Da poco moglie, da poco madre. E già sono in crisi. Ho conosciuto mio marito in un momento in cui avevo un enorme bisogno di affetto, dopo qualche anno mi chiede di sposarci, io accetto perché stanca di correre, di cercare la perfezione, voglio una vita tranquilla, famiglia e lavoro banale, nonostante i miei studi, ma fisso e ben retribuito.
Ripongo tutte le mie aspettative di felicità nel diventare madre. Ma ora che lo sono, scopro che ho sbagliato tutto. Non sento l’amore per mio marito (forse non lo ho mai amato davvero) e soprattutto l’attaccamento materno per quella creaturina innocente che, ogni volta che la guardo, mi ricorda lui. Sono più infelice di prima. Mi dispiace enormemente di averlo illuso e allo stesso tempo di essermi così ingenuamente illusa in un futuro roseo senza prima non avere neanche messo le basi necessarie.
Sono così spregevole? Cosa dovrei fare? Aspettare del tempo sperando che la situazione cambi? Separarmi mettendo al primo posto il mio desiderio di felicita e privando mia figlia di una famiglia unita? Mio marito sa del mio malessere, ma minimizza e non fa più di tanto per migliorare il rapporto.
Per favore datemi un consiglio. Grazie.
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Ecco un’altra vittima della superficialità delle donne: mi dispiace per tuo figlio!
Ma è così difficile farsi un esame di coscienza profondo ed onesto prima del mettere al mondo altri infelici?
Ora, qualsiasi cosa tu faccia, tutti i tuoi sbagli e la tua infelicità ricadranno, presto o tardi, apertamente o inconsciamente, su di lui.
Prima di tutto, metti un pò di ordine.
E’ una buona cosa che tu ti sia resa conto dell’errore commesso.
E’ inutile trascinare un rapporto che era soltanto un’àncora di salvezza. La cosa più onesta è separarti da quest’uomo.
Se saprete ricordare di essere principalmente genitori, tua figlia non avvertirà grossi traumi dalla vostra separazione.
Ma la cosa più importante, è che non dimentichi principalmente tu di essere madre. Cerca pure la tua felicità, la tua realizzazione. Ma hai il DOVERE ormai di crescere al meglio tua figlia e metterla al primo posto SEMPRE!
Non ci saranno uomini più importanti, nè lavori che ti richiederanno maggiori attenzioni. I figli vengono prima di ogni cosa. Tua figlia c’è, e deve assolutamente essere la tua priorità PER SEMPRE.
E’ questo che devi avere chiaro.
Quando dici che più la guardi, e più vedi lui, tuo marito, è perchè associ questa bambina al tuo matrimonio. Ma non è “figlia di un matrimonio”. E’ figlia TUA!
Quale felicità maggiore speri di trovare là fuori, se non quella di essere madre?
E’ su questo che devi riflettere. Non su un matrimonio già finito.
Tanti auguri!
Grazie del tuo commento heavycrav, anche se mi aspettavo un tono piu di conforto che di condanna. Comunque, a mia figlia voglio un bene enorme e farò di tutto per garantirle un futuro felice. L ho voluta fortemente e non me ne pentirei mai, nonostante un post parto difficile. Molte mamme mi fanno i complimenti perchè é una bambina realmente sorridente, serena e socievole. Il problema é il rapporto con mio marito.
Grazie verdebottiglia. Hai pienamente ragione. Rifletterò su quanto mi hai suggerito.
ti sei sposata per i motivi sbagliati, ti sei presa quell’uomo per comodità’ e ora ne paghi le conseguenze. Troppa superficialità’ hai avuto e a pagare saranno gli altri, per i TUOI errori. Prima di farne altri ti consiglio di farti seguire da uno psicologo che ti aiuti in primis a capire quello che vuoi davvero e a smetterla di accomodarti solo per paura di provare, ti sei accomodata in un rapporto privo di amore per l’apparente stabilita’, ti sei accomodata in un lavoro che sembra non ti piaccia senza provare a fare altro, ti manca il coraggio, facile rinunciare ma spesso è la scelta più infelice. Inoltre dovresti insistere con tuo marito facendogli capire che il tuo malessere non può essere preso sottogamba, forse non glielo hai spiegato bene, riprova e fatti aiutare, magari potresti anche cercare qualcuno che ti aiuti nel tuo rapporto di coppia.
Non ti posso dire che sei spregevole perche’ e’ stato lo stesso comportamento di mia moglie e forse un po’ anche il mio,spregevole mai,ma superficiale sicuramente si,e soprattutto credo che tu come me non ti sia fidata della tua autostima e intuito che mi dicevano di non sposarmi,eppure l’ho voluto fare lo stesso come uno stupido.
Io certo non avevo intenzione di sposarmi e lei voleva sposarsi solo per una questione di immagine,lei amare qualcuno non sa nemmeno come si inizia.Io l’ho voluta fare contenta perche’ infondo a modo mio la amavo ed ero un po’ rassegnato dopo tanti anni di delusioni.
Te lo dico onestamente : la situazione non migliorera’ affatto,anzi. Tra te e tuo marito si alzera’ un muro sempre piu’ alto che state entrambi costruendo con le vostre mani,un muro altissimo che un bel giorno crollera’ causando disastri. Per me e’ stato cosi’,si e’ presentata una 3° persona per me e il muro e’ crollato. Il lato positivo di tutto questo e’ che ne io ne l’altra persona avevamo figli e io dopo un anno sto ancora con la mia lei perche’ siamo davvero innamorati e felici. Tu e tuo marito avete il dovere di essere felici,se anche lui non sta facendo nulla per migliorare la situazione vuol dire che anche lui prova lo stesso disagio. Fate un favore a vostro figlio e separatevi adesso che e’ ancora piccolo,non condannatelo a vivere in una famiglia senza amore.
Fara’ male ? Certo che fara’ male,fara’ malissimo,io sono stato da uno psicologo per 9 mesi,ma e’ una cosa che devi fare,non c’e’ altra via. Come ha detto un mio carissimo amico ” e’ un fiume di m.e.rda che devi attraversare,lo devi attraversare per venirne fuori,non c’e’ altra soluzione. Probabilmente se mia moglie avesse lottato per tenermi con lei sulla scia del senso di colpa per averla tradita sarei anche tornato con lei,la ringrazio invece di non aver lottato neanche per un minuto perche’ adesso sono veramente felice con la mia lei che avrei perso per sempre. E poi che amore sarebbe stato ? Tempo 6 mesi e saremmo stati punto e a capo. Parla con tuo marito o finirete per ammalarvi e odiarvi e vostro figlio questo non lo merita !
questa storia è l’ ennesima dimostrazione che i matrimoni “salvifici” non servono a niente, se non ad aumentare i nostri problemi. la felicità e la serenità vanno cercate prima di tutto in noi stessi; dobbiamo imparare a stare da “soli” e a fortificarci, senza cercare ancore e dipendenze dall’ esterno. solo allora saremo pronti per amare davvero e per essere riamati. comunque rabecca io fossi in te ascolterei il consiglio di verdebottiglia ( mi sembra il più sensato ) e cercherei di riappropriarmi della mia esistenza, evitando di commettere lo stesso errore in futuro. senza mai scordarti ovviamente che ORA SEI UNA MADRE e non puoi far ricadere le conseguenze delle tue scelte sbagliate su tua figlia. auguri per un domani migliore!