Salve, sono un ragazzo di 27 anni. Secondo voi è possibile continuare ad amare una persona anche dopo tanti anni di distanza?
Ammettiamo che A lasci B. Il secondo ha sofferto tanto e ha impiegato tanto tempo per riprendersi da questa delusione. B odia A, non vuole più vederlo ne sentirlo. B adesso ha un nuovo partner da tre anni, però quando rivede A diventa irrazionale. B evita A, non lo saluta, però “accidentalmente” fa in modo di incontrarla nel luogo di lavoro e spera in un passo di A.
Secondo voi, perché B si comporta in questo modo? Perché non riesce a provare indifferenza?
Scusate le poche informazioni a riguardo.
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Categorie: - Amore e relazioni
Ma guarda ragazzo…con una lettera meno articolata con tutti questi A B C D E bla bla bla ….forse si capiva meglio!
A odia B….Uguale C…ecco! La risposta ai tuoi rebus grammaticali!
Impara a fare meglio le lettere non i rebus!
Si può continuare ad amare qualcuno a distanza di anni x quello che ci ha dato e x come ci ha fatto sentire, ma é più un amore del ricordo di quella persona che della persona stessa. Semplicemente B dovrebbe infischiarsene di A, e continuare la sua vita con C o qualunque altra lettera dell’alfabeto.
Certo che è possibile, tutto dipende da chi lascia chi, come ci si lascia e perchè. L’odio è un sentimento simile all’amore, ma non dura in eterno, il tempo prima o poi stempera la rabbia e se una persona ti fa sangue difficilmente la cancellerai dalla tua vita.
Quindi carissimo B, non provi indifferenza perchè è stato lui a lasciarti, mentre tu hai dovuto per forza di cose accettare la situazione tenendo assopito un sentimento mai interrotto. Ti consiglio di lasciare perdere ogni speranza perchè se A avesse voluto si sarebbe fatto avanti, pensa a C che in tutto questo non ha nessuna colpa se non quella di essere vittima delle tue confusioni mentali.
SOFIA, i tuoi commenti mi fanno sempre sorridere :-))
Ciaooo
Difficile rispondere alla tua domanda. Forse c’è del rancore da parte di chi è stato lasciato. Forse c’è un senso di insoluto, cioè alcuni problemi prima della chiusura non erano stati risolti. Forse la considerazione che si aveva dell’ex non è cambiata nel corso degli anni, quando c’è stata una grave discussione, e non si vuole che l’ex continui a pensare male dell’altro. Forse semplicemente l’ex é stata la persona più importante o quella più amata e ricontrarla fa sempre uno strano effetto anche se la vita è andata avanti e tante nuove persone sono apparse sulla strada. Lo strano effetto dipende forse dal fatto che alcune belle emozioni vissute con quella persona non sono state più vissute.
Quindi può essere odio, amore ma anche altro.
Esiste anche il coinvolgimento emotivo. Ad ogni modo nei miei sogni l’amore non finisce mai. Mi riferisco ai sogni che si fanno di notte. Sarà che mi piace crederci… sta di fatto che mi è capitato di sognare l’amore in tutte le sue forme. La preoccupazione di una madre. Il pentimento. I dubbi dello sposo e quindi la fede in Dio… l’amore inteso come invito alla perseveranza, roba che a pensarci ti vengono i brividi: tante volte insieme alla forza si perde anche la speranza e la fiducia negli uomini… secondo me è bello pensare che esiste, o che potrebbe esistere, qualcosa che porta a cambiare idea. La nonna sosteneva che questo non sarebbe stato possibile. Nei sogni tutto è possibile… diciamo che anche se fosse possibile continuerei a pensarla come la nonna…ritengo che nella vita si debba essere concreti. Dunque ti consiglio di non pensarci! Un caro saluto 🙂
Quando la fine di una storia non coincide con la fine dell’amore accadono queste cose. Purtroppo quando si viene lasciati per decisione unilaterale dell’altro ci vogliono anni per chiudere veramente con il passato. Penso sia normale che ogni tanto il pensiero vada a quell’amore finito male, anormale sarebbe pensarci intensamente ogni giorno. Ma andare a cercare l’ex è un complicarsi la vita e mancare di rispetto all’attuale partner. Una persona con un minimo di buon senso capirebbe che per non cadere nella fossa dei leoni è bene non avvicinarcisi.