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Lettera pubblicata il 13 Maggio 2011. L'autore, bea1001, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Soprattutto l’opportunismo.
Cara Federica,
conosco il dolore profondo dell’abbandono, che ho subito più volte anche se non ho mai avuto una storia così lunga. 15 anni sono tanti, troppi per riprendersi e farsene una ragione in breve tempo. Ed è anche troppo poco il tempo trascorso da quando vi siete lasciati, potrebbe non essere una rottura definitiva.
So che significa scrivere su un forum perchè il proprio dolore lo si vorrebbe urlare al mondo intero.
Tutti che ti dicono, hai ragione, non ti merita, vedrai che passerà, devi reagire. Frasi che non ti servono a stare meno male. Secondo me il dolore lo devi sentire, devi lasciare che ti attraversi, in un primo tempo non si può evitarlo, ma non lasciarti cullare troppo a lungo. Niente e nessuno valgono la voglia di vivere che dobbiamo preservare.
Non per darti false speranze, ma in una storia così lunga è molto probabile un ritorno, però devi essere brava a gestire la situazione in questo caso, mostrati forte anche se dentro stai morendo, non devi fingere certo di non importartene più nulla (potrebbe anche essere controproducente), ma mantieni la tua dignità. Non supplicarlo, non buttargli solo rabbia. Piangi tutte le lacrime da sola, ma non dargli modo di confermare la propria scelta, rendendoti patetica o tirando fuori il peggio di te.
Questo mi sento di consigliarti, ti faccio un in bocca al lupo e ti mando un abbraccio.
Il mio compagno mi ha lasciato 1 mese fa e sto male come un cane .lo chiamo per chiedergli di tornare che sto male ma niente mi dice di lasciarlo un po tranquillo sono andata a casa e mi ha fatto dormire sul pianerottolo ma io lo amo troppo sto male come faccio
“… mi ha fatto dormire sul pianerottolo ma io lo amo troppo sto male come faccio”
Ah bè, se lo ami “troppo” non puoi che attrezzare il pianerottolo meglio che puoi. Ma l’alternativa di mandare affanculo quell’amore di uomo non l’hai presa in considerazione? Non è vietato sai?
Ecco, questo è l’ennesimo esempio di cosa io intenda per “fraintendimento” di un certo sentimento. Se l’amore potesse fare causa per abuso di titolo le vincerebbe tutte.
Mi ha lasciata dopo 2 anni. Ho 28 anni e lui è stato il mio primo e unico ragazzo. Non mi ero mai innamorata prima e avevo aspettato tanto prima di fare questo passo. Stavamo bene insieme ma tra noi sono nati litigi per cose davvero futili. Lo ammetto, non avevo esperienza in queste cose. Sono una dottoressa, mi dicono molto bella,ho viaggiato tanto. Ma dell’amore non sapevo nulla prima di incontrare lui. Lui mi ha lasciata giustificando tutto con “incompatibilità caratteriale”. Ho ammesso di esser stata immatura in alcune occasioni. Ma non ha voluto sentir ragioni. Io credo che se mi avesse amato davvero non mi avrebbe lasciata, peraltro per cose davvero banali, mi avrebbe fatto notare che sbagliavo e stop,lo avrei riconosciuto. Invece se ne è andato. Chi ti ama trova una soluzione, chi non ti ama, una scusa.
Ciao cucciolona, litigavate molto per queste cose futili o facevano parte della normale routine, in cui ovviamente capitano discussioni legate anche a difetti presenti da ambo i lati della coppia?
Io invece sono appena stata mollata dopo un breve periodo (3 mesi) che è stato però di un’intensità sconvolgente.
Dentro di me sentivo di aver finalmente trovato una persona con la quale avrei potuto costruire qualcosa.
E lo stesso vedeva lui in me, o almeno così mi ripeteva.
Sommersa dai Ti Amo e progetti insieme, era lui quello più “lanciato” della coppia. Io ci andavo un pò più cauta per paura di una fregatura(che infatti è arrivata), ma ero felice, al settimo cielo.
In un’ora è cambiato tutto. Mi ha mollata via whatsapp senza una spiegazione, dicendo di aver capito di dover stare prima bene con sè stesso prima di stare con un’altra persona. Non mostra dispiacere, nostalgia, mancanza, tristezza, niente. Un muro senza sentimenti. Ha deciso così e basta, non prova più nulla per me e mi ha cancellata letteralmente nel giro di un’ora, senza la minima preoccupazione e rispetto nei miei confronti.
Sono a terra
Entro a far parte del gruppo anche io visto che da un mese mi sono lasciato con la mia ex.
La nostra storia è durata 2 anni e mezzo, senza dubbio ci sono stati litigi come in tutte le storie.
Tutti ci dicevano che eravamo una bella coppia e stavamo molto bene insieme.
Un anno fa scopro che lei si sente con un altro e li mi cade il mondo addosso.
Per giorni non mangiavo e non dormivo poi dopo una settimana mi chiama e mi dice che stava malissimo e voleva ritornar con me.
Io ero innamorato e purtroppo ho ceduto e siamo andati avanti per un altro anno circa… ( sempre con i campanelli pronti)… poi un bel giorno litighiamo perché avevo capito che c’era qualcosa che non andava e decido di lasciarla.
Dopo 5 giorni lei già usciva con un altro e quando ci siamo incontrati perché volevo rimediare mi ha detto che non voleva più sentirmi e vedermi!
Credetemi non lo auguro a nessuno!
Una persona innamorata sta male per delle settimane o mesi e non esce con nessun altro!
Ora tutti mi dicono che il tempo guarisce le ferite ecc ma intanto io sto male. tutto mi ricorda lei, le canzoni i viaggi le terme e quello che fà male è sapere che sei stato buttato via come un maglione vecchio!
Spero di tornare ad essere felice come una volta.
Dopo cinque giorni già usciva con un altro e ora non vuole più vederti?
Sei fortunato e non lo sai.
Dimenticala al più più presto, e parafrasando un vecchissimo telefilm ti di dico “Torna a casa Alessio”.
cito “Una persona innamorata sta male per delle settimane o mesi e non esce con nessun altro!” hai già detto tutto…essendoci passato concordo in pieno e ti auguro il meglio!
Da quasi un mese anche io sono in questo brutto incubo. Mi ha lasciata dopo sei anni e non mi ha dato modo nemmeno di dargli spiegazioni a voce. Le mie chiamate vengono sistematicamente rifiutate.! I messaggi che gli invio, vengono visualizzati ma non c’è mai risposta. Sei anni insieme volati via così, da un momento all’altro. Lui ha mille ragioni ad avercela con me. Ho sbagliato a nascondergli delle cose per paura di deluderlo e di perderlo. Per mesi non ho avuto il coraggio di dirgli che non potevo accettare l’aut aut che mi aveva posto. Dovevo scegliere tra lasciare il mio lavoro, la mia famiglia, i miei amici e prendere casa con lui nella sua città, lontanissima dalla mia dove non conoscevo nessuno a parte lui. Quando il suo ultimatum è scaduto e ho spiegato che non me la sentivo, chiedendogli altro tempo, mi ha scritto che tra noi finiva lì e che non avrebbe mai più avuto fiducia in me. Avevo preferito il lavoro a lui. Ma come si può chiedere ad una persona una cosa del genere? Come si fa a non capire che soffro da morire per questa situazione…. e come si fa soprattutto a dire queste cose con dei messaggi e non parlarne di persona. Come si possono dimenticare in un niente tanti anni insieme….