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Lettera pubblicata il 27 Maggio 2016. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore NEMOPROFES.
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Comunque a molti frequentatori di questa inclita LaD H.C. basterebbe una modesta transorbitale, altro che l’articolo internazionale. Che poi le robe internazionali non son mica per la quale, come dire bere vodka svizzera o narda spagnola, perciò consiglio il rimedio del nonno: bromuro. Costa poco e funziona.
Alla peggio il bromuro risolve anche più velocemente sia di Madame Bovary che dell’articolo della Fisher.
Nemo, sai già che è così, altrimenti non ti porresti il dubbio.
Non c’è bisogno di leggere l”articolo golem perché tu mi hai già spiegato il contenuto. ..amore o non amore ma semplice istinto naturale e animale fa cmq stare benissimo quando lo vivi e malissimo quando lo perdi…quindi anche se non lo vogliamo definire amore è cmq un sentimento. ..golem io purtroppo alla fine la scelta l’ho fatta col cuore ma anche con la testa, il mio cuore mi impedisce di far del male alla mia famiglia quindi ho preferito non distruggerla perché è una cosa bella e importante per me, ma certo egoisticamente avrei voluto anche la passione, il sentimento, l”entusiasmo che mi dava Robert, ed avrei voluto la sua presenza. ..ripeto avrei voluto tutto e sarei stata capace di non far mancare niente a nessuno e mantenere equilibrio in quella che voi ritenere un”assurda e sconveniente situazione. ..e ripeto se Robert avesse avuto famiglia come me sono certa che avrebbe accettato, ma non essendo nella mia stessa condizione gli viene impossibile. ..quindi in fondo ha deciso lui per entrambi. .. mi chiedo solo perché sia tornato dopo tanti anni pur conoscendo la situazione. ..che senso ha avuto tornare per poi sparire di nuovo. ..Io penso che se uno ama deve accettare tutto, io mi sarei accontentata di vederlo una volta all”anno e anche di un’amore platonico, anche di averlo solo come amico. ..Lui non. ..Non vuole questo. ..quindi stop lo devo scacciare dalla mia mente…Anni fa al suo primo abbandono c”è voluta un’eternità per toglierlo dai miei pensieri. ..Non l’avevo mai tolto del tutto ma dopo molto tempo piano piano il pensiero si era attenuato ed era diventato meno doloroso. .. Non mi sarei mai aspettata che tornasse
..Invece è tornato per una breve parentesi di paradiso e così non ha fatto altro che riaprire vecchie ferite…che ora devo piano piano far rimarginare…Ci vorra tempo. .. vero nemoprofes solo tu mi puoi capire. ..
l’istinto animale è orientato alla pura sessualità. ha ben poco a che fare con l’amore, che ha le sue origini mooolto ma mooolto dopo. non ha senso confondere i due aspetti, che nascono da bisogni diversi.
Cara Fra io spero che non ritorni mai…
Nessuno sta negando che amore e istinto sessuale siano due cose diverse, si sta solo dicendo che Francesca vive un momento tormentato e negativo proprio perchè non riesce più a sostenere questa dicotomia presente nella sua vita tra storia clandestina e vita matrimoniale, e forse a questo punto sarebbe meglio per lei fare una scelta.
OK Fra, se pensi che ce la farai a stare da qui all’eternità con questa dicotomia che agisce dentro di te, è inutile dirti che essendo tu padrona di te stessa potrai farlo. Certo che se permetti è come vivere in una specie di prigione e avere qualche ora d’aria una volta ogni tanto.
Sarà una vita di rimpianti e di speranza, che come succede quando si vive sperando finirà o cantando oppure in maniera scatologica, come periodicamente ci ricorda la saggia Sofy.
Voglio dirti che persinalnente la tua situazione non la trovo sconveniente, se ti riferisci al lato morale, anche perché ogni giorno al Pronto Soccorso di LaD arrivano casi in codice rosso, con intossicazioni serissime a livello ematologico. Un pò assurda sì dopo otto anni, ma soprattutto scomoda, almeno per uno come me a cui piace godersi la vita e non soffrirla ulteriormente.
Quanto al perché Robert che ti ama tantissimo sparisca per sei anni, ma quando torna in Calabria ti venga a cercare, effettivamente resta un mistero conosciuto solo da McHintosh, come cita un curioso detto anglosassone.
Ciao
Io sono la dimostrazione che le storie parallele possono esistere e funzionare, durare anche a lungo, non fare del male a nessuno e rendere felici. Sono una quasi quarantenne sposata da molto, fidanzata giovane, ho due figli, con mio marito ho dialogo, affetto, stima, rapporto solido ma tiepido. E così 5 anni fa inizio una relazione con un mio collega di studio, inizialmente per gioco e piano piano ci innamoriamo. Lui a quel tempo era fidanzato e portiamo avanti questa storia parallela, il suo rapporto non va bene e pensa di lasciare la fidanzata e inizia a vantare pretese su di me, vuole che mi separo e mi metto ufficialmente con lui, io dico che non posso perché ho i figli ancora piccoli. Lui si lascia e sta per pochi mesi single e la nostra storia si intensifica sempre più, ma lui ci soffre allora prende la decisione di farsi una vita sua e poco dopo conosce una ragazza e si fidanza da subito in modo serio e io ovviamente ci soffro e ci sto male ma non posso fare nulla. Lui inizialmente dice di voler continuare con me nonostante il fidanzamento poi invece in altri momenti teme di non farcela e mi dice che dobbiamo smettere e io ci sto da schifo perché mi sono innamorata. La realtà è che lui non riesce a starmi lontano e nonostante si lega alla nuova donna mi cerca sempre ed ha una sorta di dipendenza verso me. Negli anni tra alti e bassi siamo andati avanti, lui si è persino sposato con mille dubbi ma alla fine l’ha fatto ed anche prima e dopo il matrimonio è rimasto legato a me. Ora dopo 5 anni siamo ancora legati e innamorati, certo tante volte abbiamo sofferto per questa situazione, entrambi, ma siamo riusciti a trovare un equilibro e questa è la soluzione che abbiamo trovato. Riusciamo comunque a viverci e ad essere felici senza far del male a nessuno, così è perfetto. Abbiamo accettato questa nostra vita un po diversa dal comune e abbiamo imparato a conviverci e a trarne il meglio.
Beata te Rosy