Non so più chi amo

La lettera ha ricevuto finora 61 commenti

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1. 31
   Ant062 - 28 Agosto 2008 15:15

   Non volevo commentare, ma sottoscrivo alla grande Xavier (27).

2. 32
   Spectre - 28 Agosto 2008 15:41

   Sinceramente stella82?
   Ci godo. Spero che questi dubbi ti restino in eterno, che tornerai dall’ex e lui ti risponda “spiacente, ora sono felice con un’altra”.

   così deciderà lui per te 🙂

3. 33
   Marco da Roma - 28 Agosto 2008 16:39

   @ Maxim_max ,

   “..se poi gli amanti stessi diventano ufficiali, se non un caso su un milione, diventano spazzatura sempre, perchè utili solamente per l’intrigo, ma non sono in grado di dare quello che ci si aspetta da chi vive con noi, che non è solo andro/ginecologico, questo proprio perchè sanno lavorare nello sporco, ma al pulito si rivelano delle “mezze pippe…”

   sei un grande Maxim ! Hai visto ?! Questo di stella è l’esempio lampante… io PREGO tutti i giorni affinche mi possa accadere la stessa cosa anche a me… CHE LIBIDINE che proverei….!

4. 34
   PsicoPatìk - 28 Agosto 2008 16:43

   Gentilissima Stella82…

   E’ certo che hai scambiato per “Amore” un infatuazione passeggera.
   E’ così che molte volte si generano degli errori di valutazione importanti, decisivi per la propria vita.
   Sentendo la mancanza del tuo ex non fai altro che confermare che l’attuale compagno è solo “transitorio” e non riesce a entrare completamente nel “tuo mondo”, occupato ancora da 7 anni di amore condiviso.

   Purtroppo capita che la persona lasciata non se la senta di riprendere il discorso interrotto, e qui la crisi diventa ancora più accentuata.

   Stai all’erta, non buttare ciò che avete costruito in 7 anni per un “fuoco di paglia” che si sta spegnendo.
   Fermati e rifletti, parlane col tuo ex, (sempre che sia disponibile a comprendere la tua situazione).
   In caso contrario aspetta, c’è tempo per ricominciare.

   PsicoPatìk

5. 35
   guerriero - 28 Agosto 2008 17:37

   gianni82 ma che pazzo? hai ragione.
   Purtroppo la cosa peggiore è che guardacaso (forse perchè spesso hanno il culo così grande di beccare persone tanto sovradimensionate per loro, che quasi quasi istintivamente le lasciono per un c… che bb vale nulla, quindi ritornando ai loro livelli) queste signorine, alla fine beccano sempre mezze seghe (il tempo è il vero amico e giudice) di molto inferiori a 360 gradi, rispetto a coloro che sono stati lasciati (cara Elecina capisco la tua astinenza volontaria:-)).
   Stella mi dispiace per te, ma adesso o stai sola, o stai con quell’idiota ( e tieni gli occhi aperti perchè chi di spada ferisce di spada perisce), oppure tira fuori le palle da Donna e torna dal tuo ex ammettendo le tue resp. Nn fare la vigliacca come qualcuno che ho conosciuto io. Ti assicuro che riconoscere i propri errori e mancanze è un gesto di grande coraggio, nobiltà d’animo e carattere, e potrebbe valere anche il perdono del tuo ex, ma questo ovviamente dipende da lui e da quanto purtroppo adesso sta soffrendo. Per come ragiono io, che sono uno dei polli che perdonò una volta e rimase fottuto una seconda volta, nn ti darei una seconda possibilità, perchè ricorda che quando qualcuno perde la fiducia in te, soprattutto mdiante azioni, del genere che sono le più brutte che si possano fare, è difficilissimo che te la ridia.Pensaci e comincia a distinguere la m.. dalla cioccolata.

6. 36
   luc - 28 Agosto 2008 22:57

   non si può scegliere veramente se non si sono sperimentati nella vita almeno 50 partner. l”indecisione” di stella è solo la copertura del legittimo (ma condannato dalla società) bisogno di avere molte esperienze.

7. 37
   Maxim_Max - 28 Agosto 2008 23:27

   Ciao Marco,

   la realtà e quella che dicevo, ma c’è chi preferisce vivere, per paura annessa e connessa, nel ricordo di chi ha lasciato un segno e che ha lasciato ben profondo, avendo paura, sostanzialmente, di affrontare la realtà di un ritorno, sentendosi in colpa, anche se dalla parte opposta(mia) non c’è nessuna forma che faccia questo, per quello che potrebbe dire la gente, i familiari, ecc… (vedasi il mio post”un bel pasticcio” proprio dove affronto il mio caso che è di oggi) e rimanere nel rimorso della mancanza, nella nostalgia, tutta la vita piuttosto che affrontare la realtà e vivere felice, con quell’ultima possibilità che quel famoso treno(io) ti offre.

   Ma se l’ex pensava di avere ancora la possibilità di fare il bello e il cattivo tempo, zerbinandomi, accertando il “suo potere d’acquisto”, visto il cambio repentino, nel giro di un’ora, di volontà e propensioni, nessun problema perchè il debole non sono più io, ma solo lei.
   Che stia pure nella sua brodaglia e che ci sprofondi sempre più!

   Maxim.

8. 38
   Monk - 29 Agosto 2008 04:01

   Speriamo che l’ex abbia le palle di rispedirti al mittente, quando e se ritornerai da lui. Ma ne dubito, purtroppo: di uomini veramente con le palle ne girano pochini, ormai.

   @Gianni82: ma siamo matti? Le dici di prendersi tempo e magari di riflettere per tornare dal suo ex??! Ma che ti ha fatto questo povero Cristo di ex per volergli augurare ancora tutto questo male? Chi ha tradito una volta lo rifarà, prima o poi: ce l’ha scritto nel DNA. Ma hai visto con quanta nonchalance parla stella82 del proprio tradimento? Per lei era la cosa più naturale del mondo stare a letto con un altro mentre il pollo le mandava magari sms del tenore “dolce notte, amore mio. A domani”.

   Ora, a me importa poco e niente se una persona ce l’ha scritto o no nel DNA, perchè sono problemi che riguardano se stesso e la sua coscienza. Importa però che questa gente stia lontana da persone che non ce l’hanno scritto nel DNA, o almeno che, dopo aver loro sconquassato la vita, se ne stiano lì dove stanno: insieme ai propri simili.

   E tu, Gianni, che fai??! Le dici di pensare e magari poi ritornare dall’ex, se sente che è la cosa giusta da fare??! Gianni, ma perchè vuoi così male a questo povero ex? 😀

9. 39
   elecina - 29 Agosto 2008 10:58

   Luc scusa.. ma cosa siamo al supermercato? Ma chi definisce la soglia minima di esperienze necessarie? Io non voglio avere molte esperienze.. sarò retrò, vorrei ricominciare una storia con la genuinità e la spontaneità di qualcuno che vive le cose per la prima volta… sotto ogni punto di vista. Spero che la vita non mi porti a essere frivola e cinica, come tante persone consigliano. Ho già fatto un errore, provando a darmi fisicamente a qualcuno, con un grande senso di frustrazione e insoddisfazione. E’ troppo presto e non è il modo giusto. Io vorrei sentire ancora i brividi e vorrei il cuore che batte forte. Non so se succederà tra 2 o 20 uomini.. ma spero che non significhi dover cambiare uomo ogni settimana! Non ne ho proprio l’intenzione..

   Quoto Monk. Io avrò troppo la sindrome da Giovanna d’Arco e sentirò sulle spalle tutte le colpe del mondo, ma Stella davvero mi sembra non sappia cosa sia il pentimento e il pathos.. ma mica stiamo facendo le parole crociate o la battaglia navale. Si dovrebbero piangere lacrime amare, invece… che tristezza.

   Micione72, grazie, sono arrossita.. non so come si possa definire quello che penso, è così e basta. Mi spiace solo che il mio ex abbia frainteso, sapendo della cazzata che ho fatto appena ci siamo lasciati. Ma davvero ora il pensiero di essere toccata da qualcuno (e io sono una molto passionale che ha sempre dato importanza al sesso in un relazione, anzi non solo sesso, ma eros) mi fa venire la nausea.. il pensiero di poter procurare piacere a qualcuno che non sia il mio ex, mi fa venire disgusto e rabbia. Finchè forse, un giorno, non ci sarà qualcuno di meritevole, a cui donare tutta me stessa…

   Maxim, vorrei dirti che starai presto meglio, ma sai che nessuno di noi ne ha la certezza. Il primo passo da fare è però staccarsi DAVVERO. Tu il cordone ombelicale con lei non l’hai mai staccato.. hai il dovere verso te stesso di voltare pagina seriamente. Non conta quanti improperi le lanci nell’arco di una giornata, conta quanto dentro di te inizi a elaborare il dolore e l’abbandono. Sul serio.

   Io sto ancora molto male e sono talmente confusa che davvero non so cosa pensare… non so quello che sento davvero e quello che mi impongo di pensare. Sento solo un grande vuoto, ma non so dare una forma a questo dolore. Credo di essere ancora innamorata. Ma se così non fosse? Se fosse paura della solitudine? Mancanza della routine? Auto-convincimento? Come si fa davvero a capire cosa si prova? Chi viene lasciato deve far intervenire dei meccanismi di auto-difesa che magari confondono le idee… cosa ne pensate?
   Spero in un vostro aiuto. Sapete che vi stimo e ci tengo.
   Oggi mi sono vestita di rosso, devo tirarmi un pochino su il morale..
   Un bacio a tutti.

10. 40
    xavier - 29 Agosto 2008 11:09

    monk grande….

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