Cosa dobbiamo pensare noi lavoratori di IREN dopo l’ultima scelta del Consiglio Comunale di vendere azioni della Multiutility per un ammontare di euro 1.500.000,00, scendendo sotto la soglia del 50% di partecipazione pubblica dell’Azienda di servizi?
Ricordiamo bene la passerella del Sindaco Dosi e dell’Assessore Timpano in Azienda, a garantire che mai l’Amministrazione avrebbe distolto il suo interesse nei confronti di Iren e dei suoi lavoratori. E, Assessore Timpano, era demagogia avere dubbi sulle vostre promesse?
Visto il risultato direi che demagogia l’avete fatta voi.
Tutto questo è ovvio mette in soffitta la scelta dei cittadini fatta con il referendum sull’acqua, in nome del fatto che le casse del Comune sono vuote e quindi è meglio vendere il controllo della cosa pubblica che fare scelte che vadano in altre direzioni. Poi non stupiamoci se la gente diserta le urne elettorali.
In tutto questo stona poi l’astensione dei Consiglieri 5 Stelle che si ergono a paladini di nuove politiche e difensori della cosa pubblica.
Mah!
Peccato poi il silenzio dei sindacati che continuano con la loro assenza nei confronti dei lavoratori Iren.
Che dire? Non stupiamoci se i servizi sono in continuo peggioramento. Ma è meglio fare cassa con la borsa che garantire un buon servizio.
Sergio Tiboni
Via San Bartolomeo 49
Piacenza
3200868808
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