimana, non puoi accudirla, farla dormire, curarla, poi devi fare 2,5 ore di macchina per andare a vederla qualche ora la domenica e non tutte le domeniche. Quando la saluti per andare via lei piange si attacca alle gambe e ti chiama da dietro la porta che si chiude. Come intendi che un rappoto inesistente sia di qualità: portando un pupazzo? facendola ridere per qualche minuto?
se c’è qualcuno che sta subendo lo stesso calvario, ditemi come affrontate ogni giorno: scrivete delle lettere a vostra figlia, tenete un blog, fate delle attività?
è estremamente difficile.
e el normative in materia sono di concezione vecchia e discriminatoria. non solo le madri hanno diritti sui figli: i padri della sn generazione sono presenti in tutto fin dall’infanzia e spesso subiscono vere situazioni di vessazione o anche solo di privazione.. Il concetto della “bigenitorialità” nel ns ordinamento e nella ns cultura, soprattutto, sono ancora puri desideri.
Io penso, da quello che scrivi, che tu stia male e ti senta defraudato. Penso che tu debba partire da te, magari farti aiutare da un terapeuta per elaborare questo momento difficile.
Un divorzio è un terremoto nell’equlibrio degli affetti…
devi trovare energia e obiettivi in te per poter poi dare alla bimba tranquillità e serenità.
Ci sono siti di padri separati che possono darti conforto e condivisione. Io queste cose le vedo dolo indirettamente attraverso mio fratello, anche lui separato.
E’stata una tragedia per lui… e questa bimba da visitare in giorni stabiliti, resa estranea da una ex moglie senza scrupoli, hanno danenggiato lui e la figlioletta.
Finchè non si è rifatto una vita.
Da quel momento los cenario è rimasto difficile ma la musica alemno è cambiata.
Le donne possono essere vendicative e crudeli a sproposito e anche nei casi migliori, in presenza di una madre corretta, un figlio che è abituato a te, a giocare con te e di colpo .. non vive più con tepoi ti si aggrappa alle gambe quando vai via.. be, è uno strazio.
Si finisce die ssere il marito di, ma non figlio di… e questi genitori separati… beh mi painge il cuore.. i padri poi, persia “bambiante”, coem dice la psicologa che segue la bimba..
Si finisce di essere il marito di, ma non figlio/il padre di… e questi genitori separati… beh mi piange il cuore.. i padri troppos pesso presi a “bambinate”, come dice la psicologa che segue la bimba..
Che dirti, lavora sulla tua vita
paraa alla bimba in modo aperto e rispettoso…falle capire che il vs affetto è cmq per sempre. E cerca di rifarti una vita in cui lei sia inclusa, anche se non nella quotidianità
Ti faccio tanti auguri!!!!!
L’ amore di un padre verso una figlia è grade quanto quello di una madre.
Daltronde la madre la porta in grembo ma entrambi la concepiscono.
Il sacrificio della madre, per il dolore causato dal parto, non deve darle il diritto di discriminare lamore di un padre.
Sei il padre e lei tua figlia, ricordati che tutto quello che fai e farai è per il suo benessere.
Lei non deve avere altri genitori al di fuori dei suoi, perchè solo tu potrai darle qull’ amore che nessun altro papa puo darle.
Con il tempo e con le tue visite limitate lo capirà da sola e sarà lei a cercarti sempre di piu.
Ma se vedi che le cose ti stanno sfuggendo di mano considela la eventualità di andare al tribunale dei minori, io lo sto facendo.
La tua e una unione di sangue che nessuno puo dividere, ne la madre, ne la legge.
sono separata da due anni ,ho una bimba di 5 anni e all’epoca della separazione sono andata incontro al padre di mia figlia , mi sono messa nei suoi panni pensando a come sarebbe stato difficile non vivere con la propria figlia . A settimane alterne andava a dormire da lui, veniva a prenderla il venerdi pomeriggio e la riportava la domenica alle nove , e delle volte quando aveva nostalgia di sua figlia la veniva a prendere in settimana . Non gli ho mai detto di no . Ora invece non la mando più a dormire con il padre e la può vedere solo due volte a settimana . Sono arrivata a questo punto perchè essere padre non significa solo mettere al mondo una figlia ma bensì curarla ,accudirla ,educarla e insegnare loro cosa è giusto o casa è sbagliato . Sono io che tutte le mattine la lavo, la vesto ,gli faccio la colazione ,la porto all’asilo , la vado a prendere , gli compro le scarpe ,maglie ,slip e tutto ciò di cui a bisogno una bimba , sono io che la porto dal dottore quando sta male , sono io che faccio i salti mortali per dare da mangiare a mia figli . Il padre cosa fa ? stà con lei due volte a settimana e se ne frega di tutto , non ha mai dato il mantenimento alla figlia , non ha mai contribuito alle spese mediche e scolastiche ,non sa cosa significa educare una bambina , sa solo mettermela contro perchè con me ci sono delle regole da rispettare mentre con lui può fare quello che vuole : bere alla bottiglia , non lavarsi le mani prima di mangiare , non lavarsi i denti dopo mangiato ,mangiare schifezze a volontà e tante altre cose …..la legge ? lui non ha niente da perdere ,ha un’attività irregolare , non paga tasse , è in affitto (prossimo allo sfratto ) è pieno di protesti e allora vorre sapere : cosa può dare , fare ed insegnare un “padre ” del genere alla propria figlia ? e allora basta con la storia delle mamme senza cuore !!!!
Legge senza senso. Madri bastarde che non vogliono bene alla figlia altrimenti la farebbero stare con il papà tanto quanto con la mamma. Ti capisco, sono nella tua stessa situazione. Ti abbraccio forte e riempierò le mie giornate pensando a te e a tutti i papà che come noi soffrono tutti i giorni.
Buona sera a Tutti .L’argomento qui trattato mi sta’ perseguitando da ben 4 anni …4 anni, si e’ il Tempo che e’ trascorso dall’ultima volta che ho visto mia figlia . Questo grazie ad un sistema di una legge antiquata e superata .. Grazie alle falsita’ di una madre arrabbiata con il suo ex compagno che la lascio’ perche’ non la amava piu’. La rivalsa,la rabbia di Una Madre scaturisce in falsita’ e obbiettivo principale quello di voler distruggere con l’aiuto e l’inedeguatezza e la protezione della giustizia a tutela solo delle madri,di un sistema del tribunale dei minori burocratizzatto e con tempi infinitamente lunghi ed inadeguati e con inesitenti capacita’ di distinguere tra un fatto realmente accaduto ed uno no.
Come pensate che io possa aver vissuto per tutti questi 4 anni ?? Come vivro’ i prossimi anni se un giorno avro’ la fortuna di poter riabbracciare mia Figlia ?? I padri hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri delle madri e basta, accusarli di essere assenti o latitanti .. non e’ cosi’.. parlo per me .. e basta essere solo delle banche .Personalmente avrei voluto fare il Padre ma mi e’ stato tolto il diritto di poterlo e volerlo fare .
Sono amareggiato,addolorato,affranto dal dolore e di come una Madre abbia sempre ragione quando le ragioni non ci sono e vi e’ solo l’obbiettivo di distruggere un Uomo fisicamente,moralmente giurando il falso e senza sapere le conseguenze soprattutto per la Bimba che tutto ad un tratto si vede sparire la figura paterna. Mi chiedo ogni giorno cosa gli staranno raccontando e dicendo sulla mia forzata sparizione .
Non auguro a nessuno ma proprio a nessuno di vivere quanto e cio’ che sto’ vivendo io da 4 anni a questa parte .
Non vi so’ dire dove giornalmnete io riesca a trovare tutte quelle energie che un giorno mi permetteranno di far emergere la vreita’ e riabbracciare la mia Bimba .
Grazie per la vostra certa solidarieta’.
Giacomo .
La mia situazione è l’esatto opposto…ho una bimba di tre mesi e il padre dopo averla riconosciuta non si è fatto più vivo…viviamo sole…e ci tenevo a dire che i figli non sono di chi li concepisce ma di chi li cresce…
i figli sono di chi li cresce e non e’ giusto che il padre biologico di mia figlia si faccia sentire a mala pena e non da contributo da una vita.il padre vero della mia bimba di 8 anni e’mio marito si chiama alessandro e grazie a lui siamo rinate.lei lo chiama papa’ perche’ e’ lui che l’ha cresciuta e’ lui che gli ha sempre data la buona notte ed e’ lui che si preoccupa se ha la febbre.quindi vorrei fare un appello a tutti i padri menefreghisti di farsene una ragione,perche’dio gli ha dato un dono quello di avere un figlio e loro non l’hanno apprezzato.verranno puniti a vita ma non dalla legge ma dal rimorso di coscienza..