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Lettera pubblicata il 5 Settembre 2021. L'autore, abriz.f, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ma da questa tua affermazione deduco che non eri pienamente convinta, e ora – quasi forse per un senso di rivalsa – te la prendi con chi ha saputo/potuto continuare a sostenere il suo NO. Può essere?
Poi c’è Golem, che continua a dire che non abbiamo ancora risposto alla sua domanda e invece gli abbiamo già risposto ripetutamente nel merito, e del resto non c’è bisogno della mia risposta o di quelle di altri per capire a chi giova tutto questo. Ci si arriva con un po’ di ragionamento.
Rossana ha fatto una constatazione interessante. Ha detto che i morti per covid che lei ha visto erano stati ricoverati e intubati, mentre i guariti erano quelli rimasti a casa e che non avevano ricevuto trattamenti medici. Ecco, questo è un argomento concreto, fondato, riscontrabile, da cui può partire una discussione.
i morti per covid sono deceduti probabilmente a causa di protocolli di cura del tutto inadeguati più che per il virus in se, e che un non ricoverato guarisce facilmente dal covid
No Peppo, non hai risposto per niente, e io non ragiono come te su chi ne trae giovamento, cosa che VA DIMOSTRATA, non ipotizzata. Tu continui solo a “opinare” ma a fronte di quella visione non hai prospettato nessuna strategia gestionale, nè per oggi nè per ieri.
Se si leggono con attenzione le argomentazioni dei negazionisti, si nota in modo indubitabile che le loro conclusioni sono tratte dalle relative “esperienze” personali, come dire che se io dovessi dar retta alle mie analoghe esperienze, considerato che su sei conoscenze due sono morte, la mortalità del Covid che “vedrei” è del 33,3%. Direi che non è neppure il caso di far notare come una lettura del genere è da considerarsi idiota, eppure è quella prevalente tra chi pensa che il Covid sia un’influenza, e a questo si sommano le ricerche fatte ad hoc, per corroborare l’idea preconcetta che sottende certe posizioni.
Ripeto ancora una volta: alla luce del sensazionalimo di stato che intravedi in questa pandemia, come intenderesti TU gestire l’attuale situazione sanitaria?
Attendo una risposta. Grazie.》
》Poi quella che i ricoverati intubati sono morti per un errore del protocollo medico, mentre quelli a casa sono guariti perché…a casa, è da Oscar, e si commenta da sola, facendo capire senza bisogno di approfondimenti specialistici l’architettura mentale che sovraintende certe deduzioni.
Purtroppo, come ho più volte ricordato, in questa società certe idee vanno “rispettate”, cosa che contrasta con la strenua opposizione, anche con intenti violenti, che invece i negazionisti praticano fregandosene di mettere a rischio l’altrui salute col loro comportamento. Ma qui le cose vanno così. In Cina questi signori riceverebbe un trattamento più adeguato, com’è successo a chi è stato visto circolare durante il lockdown più duro e non ha potuto crepare secondo il protocollo Covid, ma in maniera ben più spettacolare.
÷÷÷
Trad, non è proprio vero che è sempre stato “cosi”, oggi l’abitudine alla persuasione occulta ha anche effetti opposti, perchè se a qualcuno qualcosa appare troppo semplice per essere vera, partono le fantasie più sfrenate.
Quanta ipocrisia c’è in giro secondo me oh! E’ emersa tutta con sta storia. Penso a quelli che tirano fuori “il bene degli altri!”. Ci si riempiono la bocca con sto perbenismo che fortunatamente viene tremendamente a noia alle persone acute e intelligenti. Con il trend dei rapporti odierni e’ già tanto se la personcina media abbia sinceramente a cuore il bene dei figli, del partner, dei genitori. Già tanto! E adesso tutti (non tutti, le masse belanti) che si autoeleggono a cittadini modello, riempiendosi la bocca con “io lo faccio (qualsiasi cosa facciano!)per il bene degli altri..” spesso con quell’arietta snob di presunta superiorità morale. Eccerto, come no! Le persone altruiste e generose dimostrano di essere tali dai piccoli e grandi gesti quotidiani, lo dimostrano oggi come lo dimostravano prima, con gesti concreti e non con sti piccoli e traballanti palcoscenici dove si esibisce il Nulla. Ah, e solitamente non sono quelli che vivono perennemente con la parola “io” tra i denti.
Io la faccio semplice. Potrei pure accettare di fare da cavia e di prestarmi a questa puntura per il bene dell’ umanità, come dice Suzanne. Ma se devo inocularmi sta roba PRETENDO che lo Stato italiano se ne prenda pienamente la responsabilità, firmando una dichiarazione di suo pugno nella quale viene chiaramente riportato che non sono io cittadino che liberamente scelgo questo trattamento sanitario, ma che è il governo che mi costringe, e con cui si impegna a risarcire ( di almeno 200.000 euro – una cifra simbolica visto che la vita non ha prezzo ) tutti i singoli danneggiati da vaccino, o le famiglie delle vittime nei tragici casi di relativi decessi. Suggerisco anche di censire chi come Suzanne e come Golem fa una propaganda sfrenata su questi vaccini, in modo da essere segnalati ed eventualmente perseguiti penalmente per falso ideologico se in futuro dovesse emergere che tutto questo è una farsa ( e io penso che lo sia ) e se si scoprisse ufficialmente che i sieri sperimentali
sono tuttaltro che utili e sicuri ma anzi sono letali per chi li riceve. A questo punto mi si potrebbe obiettare che il falso ideologico è di chi contesta questo racconto sulla pandemia; peccato però che ci sono i dati – quelli veri – che dimostrano che i morti ospedalieri degli anni precedenti al 2020 sono stati più numerosi di quelli del periodo successivo. Quindi qualunque tribunale al mondo mi darebbe ragione ( sempre che non entriamo in una totale dittatura, sia chiaro ). Suzanne inoltre ignora che il bene e il diritto legittimo del singolo individuo prevalgono SEMPRE sull’interesse collettivo, e questo proprio per legge. Almeno informiamoci sul piano giuridico prima di fare proclami alla Evita Peron.
I’m censible. Io negli ultimi due nuovi interventi intravedo solo un triste analfabetismo intellettuale di ritorno, o forse semplicemente senza…ritorno.
Ecco, come accennavo in precedenza, è che se un errore lo ha fatto il sistema è proprio quello di rimbambire la massa portandola a “vedere” quello che non esiste, anche quando quello che esiste è banalmente evidente.
Bene, visto che c’è chi paventa (con ovvia sicurezza che lo sia) che tutta questa storia sia una farsa, ci spieghi FINALMENTE perchè lo sarebbe. Perchè qui più che proclami da questi signori non leggo. Non uno che si metta lì, e con pazienza, anche in più puntate -tanto siamo qui- porti elementi e prove schiaccianti riguardo le accorate affermazioni relative alla farsa.
Un precisazione, io proprio alla sicurezza del prossimo (specie certi prossimi) non ci penso manco un poco. Penso moltissimo invece che sia un prossimo come voi che danneggi la mia salute e quella delle persone cui tengo. E fino a prova contraria questa è la cosa più probabile che può capitare con teste come le vostre in circolazione.
Quanto disagio, mamma mia, altro che analfabetismo funzionale. Io e Golem stiamo facendo propaganda sul vaccino? Ma a me sinceramente non interessa proprio se Alessandro non vaccinato si becca il Covid, anche se mi darebbe noia se poi ricorresse alle cure mediche in ospedale togliendo tempo prezioso ad altri.
Bene, vale quello che riporta Rossana e non quello che riporto io, mi sembra non faccia una piega. Ma secondo voi la gente finisce in ospedale perché vuole provare la minestrina del reparto? O forse arrivano ad avere parametri vitali talmente sballati da non avere alternative? Ecco che arrivano i geni della medicina; tutti i medici sono incapaci, meno male che l’hanno capito loro il protocollo da seguire per il Covid, restando a casa senza curarsi. Ottimo, molto scientifico direi.
Peppi, nessuno mi ha puntato la pistola alla tempia, sai? È stata una mia scelta, senza però molti ripensamenti e titubanze. Non l ho fatto sicuramente per Alessandro di cui non mi frega un accidente
E nemmeno per dovere civico. L’ho fatto principalmente per le persone care a cui voglio bene che non erano ancora vaccinate (e alcune nemmeno ora per impossibilità a farlo) e per quelle persone che hanno il diritto di essere curate in un ospedale anche per malattie diverse dal Covid.
Comunque, state sereni, che se moriremo tutti noi vaccinati, finalmente rimarrà un mondo epurato dalle pecore e con menti eccelse. A quel punto sarei felice di ritornare polvere, molto più dignitoso.
Comunque la discussione ha preso una piega che mi repelle, quindi la chiudo qui.
P.S. Altra chicca di ignoranza offerta da Alessandro : informati tu, visto che io sarei la pecora. Ma da costituzionalisti seri, i quali ti diranno che è previsto dalla Costituzione introdurre trattamenti sanitari obbligatori per il bene collettivo. Io pecora, ma tu capra senza possibilità di appello.
P. P. S. Alessandro o Alessandra?
https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/ADKUe36
Qui non si tratta di avere uno che ti dice per filo e per segno cosa ha in mente chi comanda, fornendoti un “report” al riguardo. Si tratta di mettere insieme i tasselli, e questi ci sono tutti se si osservano quelle che ormai sono evidenze. Poi non capisco perché si debba ignorare quello che accade davanti ai nostri occhi, cioè che un non ricoverato guarisce facilmente dal covid anche senza alcuna vaccinazione, in alcuni casi senza alcun trattamento. Se qualcuno è di un parere opposto, mi piacerebbe che me ne spiegasse le ragioni precise anziché affossarsi ostinatamente su una certa narrazione con disgressioni dispersive e affermazioni che incitano all’odio. Nessuno di noi può essere certo che i ricoverati non siano morti per cure sbagliate o che gli ospedali fossero effettivamente al collasso ( Suzanne non ci ha ancora fornito testimonianze verificabili )