E’ stata una vera fortuna trovare questo piccolo angolo di condivisione… in tutta la mia ingenuità non credevo di scoprire così tanti racconti simili al mio: ci conoscemmo dieci anni or sono a mille chilometri di distanza, scoprendo in realtà di abitare a non più di 20 chilometri l’uno dall’altra.
Da quel 6 settembre 2000 è iniziato il nostro amore, ovviamente con tutti gli alti e bassi del caso, ma in linea generale si è sempre trattata di una fiaba d’autore. La complicità era massima, la gelosia non ci apparteneva ed un profondo senso di rispetto e di fiducia reciproca rendeva la nostra vita più unica che rara.
Tre anni fa decidemmo di acquistare la casa dei nostri sogni, una cascina nella campagne torinesi. L’impresa fu tutt’altro che semplice: fine settimana trascorsi a lavorare, continui sacrifici economici, ma l’amore sempre al primo posto.
A marzo di quest’anno sono partito alla volta del nord europa; purtroppo il mio lavoro mi porta sovente ad essere fuori casa, ma d’altro canto, sono sempre stato convinto che si tratti di un sacrificio ed un mezzo per costruire un futuro ed una famiglia.
Durante una delle innumerevoli telefonate su skype, con mia immensa gioia, le comunico che mi è stata data un’ottima gratificazione economica, grazie alla quale a fine di quest’anno avremmo coronato il sogno di vivere nella tanto sospirata casetta. A quel punto il suo sguardo si è incupito e con lucida fermezza mi comunica di non essere sicura di voler stare con me. Provate ad immaginare la mia sensazione.
La faccio breve… la scorsa settimana, dopo cinque mesi di colloqui, mi ha abbandonato definitivamente: non era felice. Ora mi trovo senza la donna della mia vita (l’amerò in eterno), senza una casa, attorniato da pochi amici comuni sposati o conviventi, sovente fuori casa… un bel quadretto, non trovate?
Mi sono sempre ritenuto una persona molto determinata, con solidi valori morali, con la convinzione di dar la propria vita per una famiglia, ed ora tutto ciò in cui avevo creduto è svanito nel nulla.
Sì, è vero, ho trascorso momenti di forte stress dovuti al lavoro e al proseguo della casa, ma il mio punto focale è sempre stata lei e sovente mi immaginavo la nostra vita insieme con un micio, un cagnolino e, chissà, un pargoletto per casa… per giunta, non perdo soltanto l’amore, ma rinuncio anche a tutto l’intorno, tra cui la sua famiglia, da ormai dieci anni i miei secondi genitori.
Per carità, ho 28 anni e non sento far altro che ripetermi quanto io sia giovane, che ne uscirò rafforzato, che tutto passa e che ora è tempo di prendermi cura di me stesso.
Sacrosante verità, ma solo chi come me sta affrontando una situazione simile, sa esattamente come mi sento e quanto la solitudine sia feroce…
Vi ringrazio con tutto il cuore per aver dedicato due minuti al mio sfogo e spero vivamente di poter rileggere un giorno queste righe con il sorriso tra le labbra.
Tetolino
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Categorie: - Amore e relazioni
ciao…non ci sono parole che possano tirarti su in questo momento difficile…però questo sito ci aiuta a capire che non siamo soli, che il male d’amore è comune a tante persone…uomini e donne.
Posso solo dirti che ti capisco molto bene anche se la mia storia è un pò diversa ma faccio comunque parte del clan dei “lasciati”… non dico che chi lascia soffre di meno, però è una sua decisione ed è preparato.. noi no! noi siamo buttati nel vortice della vita, costretti a confrontarci con la realtà senza volerlo…
ho pochi anni più di te, ma la prospettiva di un futuro senza tutto quello che avevo sognato non mi sembra possibile… eppure ora stanno passando i giorni e io cerco di sopravvivere… però non VIVO! passerà dicono… ma io neanche li sento… ti posso anche dire che in questo sito ho scoperto persone fantastiche che mi hanno dato tanto solo con semplici parole scritte, ho capito che qualcuno “perbene” nel mondo esiste ancora… e leggere esperienze altrui serve…
ho visto che sei di torino…anche io…
ti sono vicino…
elena
Molto triste. Sento da questa tua lettera che sei un uomo raro. Non ci spieghi perché la tua compagna abbia deciso così. Forse davvero, semplicemente, non se la sentiva più, non ti amava più. Forse le è preso il panico prima “del grande passo” e potrebbe pentirsene amaramente in futuro. Per questo, forse, potresti tentare di capire di più, di spiegarci di più, o di restarle in qualche modo, ancora discretamente vicino: e se fosse, invero, solo una crisi? Se fosse, solo, paura, umana paura? E se fosse paura dell’ignoto, pensare che in fondo si è giovani, che si vuole ancora viaggiare, vedere? E se fosse, invece, che durante le lunghe assenze lei si sia sentita terribilmente sola, abbandonata? Forse il tuo lavoro, in futuro, ti avrebbe portato ancora lontano? E lei si è vista sola, nella casa in campagna, forse sola con un bimbo?
In ogni caso, spesso gli amori nati in gioventù possono finire così: perché si è cresciuti e si è cambiati.
Riguardo al tuo dolore: ci vuole tempo. E’ per questo che gli altri ti rassicurano dicendoti che sei giovane: perché hai il tempo dalla tua. Io per esempio, non ce l’ho più. Adesso nessuno mi dice più niente. Sono affari amari, solo miei.
Ciao.. anch’io sto vivendo una storia molto simile alla tua. Cambio città e conosco
la sorella di un amico ormai diventato fraterno. Lei si innamora di me fa di tutto
per mettersi con me ed io son restio perche non vorrei rompere l’amicizia col mio
amico. Decido di buttarmi in questa storia e lo faccio con tutto me stesso per 3
anni.Vivo insieme ad altre persone, non ci vado per nulla d’accordo ed in piu son
molto lontano dal lavoro e da lei. Quest’anno dopo 3 ani trascorsi ad attraversare
la città in lungo e largo do una svolta alla mia vita, cambio casa vado a vivere con
un’altra persona vicino al lavoro e vicino a lei. La mia vita cambia radicalmente
perchè ho molto piu tempo libero sono sereno e lei continua a dirmi che è
strafelice perche adesso possiam stare di piu insieme. Passano poche settimane e
mi molla da un momento all’altro. son poco piu grande di te la sua famiglia era
diventata la mia, e avevo cominciato dopo 3 anni trascorsi insieme a fantasticare
un futuro insieme. Adesso da 3 mesi sto sotto un treno. La mia vita è cambiata
radicalmente non ho più voglia di far nulla, mi sento vuoto perso, una nullità. I
miei amici continuano a dirmi di uscire distrarmi e di star tranquillo perchè
passerà ma credetemi in questo momento vedo solo nero. Sono intrappolato in un
tunnel dove tutto è ricoperto dal buio e dove non esistono pareti a darti un
minimo di orientamento.Mi ha mollato perchè non era soddisfatta della sua vita(il
giorno prima mi diceva di esser la cosa piu importante per lei) di voler vivere
senza alcun problema senza pensieri…insomma da adolescete(lei ha 26 anni). A
trascinarla in questo vortice ormai diventato esaurimento ha contribuito una sua
amica single che le continua a dire di far tutto senza pensare a domani e senza
farsi problemi se oggi stai con uno e domani con un altro.Infatti lei dopo una
settimana comincia ad uscire con un amico che non vedeva da tempo e dice che
le interessa. Lui fa il vago nonostante continui ad uscirci ogni tanto. Francamente
quando ho saputo sta storia mi è crollato il mondo addosso e continuo a
chiedermi come si possa cambiare cosi velocemente.E’ cambiata in tutto ciò che
prima era sbagliato adesso è giusto e viceversa.NN ci sentiamo da circa 2 mesi se
nn qualche chat su FB e qualche cmmento che ogni tanto mi scrive.Nn so come
interpretare il suo comportamento so solo che ahime forse la cosa giusta sarebbe
dimenticarla ma il sol pensiero mi fa venir giu una lacrima…cerca di esser forte
piu di me
Che gioia leggere i vostri commenti, sarà una magra consolazione, ma è splendido conoscere persone con i tuoi stessi sentimenti…
Per Elena: concordo pienamente nell’affermazione che chi lascia è preparato ed ha modo di attutire il “colpo”. E prova ne è il ricordo del suo sguardo di ghiaccio mentre dichiarava di non voler piu’ stare con me, di non essere felice. Dunque era premeditato da tempo…
Per Aura: non sono entrato nei dettagli della separazione perché è tutto all’apparenza così semplice: non mi ama piu’. Le ho posto migliaia di domande, dove ho sbagliato? E si scopre che il mio lavoro non è un problema, che il poco tempo trascorso insieme non è la causa, che non si è infatuata di nessun altro, che i sacrifici per l’abitazione sono “il sale della vita”,… ma allora dov’è il problema?
“Non lo so, arriva dal mio inconscio”. Bella risposta per una storia durata dieci anni.
Per Giorgio: carissimo amico, hai fatto molti sacrifici per seguire l’amore, ma quest’ultimo ti ha voltato le spalle e non sai quanto ti possa comprendere. Stiamo vivendo entrambi una situazione molto simile, ma non cercarla piu’, cancellala da FB. Ho provato innumerevoli volte a sfogliare gli album di fotografie, ma tutto questo non fa che peggiorar le cose. So che è dura, ma ascolta un amico: è vero, nulla potrà mai essere dimenticato, ma, solo raggiunto il punto di non ritorno, potremo voltarci indietro senza paura e rivivere con serenità il nostro passato.
Spero di sentirvi presto
Tetolino
Tears,
Ti capisco, soffro come te, mi sento vuota, sola, spaventata e smarrita, ma so, per esperienza, che sopravviverò, so che ci vorrà del tempo, oggi mi dico che come ho amato lui non amerò più, ma la vera e bella realtà è che ora, oggi è così, il tempo, solo il tempo mi è amico ma anche nemico. È un classico letto e riletto, sentito e strasentito, ma è proprio così.
So che ora non te ne puoi fare una ragione, dovrai anche tu elaborare, somatizzare il tuo “lutto”, rabbia, tristezza, sconforto, rancore, delusione, smarrimento saranno tue aniche per il giusto tempo…dovrai imparare a conviverci, lasciati andare e segui il loro flusso invece di opporre resistenza e lottare.
L’unico modo per non annegare consiste nell’imparare a nuotare.
E credimi che a dirtelo è una che sta sofferendo come te in questo momento. Ma so che passerà anche questa!
Ti abbraccio.
Per AURORA:
devi essere una cara persona tu, è una sensazione, e mi rattrista sentitri dire che non hai più il tempo, a volte è meglio che nessuno ti dica niente…
Ciao a tutti è proprio vero che ci sono storie molto simili, io ho già scritto la mia storia su questo sito e ormai sono passati alcuni mesi ma ancora non vedo nulla all’orizzonte solo un forte dolore per aver visto naufragare tutti i sogni e le convinzioni che avevo, purtroppo la mia storia è ancora più complicata in quanto dopo una lunga convivenza fatta di tantissimi problemi suoi legati allo studio e agli innumerevoli cambi di lavoro ora che avevo deciso io qualcosa cioè di dare un taglio a questi anni “precari” per trovare un po di stabilità (comprare un piccola casa per noi) tutto è svanito e mi trovo nelle stesse situazioni di molti che scrivono qui, ricominciare da solo a riprogettare la mia vita avendo sempre lei in testa e non riuscendo a cambiare questi pensieri. Ero convinto che bastasse mettere al primo posto l’amore verso una persona, per aver fatto questo sono stato fregato dalla persona a cui ho dato tutto me stesso. Ora rimangono solo i rimpianti, una casa vuota e mille domande sui sentimenti se sarò capace di amare nuovamente una persona, se riuscirò a concedere tutto me stesso come ho fatto in questi anni,
Per gli amici Tears-Maya-Aura-Giorgio che dire, è dura ma speriamo passi in fretta parlo al plurale visto le nostre storie almeno cerchiamo di vedere una luce in fondo a questo tunnel.
L’amore è un casino.
Ti ringrazio del pensiero Maya, sei gentile.
Sai, penso che un po’ siamo noi stessi ad allontanarci dagli altri (ci dispiace ripetere loro sempre le stesse cose: “Come va?”, “il solito”, insomma ci piacerebbe dare qualche bella notizia) e un po’ penso che l’amicizia sia una cosa rara, come l’amore, del resto.
Tendo a vedere i rapporti umani come un generale: finché hai qualcosa da darmi, ok, altrimenti ciao. Per questo diciamo che vogliamo rapporti “disinteressati”, perché l’andazzo è questo: usare le persone e quando non servi più, ciao.
Ecco anche perché le persone vengono qui: per avere un parere disinteressato. Infatti spesso gli amici, le persone care, spesso danno un parere, ma appunto “interessato”: chi non vuole rogne e sbrigativamente vuol vederti stare bene, chi non è lucido perché è coinvolto (e nella sua mente ha un’idea di te, un progetto per te, che tende, anche involontariamente ad attribuirti), ecc.
Ciao, sembra la mia storia…. ci conosciamo nel 2001 tutto perfetto (almeno così credevo), decidiamo di prendere casa in costruzione 3 anni fa, progetti di matrimonio figli e gatti. Il 2010 doveva essere il nostro anno finamente saremmo andati a vivere insieme e i sogni si stavamo per realizzare. Subito dopo aver firmato il rogito e fatto il mutuo inizia ad essere strano e ad uscire per i fatti suoi. Lo prendo di petto e gli chiedo se avesse qualcosa, scopro che mi mentiva da 1 mese e che era uscito con un’altra (definita un’amica) un paio di volte, mi chiede una “pausa di riflessione” dopo due settimane mi dice che non sa cosa vuole dalla vita, finchè io ormai ridotta uno straccio lo metto alle strette e ammette “non credo di amarti più”. Ci lasciamo definitivamente i primi giorni di luglio, Attuamente sta uscendo con “l’altra” che era solo un’amica.
X giacomo76:
come ti capisco sono le stesse cose che sento io.
praticamente stessa storia mia.
Ora però ho trovato la donna giusta ed ho coronato con lei i sogni che l’altra stava per infrangere.
Consiglierei: con l’ex no contact totale, butta tutti i ricordini ecc e cancellala dalla tua vita. Esiste la donna che fa per te, non rifiutarla per pippe mentali tipo “ho troppo sofferto”, “è troppo presto”, “devo ritrovarmi” ecc. Vivi subito, difendi i tuoi valori e la tua essenza più profonda subito. Chi non ti ama non ti merita, fan.ulo l’ex ingrata !
colam’s secondo me ci vuole tempo… molto tempo io in questo momento non credo più nell’amore e non mi fido più di nessuno.