Odio il Natale
Io odio il Natale! Sarà che da diversi anni lo trascorro da solo, sarà che le feste accentuano i sensi di vuoto e solitudine, ma odio il finto buonismo del Natale, quelli che dicono: è Natale bisogna essere più contenti, più buoni, più comprensivi.. e il resto dei giorni dell’anno va bene che tutto e tutti tornino come prima?! Non capisco perché il giorno di Natale bisogna essere più felici, più gioiosi. Odio i messaggi di auguri”copia e incolla” di gente che magari non vedi e senti da una vita. Odio il Natale e tutto ciò che lo contraddistingue… regali inutili.. auguri ipocriti.. sorrisi ebeti. Ognuno dovrebbe avere il diritto, e non il dovere, di festeggiare il proprio Natale quando si sente, in qualsiasi giorno dell’anno!
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Categorie: - Me stesso - Riflessioni
12 commenti
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sinceramente la volevo scrivere io una lettera così, ma a quanto pare mi hai preceduta, e pensa che addirittura mi rincuoro a non essere l’unica ad avere queste reazioni e sensazioni.
io il natale, per un motivo o per l’altro l ho sempre passato male, dovrebbe essere si un giorno di festa, eppure per me è sempre stato triste e malinconico.
ma non solo il natale come giorno. proprio tutto il periodo natalizio….
chissà che anche quest anno passi in fretta e che in fretta se ne vadano tutte quelle luci e tutti quei addobbi.
ciao
Non è colpa del Natale in sè…..noi abbiamo creato tutta questa enfasi attorno alla nascita di Cristo, tuttavia anche a me girano le palle che anche quest’anno rivedrò parenti acquisiti a dormire a casa mia, e non li sopporto nemmeno un po, per non parlare di mia sorella che scherzando pretende il regalo da me, con quello che guadagno devo fare regali a tutta la mia famiglia, ragazza compresa……meno male che è solo un giorno all’anno…..te davvero non hai nessuno con chi passare Natale? per quale motivo poi? Prendi questa festività come un giorno normale, magari un giorno di vacanza per rilassarsi…..ciao
Concordo riguardo al buonismo, alla retorica natalizia e tutte le ipocrisie e il commercio che l’uomo riesce a creare intorno ad ogni cosa. Tuttavia, la responsabilità è della società che ci siamo costruiti o nella quale ci troviamo nostro malgrado a vivere. Per il credente il Natale rappresenta la nascita del Salvatore, di una speranza nuova nel mondo; il non credente può comunque trovarvi uno stimolo alla solidarietà e all’amore. Dobbiamo recuperare l’autentico senso di questa festa. L’essere umano ha anche bisogno di punti di riferimento e – perchè no? – di ricorrenze per riflettere e dare un senso alla propria vita. Chi crede che il Natale sia soltanto festoni, palle colorate, spumante, parenti ( noiosi), regali e quant’altro è fuori dal vero spirito natalizio. Comunque, Auguri di cuore a tutti… nonmostante tutto.
Lo odio anche io! quest’anno lo passo a casa da solo, forse con i miei forse…
Sei un buona compagnia 🙂
Presente! Da sola con mia madre all’ospedale….alla grande…..
Direi che siamo sulla stessa lunghezza d’onda anche se io non sento tutta questa noia nel Natale….tanto son quasi sempre in viaggio. 🙂
Chi ti impedisce di festeggiare il tuo Natale quando vuoi? Fallo! O vuoi il mio permesso?
ma guarda che il Natale sta a significare la nascita della speranza dentro di noi, e il fatto che si festeggia solo una volta l anno, non vuol dire che lo si debba essere una volta l anno. Il Natale dovrebbe essere tutti i giorni in noi, ogni giorno dovrebbe essere una rinascita, come la mamma, il papà, solo il giorno della loro ricorrenza uno dovrebbe volergli bene..o farsi una cena a lume di candela solo a s valentino?? Nel calendario Sono prefissati simbolicamente dei giorni per ricordare qualcosa, ..mica il giorno di Natale dovrebbe avvenire una “magia”… ma che discorsi sono! è normale che tu non desideri questa “gioia”, né da te né dalle persone una sola volta l anno!!!!
La speranza e’ una trappola,una cosa infame!State buoni,pregate sperate e avrete il vostro riscatto e la vostra ricompensa nell’aldila’!