Sono qui per chiedervi una mano… Non voglio consolidare lo stereotipo per cui una donna ha un modo di ragionare diametralmente opposto, ma sono davvero confuso, anzi no, incasinato rende meglio! Ho avuto una storia tira-molla con una ragazza per me speciale, ormai da un anno andiamo avanti a prenderci e poi mollarci; puntualmente a lei si accende una lampadina, come un fulmine a ciel sereno e bum: Tornano a galla l’ex di cui è innamorata ancora oggi, almeno io ne sono convinto, torna a galla la sua indecisione, la sua paura di causare di nuovo dolore ad un possibile partner e così anche la sua sfiducia nelle persone. Lei stessa mi ha confessato di non fidarsi di nessuno, io compreso e forse ho responsabilità in questo senso, ma in ogni caso il problema non è lei paradossalmente, ma sono io! Sono stato da lei circa un mese fa, siamo stati bene, ma sempre intervallati dai suoi momenti di sconforto in cui voleva mollare tutto, io a denti stretti mi sono lasciato scivolare addosso tutto, le sue ansie, le sue paure e i suoi comportamenti scostanti e ho ottenuto le sue attenzioni, la sua passione e il suo modo meraviglioso di vedere il mondo! Forse l’ho pressata un po’, questo è vero, le ho parlato della mia intenzione reale di trasferirmi a Berlino per lavoro e lei si sarà certamente sentita responsabile e questo l’ha allontanata definitivamente. Tornato in Italia, dopo le solite moine telefoniche e qualche chiamata di troppo, mi dice di non cercarla MAI più, che è stanca di questo rincorrersi per poi pentirsi delle proprie scelte, stanca del mio atteggiamento che la fa sentire “vincolata”, stanca di cadere nella trappola tesa da me perchè ci so fare con lei. Questo il senso della sua mail; io la rispetto e sparisco, ma da qualche tempo mi sto rendendo conto di un fatto essenziale a cui prima non ho dato peso: Con lei ho sempre giocato il ruolo del seduttore, del tizio che ci prova per accaparrarsi, un po’ egoisticamente, un po’ di sue attenzioni, insomma, ho sempre cercato di conquistarla dato che ogni nostro incontro era conclusione di un periodo di separazione e preludio ad uno imminente; ora mi rendo conto di quanto poco tempo abbia dedicato a lei come donna, come persona e di quanto mi sia concentrato sull’averla piuttosto che sull’ascoltarla! Lei non si è mai aperta con me, non ha mai lasciato spazio ad un dialogo sul nostro vissuto e io non me la sono mai sentita di scavare in lei per capire le sue ragioni per il semplice fatto che ogni volta era la prima volta, ogni nostro appuntamento dopo due o tre mesi di separazione era come se fosse la prima volta insieme quindi: sorridente, brillante, leggero, ironico, divertente, sempre positivo, mai troppo posato. Insomma, il tizio che vuole fare colpo, ma la verità è che io desidero lei o quantomeno desidero capire di più del suo mondo, ma come posso accedervi se non me l’ha mai consentito?
Qui vi chiedo un consiglio con sincerità: Come dovrei comportarmi allo stato attuale? Ho speso l’ultimo mese a cercare di capire cosa voglio davvero e ho capito che l’unica cosa che davvero desidero è sapere di lei, avere tempo per capire le sue motivazioni che nei nostri incontri brevi e spezzettati sono state così nascoste! Mi sento colpevole, perchè è una donna che ha molto da offrire e io ho saputo prendere così poco! Cosa posso fare amiche mie? Vorrei scriverle, non per ricucire il rapporto, ormai quello è perso per sempre, ma quanto meno per dirle che questo tempo è servito a qualcosa, che il silenzio che lei mi ha chiesto ha finalmente aiutato anche me, mentre nelle “separazioni” precedenti ero sempre concentrato su di lei, su cosa fare per riaverla. Mi manca… grazie!
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Categorie: - Amore e relazioni
credo che dovresti mandare questa lettera a lei.Credo anche che forse lei non era pronta a una relazione e il tuo “essere cacciatore” scatenava in lei dubbi e paure,non è detto che sia innamrata dell’ex,forse la sua è la paura che quella storia si ripeta,sto facendo delle ipotesi ovviamente,i tira e molla non sono mai salutari e io credo che dopo due tira e molla tanto vale mollare.Forse i tempi non erano quelli giusti ma non è detto che lei sia quella gisuta,gli uomini magari si fanno trascinare dalle sensazioni iniziali,ho visto diversi uomini così per poi far scemare tutto in breve tempo,tu col tempo,hai compreso ciò che vuoi e credimi non è da tutti,dici di averla persa,se ne sei sicuro lasciala andare e dimenticala,se hai ancora speranza lotta,scrivile tutto ciò che provi,apriti tu per far aprire lei,falle sentire che ti senti sicuro ad aprirti e non c’è nulla di cui aver paura,sii tu il suo esempio,almeno provaci,potresti influenzarla positivamente.
secondo me smettendola di azzerbinarti, da come scrivi è chiaro che ti vede come la ruota di scorta del suo ex, lei sa che sei li, e ti caga quando ha tempo…. Quindi stessa moneta. Tutto il resto sono cazzate, se fosse l’ex a cagarla sarebbe già andata
Grazie Sarah, è un ottimo consiglio! La realtà è che lei mi manca molto, ma non voglio essere un peso nella sua realizzazione, insomma, non mi va di essere motivo di stizza o seccatura! Io tiro da una parte e lei dall’altra, questa è la verità e non credo ci sia un modo per conciliare queste due direzioni… lei mi ha espresso tutto il suo dissenso dicendomi di non volermi nella sua vita sentimentale e di non cercare motivazioni nascoste all’interno delle sue parole; questo perchè ho la tendenza a giustificare tutto e a leggere troppo tra le righe, quindi sono un po’ imbarazzato nel chiamarla; non voglio violare le condizioni che mi ha posto né scadere nell’immagine del pazzo irragionevole pronto a tutto pur di avere il premio! Questo silenzio mi ha concesso la possibilità di capire davvero ciò che desidero, ma non so se sia un bene che lei lo sappia!
Che ne dici?
se lei è stata categorica meglio lasciar perdere,puoi anche scriverle una lettera ma come lettera di addio per buttare fuori ciò che hai dentro e non avere il rimorso di non averglielo detto ma per il resto cerca di non illuderti.