Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 5 Settembre 2009. L'autore, disilluso, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Ciao a tutti…buon inizio settimana!!!!
*Antonella, *Disilluso e tutti gli altri…
Chi scrive su lettere ha sempre un dolore nascosto, una sofferenza recente o la semplice voglia di buttar fuori la rabbia attraverso il confronto e anche conforto perche’ no’…
Ma come accade nella vita anche qui, perche’ qui ci sono persone, ognuno e’ preso dalla sua sofferenza e puo’ appararire insensibile e poco attento..ma resta di fatto che per tutti e’ uno sfogo scrivere..e se mi permettete e’ importante poterlo fare!!!
Anche scontrarsi perche’ si hanno pensieri diversi e’ una valvola di sfogo, ma anche la possibilita’ per chi ha una mente chiusa, di poter ampliare il suo pensiero e cercare di vedere al di la’ del suo naso o presa di posizione!!!
Il mio pensiero??
Io non condivido chi ha storie con persone impegnate, non condivido chi cerca di costruire sulla sofferenza altrui , considero mentecatto colui che per bisogno o paura di restare solo sta con qualcuno, chi tradisce , chi non ammette a se stesso la realta’, chi si finge onesto, chi con estrema semplicita’ passa da una storia all’altra , chi si considera finito solo perche’ qualcuno lo ha abbondonato perche’ si deve andare avanti non si puo’ restare fermi ad aspettare colui/colei che ci ha abbandonato , chi ti abbandona non ti ama…chi mente non ama, chi usa medicori sotterfugi non ama, chi tentenna..chi stenta a dare amore…
E chi di noi non hai mai sofferto per amore???
Ma non si muore… si cambia , si soffre e forse un domani si ricomincia dinuovo ad amare..se si e’ fortunati..
E se semplicemte lo si vuole …SI GUARISCE SOLO SE LO SI VUOLE E CI VUOLE TANTA FORZA!!!
Buon inizio settimana a tutti e buon lavoro
Sul “si vuole” avrei molto da dire, non si puo’ forzare un pensiero e la volonta’ non basta. Io dopo un anno e mezzo non ci sono ancora riuscito a dimenticare e a smettere di soffrire e, per queste cose, non credo nella forza di volonta’.
drummer, diciamo che nn sbagli, anche perchè la volontà, in cui credo, non è facile da tenere sempre al primo posto per farla lavorare. però è necessario fare qualcosa, è un discorso di evoluzione personale.
per chi fosse predisposto verso certi discorsi, posso anche dirvi che è una questione di karma. un’esprienza non può essere interrotta se lo vuole il ns. karma. la si potrà contrastare, bloccare anche, ma si ripresenterà nella stessa forma, o in altre similari.
Ciao Spectre, vorrei saperne di più, potresti approfondire l’argomento? Grazie.
Spectre, se ne hai voglia, spiegaci un po’ meglio la questione “karma”…mi ha sempre affascinata…ciao a tutti!
penso che il dolore abbia un percorso, ed é inutile (almeno lo é per me) cercare di fare tutte quelle cose che possono distrarti da ciò come scrivono in molti nei vari siti, tipo uscire con gli amici, iscriversi in palestra etc.. etc.. io le ho fatte tutte e il risultato é uguale a zero. Forse é una questione caratteriale essenzialmente e di come abbiamo vissuto finora. Alcuni dolori probabilmnte hanno dei percorsi lunghissimi da effettuare dentro di noi e questo penso dipenda dalle ragioni per cui é finita, la mancanza assoluta di dialogo e di spiegazioni come nel mio caso é una delle ragioni peggiori, ma credo anche che la fine di questo dolore sia fisiologica, non sara’ mica sempre cosi’!