Voglio raccontarvi di un fatto che mi è accaduto proprio ieri, mi sono svegliato e dentro di me c’era qualcosa che non andava, ero strano, confuso, stanco, alle 11,00 prendo il telefono e chiamo la mia ragazza che sta facendo dei massaggi per la cervicale e normalmente a quell’ora si libera, mi chiude i telefono! va beh penso io, sarà ancora dentro.
Ore 14.00 mi suona il cellulare ed era lei, che fai? niente, avevo appena finito di pranzare. Cos’hai? mi chiede, niente rispondo io, va be dai passo per le tre sotto casa tua.
Erano le tre in punto quando le chiedo di scendere, lei arriva, bella come sempre, sale in macchina, mi saluta e mi chiede cos’hai? è vero io avevo una faccia cupa e quindi non potevo nascondere la mia rabbia e quindi le dico: perchè non mi hai chiamato prima visto che mi hai chiuso il telefono stamattina? ehmm.. annuisce lei, continua dicendomi: quando ho finito dal massaggiatore sono passata dalla Sabri, aveva bisogno di parlarmi, era giù e mi son sentita di ascoltarla.
Per me questa cosa era strana, lei mi chiama sempre, ma questa volta c’era qualcosa che non andava.
Due giorni prima avevo cominciato ad imbiancare casa e lei mi aveva detto un giorno che quando l’avrei fatto mi avrebbe dato una mano, in quei giorni l’ho vista due volte, non ha imbiancato e tantomeno ha lavato i piatti che avevo nel lavandino da mezzogiorno, volevo finire e li ho lasciati la, premetto comunque che non era obbligata a farlo ma considerando che mi ha trovato nel macello più totale questa di lavarmi i piatti sarebbe stato un gesto d’affetto!
Tornando al momento in cui eravamo in macchina, gli dissi questa cosa ottenendo la sua offesa, sono stanca anche io, e poi avevi tutto quel casino cosa serviva lavare i piatti! a nulla rispondo io, mia madre se fosse stata qui, le rispondo io, lo avrebbe fatto e credo che una donna sopratutto se la mia ragazza avrebbe fatto la stessa cosa. Non si risolve nient’altro con lei che grida e mi dice se non ti vado bene trovati un’altra!
E’ inutile dire che ho preferito stare in silenzio finchè non siamo arrivati dal medico, dovevo fare una visita.
Entrando dalla porta la simpatica signora che era in reception mi chiede di rimanere in attesa, li nella sala d’aspetto. Ci siamo seduti e la simpatica signora se n’è andata chiudendo la porta, guardo la mia ragazza, mangiava le unghie, gli dissi cos’hai pensi? si, se vuoi dopo parliamo, dice lei, e di cosa rispondo? di me e di te continua lei, di noi? dico, si di noi, c’è qualcosa che non va pur sapendo che io ti amo mi è capitato di avere l’immagine nella mente dal massaggiatore, dobbiamo prenderci un po di tempo!
Premetto che il giorno prima avevamo fatto l’amore, lei mi disse pure che mi amava e mi trovava molto affascinante.
A questo punto il mio stomaco si è ristretto come fosse una treccia, ero nero, nel frattempo mi chiama dentro il medico, faccio la visita,esco e mi acccorgo che lei è già scesa, mi attendeva giù, andiamo a bere un caffè? mi chiede, no ti porto a casa! gli rispondo.
Siamo in macchina e lei mi spiega meglio, se meglio si può dire, sai io sono sotto cura psichiatrica e psicologica tu lo sai e purtroppo mi accadono queste cose, credevo fossero finite ma non è così, io ti amo e so che sei l’unica persona che ho davvero amato in vita mia ma non posso farti soffrire, ho bisogno di tempo per mettermi a posto.
Io e lei siamo stati amici per molto tempo e lei è sempre stata gelosa delle ragazze che frequentavo ed io la stessa cosa nei suoi confronti, ma voglio aggiungere che lei mi ha sempre detto di non amarmi, quando si è messa con me io non gli avevo chiesto niente, mi vedevo con una mia collega e lei ha fatto di tutto per farmi tagliare i ponti, disse di essersi resa conto di amarmi, e che lo sapeva già da tempo ma aveva paura a dirmelo ed affrontare la cosa.
Resistetti un pochino all’epoca, 8 mesi fà, ma poi cedetti perchè la amo e l’ho sempre amata.
Ieri sera si è presentata sotto casa mia chiedendomi di star con lei ed io l’ho rifiutata, dicendogli che non sono un giocattolo e che per me, con tutto ciò che ci stò molto male la storia tra me e lei è completamente finita e considerando che lei conosce i suoi problemi non doveva mettersi insieme a me, se mi amava anche prima o se mi voleva bene non doveva provarci con me, sapeva che correva il rischio di perdere anche la nostra amicizia, infondo non gli avevo chiesto niente io.
A volte come adesso piango ma non voglio più soffrire, ho sofferto molte volte per lei ed è ora di pensare a me stesso…. forse…
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Categorie: - Amore e relazioni
Sono una donna di 25 anni. E penso che questa storia sia semplicemente non assurda, di più. In tutti i sensi. A parte il fatto che ho smesso di leggere, indignata per il tuo modo di comportarti dopo la frase: “mia madre se fosse stata qui, le rispondo io, lo avrebbe fatto e credo che una donna sopratutto se la mia ragazza avrebbe fatto la stessa cosa. Non si risolve nient’altro con lei che grida e mi dice se non ti vado bene trovati un’altra!” Direi che la tua ragazza ha fatto bene, io avrei reagito in maniera molto più rabbiosa. Mi dispiace dirtelo ma hai sbagliato di brutto, in tutto. Sei davvero sicuro di amarla questa ragazza, ma di amarla davvero con i discorsi che hai fatto? Hai buttato via la tua storia, sembra qui, solo perchè un giorno ti sei svegliato con l’elice girata e le hai rotto le scatole solo perchè non ti aveva chiamato subito e quando volevi tu?! E cosa è sto discorso che lei ti doveva lavare i piatti??? Altro che lavarli… io te li avrei rotti in testa. In conclusione, non mi pare il momento che voi stiate insieme, dovreste entrambi farvi un esame di coscienza e risolvere prima ognuno i vostri problemi e poi ritornare insieme se c’è ancora amore. Buona fortuna… perchè ne hai veramente bisogno.
Ares capisco che ti sei sentita ferita nell’orgoglio di donna leggendo che secondo lui gli doveva lavare i piatti; ma quello, di certo, non era il centro del discorso e probabilmente erfrate ha portato questo esempio per farci capire che nei giorni precedenti aveva sospettato qualche cosa, si era accorto del distacco mostratogli dalla sua ragazza…tanto distacco che poi infatti era attaccata al massaggiatore!! Una battuta poco delicata lo riconosco ma tanto sono contento per te, erfrate, che hai trovato la fine di una storia cosi…devo dire però che la tua ex è stata abbastanza onesta raccontandoti del massaggiatore, anche se in confidenza, secondo me il massaggiatore è stato solo un diversivo…in realtà lei si è innamorata di un’altro. Ciao.
“E cosa è sto discorso che lei ti doveva lavare i piatti??? Altro che lavarli… io te li avrei rotti in testa.”
E già, ultimamente mi chiedo voi donne cosa ci state a fare… a rompere… e non mi riferisco ai piatti. Questa secondo te è la parità? La cosa scandalosa è che per voi il femminismo è una conquista… mah io farei cambio immediatamente con mia moglie: io a casa con i bambini e lei in ufficio… però chissà perché a parte lamentarsi (a nastro) il cambio si guarda bene dal farlo… va là che non vi batte nessuno A CHIACCHIERE.
In questa lettera c’è sicuramente una sofferenza di fondo che va capita entrando meglio nella storia di questa coppia, e che va sicuramente al di là del “lavare dei piatti”.
Va capito cosa c’è di vero dietro di ognuno dei due. Vedo tanta superficialità ed orgoglio. Quando si ama l’orgoglio si mette anche da parte perchè non ci si può permettere di perdere un vero amore.
Ma questo è un vero amore? O una storia che deve avere in suo percorso di inizio e di fine?
Effettivamente non so quanti anni abbiate entrambi ma tutto quello che ho letto mi sembra molto lontano dal mio modo di essere e di pensare. Io amo un uomo che x me è VITA solo il fatto che esiste al mondo perchè lui è tutto ciò che io cercavo, e vivo anche perchè voglio vivere di lui e del suo solo respiro.
Cercate di capire chi siete prima voi, e chiedetevi entrambi cosa volete dalla vita prima di ritornare insieme.
Il mio non vuole essere assolutamente una critica. Ma se non si ha la consapevolezza di ciò che si vuole dalla vita, è stupido soffrire x cosa poi?
Stelladimare
Purtroppo le donne sono molto esigenti nel rapporto di coppia.
Lasciano il partner quando sono stufe, secondo me bisogna cercare di costruire la nostra libertà da soli, ormai non ci si può fidare più di nessuno, punto.
Oh Ares non siamo ad un convegno di suffragette per i diritti della donna, prendi la frase per quello che è su. Mi pare che c’è un ragazzo che soffre qua, non stiamo a prendere a maleparole chi non conosciamo. Poi a chi spacchi i piatti in testa? E sta tranquilla!
Riguardo ai piatti forse Ares sta un po’ esagerando, ma ha anche ragione in fondo.
Da donna capisco che la ragazza si sia arrabbiata per essere stata rimproverata per non aver lavato i piatti, perchè neppure per lei è un obbligo, sarebbe stato forse un gesto carino vedendo il suo ragazzo in difficoltà, ma il fatto che lui dia per scontato che la sua lei debba comportarsi come farebbe la mamma, è un po’ troppo – una madre vedendo il figlio in difficoltà lo aiuta come può, ma la tua ragazza non è tua madre e deve fare le cose solo se le vengono dal cuore, se c’aveva anche lei i fatti suoi per la testa tu però non te lo sei chiesto in quel momento eh?
Per il resto, mi spiace per la sofferenza che questa ragazza ti ha portato, perchè si capisce da ciò che dici che ti ha aperto una ferita nel cuore. Sai però, il fatto che lei abbia voluto stare con te nonostante sapesse dei suoi problemi alla fine è una sorta di egoismo buono, perchè alla fine ha voluto avere l’opportunità di stare con te, amarti e ricevere amore, comunque sia finita.
Se soffri, non capisco perchè tu l’abbia mandata via..capita a tutti di perdersi, ma se vi amate..
Rispondo ad Ares che mi tirerebbe i piatti in testa, hai letto bene ciò che ho scritto? Innanzitutto ho fatto il confronto di una madre per come si comporta, è logico che la propria ragazza non può essere la stessa cosa, non farei mai il padre di lei! ma se la vedo in panne con la macchina sicuramente sarei il primo a correre, tu cosa penseresti se ti trovi in panne e chiamando lui ricevi la risposta: non preoccuparti lasciala li e vieni a casa a piedi, sono stanco! non saresti contenta sicuramente e non vedo perchè io dovrei essere stato indifferente! non l’avrei mai obbligata ma quello sarebbe stato un gesto carino nei miei confronti, e se non lo ha fatto il motivo è stato che aveva la testa da un’altra parte non perchè era stanca! tu donna lo sai benissimo come ve la ragionate ma almeno con me che non mi conosci neanche abbi la correttezza di essere dalla parte giusta e non da femminista!! nessuno l’ha maltrattata e mai l’ho obbligata ma se tutto ciò che ha fatto per me in precedenza fosse stato fatto col cuore e non con la testa non avrei trovato differenza.
Sai cosa mi ha detto lei? che nonostante io non l’ho mai privata di nulla si è sentita ingabbiata da me, ha avuto paura di dirmi che voleva vedere una sua amica. io posso giurartelo non mi servirebbe mentire con chi non conosco neanche, non le ho mai privato nulla, anzi, le ho sempre detto di vederle le sue amiche, lei lo sa e me lo ha ribadito anche lei, il problema era nella sua testa! per la telefonata invece, se il tuo ragazzo ti chiama tutti i giorni alla stessa ora, un giorno, dopo aver percepito qualcosa di strano, alcune cose le senti, non ti chiama, lo richiami e ti chiude il telefono, ti richiama dopo due ore dicendoti che non ci ha pensato a richiamarti perchè intanto stava passando da un suo amico e te lo dice con una voce diversa da quella che tu hai sempre sentito, non ti viene la certezza che realmente qualcosa di strano stà accadendo? Se ami è il cuore che sente e lui non mente!