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Lettera pubblicata il 5 Settembre 2021. L'autore, abriz.f, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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non si spiega come mai dopo ben tre mesi di manifestazioni in cui milioni di Non vaccinati si sono mischiati nelle piazze, senza mascherine e distanziamento,urlandosi in faccia, non siano scoppiati tra questi focolai e saliti vistosamente i “contagi”, nonché aumentati i ricoveri nelle terapie intensive.
E nonostante questo ci si arroga il diritto di rovinare vite , famiglie, società …con un carico di odio e disprezzo terrificante, pieno di frustrazione, malvagità ed ignoranza, presunzione, perfidia.
Siamo davvero al culmine della follia . Possibile che così tanta gente sia così facilmente addomesticabile nel credere tutto ciò che le si racconta?
Lascio il paese, siamo un posto orrendo dove vivere ed un popolo che ha perso ogni capacità razionale, morale, di solidarietà reciproca, memoria storica.
Robe da PAZZI. Un incubo divenuto realtà e molti tra voi lo hanno permesso. Avete seminato L orrore e la discordia senza evidente giustificazione, con la censura di ogni parere diverso, calpestando la costituzione, con la privazione e l’imposizione coatta. Vergognatevi
Gianni,
concordo con: “ci si arroga il diritto di rovinare vite, famiglie, società… con un carico di odio e disprezzo terrificante”. come se non bastassero tutte le altre difficoltà per chi vive del suo lavoro, magari con famigliari a carico.
la paura di chi si è vaccinato è sana e apprezzabile mentre la paura di chi non l’ha fatto è insana e disprezzabile. come se si potesse venire a patti con un sentimento come la paura.
i no-vax convinti sono all’incirca il 4%; tutti gli altri hanno dei dubbi o idee diverse sulla pandemia e su come potrebbe essere gestita, che possono essere tranquillamente calpestati, trattandosi di una minoranza.
sui metrò, sui treni dei pendolari e sui mezzi di trasporto locali, niente green pass, perché non potrebbe essere controllato. nei luoghi di lavoro, sì, penalizzando economicamente e con aggravio d’impegno chi può resistere al ricatto oppure costringendo a vaccinarsi chi non vorrebbe farlo.
la scarsa affluenza al voto è evidenza che più della metà degli italiani già vive altrove ma… non c’è mai limite al peggio!
GOLEM, in risposta al mio dubbio “perché non si vieta il fumo? Perché non si obbliga gli obesi a dimagrire?”, al commento 400 scrivi:
“Forse perché per quelle “malattie” non c’è ancora un vaccino, Trad.”
Trattandosi di malattie che non si possono prevenire con un vaccino, allora a maggior ragione dovrebbero vietare il fumo e obesità.
Trad, l’obesità crea un problema personale e in parte sociale, e non è infettiva. Il Covid l’uno è l’altro, ed è maledettamente contagioso. Non basta?
Golem, ma lasa perdi. Il disco si è inceppato.
E chi ha rotto il disco? Tu SUZANNE. Tu.
GOLEM, certo, la Covid-19 è contagiosa, a differenza dell’obesità. Ma il vaccino non preserva dal contagio. Inoltre il fatto che la Covid-19 sia contagiosa e l’obesità no, non cambia il risultato: 130.000 morti di Covid-19, contro 400.000 morti di malattie cardiovascolari. Sempre questo è.
“Ma il vaccino non preserva dal contagio…”
Ma se tutti si vaccinassero le varianti so spegnerebbero alla fine, come succede in tutti gli organismi, se il “territorio” non offre risorse o si “emigra” o ci di estingue.
Trad, i 130 mila morti sono “extra” la norma dei decessi. In più, oltre alle caratteristiche precipue di ogni categoria che li produce, e che obbliga a trattarle secondo i casi, il Covid amplifica i suoi effetti all’economia intera, in maniera cento volte superiore ai 400mila decessi per malattie cardiache. Il lockdown ha bloccato 60milioni di persone per mesi e mesi, e in un certo senso quel “fermo” ha corrisposto a milioni e milioni di “morti”, dal punto di vista della produzione e dei consumi. Non puoi osservare un dato in sè e paragonarlo ad altri senza tenere conto dei contorni in cui si manifesta. Certo che 130mila sono meno di 400mila, ma valgono 40 milioni circa sotto altri e non trascurabili aspetti. Spero ti, ci, vi, sia chiaro mò.
P.S. visto cosa sta succedendo in Russia? Mille muerti al giorno e lockdown duro per i veci.
GOLEM: “Ma se tutti si vaccinassero le varianti so spegnerebbero”
Si, dovrebbero vaccinarsi tutti, anche negli altri paesi, ma non lo fanno.
“il Covid amplifica i suoi effetti all’economia…”
Si, ma attenzione, il lockdown lo abbiamo fatto noi, non ce lo ha detto di fare il virus. Era necessario? Era necessario chiudere i ristoranti? Forse si.
Si, è un extra. E’ come dire: Tizio e Caio muoiono di tumore ai polmoni, pazienza, va bene così, ogni anno ci sono un Tizio e Caio che muoiono di tumore e che pesano sulla sanità. Avevano il diritto di fumare come camini, mica si poteva impedirgli di fumare. Ma se muore anche Sempronio di Covid-19 è un dramma, intollerabile anche dal punto di vista dei costi sostenuti dalla sanità. Quindi Sempronio deve vaccinarsi obbligatoriamente, tutti devono farlo. Allora Sempronio va a vaccinarsi e, mentre aspetta in fila per fare il vaccino, si fuma un paio di sigarette. Sempronio ha fatto la cosa giusta. Invece chi non fuma, non beve, usa la…
mascherina e il gel disinfettante, ma non si vaccina, è un irresponsabile che va preso a mazzate. Non vorrei che si stia creando una dinamica da caccia alle streghe, agli untori, ritenendoli responsabili di una prossima, quanto improbabile fine del mondo. Sono vaccinato e non mi è costato nulla farlo, per me decidere se vaccinarmi era una questione di lana caprina.
Mille morti sono tanti o pochi? Ricordiamoci che bisogna sempre relativizzare i numeri, mille non dice niente. La Russia ha una popolazione di due e volte mezzo l’Italia, mille morti corrisponderebbero a 400 morti in Italia. Anche In Italia in aprile morivano circa 300-400 persone. Prendo questi dati in considerazione nei miei ragionamenti.
Non so, GOLEM, sopra ti ho posto obiezioni perché sei favorevole al vaccino, ma potrei fare altri ragionamenti a favore. In questi giorni sono confuso più che mai.
Mi sono vaccinato, ma il mio dubbio è se sia giusto pretendere che anche gli altri lo facciano.
“Si, ma attenzione, il lockdown lo abbiamo fatto noi, non ce lo ha detto di fare il virus. Era necessario?”
Trad, secondo me dovresti pensare ad altro, e smetterla di fissarti sulle “varianti” , perchè oltre al “pensiero” che ti ho riportato altri mi fanno temere che stai perdendo un po’ il polso della situazione.
Ma fermandomi solo anche solo a quello, oggi, a quasi due anni dall’esordio conclamato del Covid, trovi che quella sia una domanda da farsi? Secondo te si può pensare ragionevolmente che si poteva evitare il lockdown? Tu hai ancora il dubbio che potesse non essere necessario come misura di contenimento? Solo ieri in Russia, con mille morti al giorno lo hanno imposto agli anziani per quattro mesi, se non erro.
Continui a fare ipotesi su ipotesi non volendo valutare oggettivamente la situazione. Anche per Trieste, in quella che è una tempesta in un bicchiere d’acqua tu ci vedi il preludio di uno tsunami. Calma Trad.