Vorrei riaprire il dialogo e sapere se ci sono ragazze che hanno sùbito clisteri in ospedale da parte di infermieri uomini e radiografie e visite mediche completamente spogliate, io avrei molto da raccontare ma vorrei aprire il dialogo e sentire qualche donna e ragazza.
Grazie
michelle
Lettera pubblicata il 6 Novembre 2006. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore michelle.
Poichè purtroppo accade che ogni tanto siano segnalati abusi e comportamenti illeciti da parte del personale ospedaliero (per fortuna si tratta di casi isolati), invito Michelle, se ritiene di aver subito comportamenti poco chiari o addirittura molesti nel corso di un ricovero in ospedale, a rivolgersi al Tribunale per i diritti del malato della sua città (o di quella + vicina) e a segnalare la vicenda.
In tal modo potrà accertare se il tipo di esami cui è stata sottoposta sono stati eseguiti in maniera tecnicamente corretta e rispettosa della sua dignità e privacy, o se vi sono stati abusi.
Nel qual caso potrà anche rivolgersi alla magistratura, se fossero ravvisabili ipotesi di molestie o violenza privata.
io sono marta ragazza di 18 anni si salerno e in ospedale pur contro il mo volere 3 e dico 3 infermieri mi hanno fatto un clistere di quelli col tubo . premetto che io andai in ospedale per dolori alla bocca dello stomaco e loro mi dissero che dovevo solo stare nel lettino che avrebbero fatto un piccolo esame. invece arrivarono in 3 e 2 mi tenevano ferma mentre il terzomi abbasso i pantaloni e gli slip e senza nessun tipo di crema o altro mi infilò una sonda da clistere e mi fecero prendere circa 2 litri di liquido . al momento nnriuscii nemmeno a urlare e dopo dovetti defecare davanti ai 3 infermieri questa esperienza è stata davvero trumatica. e sottolineo che l’infermiere che praticava il clistere toccava ripetutamente la pancia e premeva compresa la zona pubica.
a me un infermiere anzianotto mi fece un clistere da 2l e a pancia in giù mi diceva di tenere le gambe aperte perchè lo avrei sopportato meglio. immagina la vergogna !!!! poi mi lasciò da sola in bagno a scaricarlo e l’intervento andò bene…. questo poi è quello che conta.
Io ricordo un fatto successo anni fa, quando ero tardo adolescente e ricoverato in un clinica privata, tra l’altro di ottimo prestigio. A una gioane donna, che il personale indicava come “la principessa” per il suo modo altezzoso di fare, fu prescritto un clistere. Si presentarono di buona mattina due infermieri uomini, e tra le proteste di lei, che poi si trasformarono in piagnucolìi ben udibili nel corridoio, le somministrarono quanto richiesto. Il marito però, quando seppe tutto questo, si alterò non poco e denunciò il primario della clinica, sia per l’inutilità, a parer suo, della prescirizione, sia soprattutto per gli autori maschili.
io in ospedale ne ho fatti due da un’infermiera e anche se c’era un piccolo separè a una sola anta, nella saletta entrava e usciva un sacco di gente (infermieri e pazienti ricoverati) quindi hanno visto bene il mio sedere con al cannula dentro. Poi mi venne fatta anche una visita rettale per fortuna senza spettatori . Ora mi chiedo come mai michelle vuole dialogare in privato con marta? Marta dovrebbe parlarne con tutti altrimenti che senso ha fare dei quesiti?
Anni fa, in Versiglia, forse per lo troppo stress, ebbi una specie di colasso nel gardino di casa, e venni accompagnata al pronto soccorso da due ragazzotti che alloggiavano lì vicino. Un caos quel pronto soccorso, gente che andava e veniva, acompagnatori che potevano entrare, e mi vollero fare una puntura calmante… Ero un po’ imbarazzata per un’intramuscolare lì dentro, ma rassegnata mi scostai leggermente il costume, solo che… arriva l’infermiere e mi abbassa competamente lo slip. Non riuscii nemmeno a protestare per la sorpresa e per la vergogna, e una volta rialzatami, vedendo il mio sguardo corrucciato, mi disse. “Signora, lei faccia il suo mestiere che io faccio il mio”. I ragazzi nel frattempo avevano visto la mia nudità, ed il mio imbarazzo fu grande anche quando mi riaccompagnarono a casa….
Sono x ed ho 23 anni. a me e’ capitato al pronto soccorso. mi sono recata per un dolore alla pancia. dopo una breve visita all’addome, mi hanno mandato in ginecologia per una visita specialistica. Li e’ cominciato l’inferno. un infermiere uomo mi ha fatta spogliare completamente nell’attesa che arrivasse il ginecologo. Arrivato il dottore mi ha chiesto se avessi dei problemi a far assistere dei tirocinanti. La cosa mi imbarazzo’ non poco ma accettai. I tirocinanti erano 5 ragazzi e due ragazze tutti piu’ o meno della mia eta’. il ginecologo dopo una visita completa anche al seno, ha chiamato gli studenti per verificare se sentivano al tatto la presenza di una ciste ovarica. Tra risatine e sguardi compiaciuti tutti mi hanno toccata. per finire prima di congedarmi, mi e’ stata fatta una lavanda vaginale da parte dell’infermiere. Sono stati tutti molto scrupolosi (forse anche troppo) ……tra un mese devo tornare per una visita di controllo e credetemi che questo mi imbarazza e non poco.
scusa eli: ma non ho mai sentito di lavande vaginali in un pronto soccorso per dei semplici doloretti! che brutta esperienza! io non lo avrei sopportato!!
Eliiiiiiii……… ma poi sei tornata per fare il controllo? e ti è andata meglio?…… baci
ciao marta, volevo sapere il perche di quel clistg. da due litri e ti hanno messo la sond? in profondità?