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Lettera pubblicata il 27 Maggio 2016. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore NEMOPROFES.
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Memoprofessore ma sicuramente voi non siete stati scaltri e furbi…e vi siete fatti beccare!
E sicuramente chi ha fatto la spia con il marito E’qualcuno/a che gli gira intorno…lavoro …famiglia…amici..e sempre sicuramente E’qualcuno che la odia…e voleva fargliela pagare e beccandovi ha trovato il modo!
Anche se non ho ancora capito..il marito come ha fatto a credere subito alle parole di questa persona? Avrebbe anche potuto inventarsi tutto!
Sicuramente appena ha fatto cenno di questa cosa alla tua mollusca e molle amante…lei si sarà fatta anche li subito beccare !e l’ avrà smascherata subito!
Per credere a una cosa ci vogliono le prove…può darsi che sia stato il marito stesso a assoldare un investigatore privato…chi lo sa’!
Cmq non vuole essere aiutata tanto meno da te…e manco ti da’la possibilità di parlare!
Lasciala al suo destino! Son c.... suoi!
Francesca dice: “Nemoprofes tu avresti voluto mantenere questa relazione a vita? Di tua moglie non ti senti innamorato? ParlaMi un po di te se ti va…voglio capire se la pensi come me e se provi le stesse mie cose…”
Cara Fra, io mi sento innamorato di mia moglie, abbiamo una bimba bellissima, ma dopo 12 anni di matrimonio quell’ amore si trasforma: non è più quella cosa travolgente, diventa routine, diventa (forse è brutto dirlo) stima, ed era così anche per lei: spesso mi diceva io amo mio marito, ma non è come quando lo ho sposato…forse tutto ciò capita nel 90% dei matrimoni senza che comporti necessariamente il tradimento, questo lo so…
Si cara Fra avrei passato la mia vita con lei con una storia parallela ma, ad un suo piccolo cenno, avrei tranquillamente accettato di viverla questa storia anche fuori dall’ ombra… insomma avevo scelto lei…ad ogni costo…. la amavo e la amo…e le chiacchiere stanno a zero…ora devo dimenticarla.
Sofia dice: “Anche se non ho ancora capito..il marito come ha fatto a credere subito alle parole di questa persona?”
Cara Sofia io so solo che l’ultima volta che mi ha chiamato lei piangeva e mi ha detto “la mia vita e quella dei miei figli è rovinata..” naturalmente neppure un cenno a quella del marito ma, magari, era solo una dimenticanza.
Non so cosa e con quale mezzo il marito sia stato “imbeccato” ma ciò che ha saputo dove essere parecchio credibile e provabile.
Devo aggiungere che negli ultimi mesi il marito aveva già dato qualche segnale di “insofferenza” verso l’amicizia che sua moglie aveva con me e, soprattutto, aveva fatto delle battutine “strane”, insomma se la sentiva, se poi ha ricevuto l’ imbeccata non c’è voluto molto a fare due + due
Si Fra, scusa ma non ho visto il tuo messaggio e quando l’ho visto non avevo più tempo.
Non so più che dirti, tu parli di ipotesi con quell’uomo ma la realtà è tutt’altra, e con quella devi fare i conti, non ci sono santi. Ma è giusto che ti dica che molto di quello che immagini che sarebbe potuto essere con Robert era alterato da una condizione di “scarsa” lucidità emotiva, e che in quelle condizioni le aspettative quasi mai si concretizzano come si spera.
Secondo me stai proiettando su quell’uomo la soluzione alle “frustrazioni” di una donna che sta vivendo “un dovere”, e non il piacere che dovrebbe derivare da quella che si suppone essere stata una scelta ponderata come sposare un uomo e farci dei figli.
Tu sei già fuori dalla tua famiglia Fra, e potresti rientrarvi solo se parli chiaro con tuo marito delle tue condizioni, anche evitando, per il momento, di accennare di Robert.
Se non rimetti la tua vita sui binari della verità, sei già “morta” di fatto.
A risentirci.
Io mi rivedo in ciò che ha scritto nemoprofes. …Come immaginavo provi le stesse mie cose. ..Io 12 di matrimonio e 11 di fidanzamento ed ho solo 38 anni, sto con mio marito da quando ne avevo 15…e non ci sto male, abbiamo dialogo, ma manca quell’emozione e quel sentimento travolgente che c’era con Robert. ..Tu golem dici che idealizzo lui e idealizzo il sentimento. .. Ho capito che vuoi dire e probabilmente hai anche ragione, ma io con lui ci stavo benissimo. ..e non era solo sesso, come ha insinuato qualcuno, i nostri incontri non erano fatti solo di quello. ..certo il desiderio tra noi era grande, ma perché grande era l’affinità intellettiva e caratteriale, era bellissimo parlare con lui e quante risate insieme…Si stava meravigliosamente. ..Io si avrei continuato a vita la storia parallela perché probabilmente ho bisogno di entrambe le cose, la mia famiglia e soprattutto la necessità di tenerla serena e di non far loro del male, ma anche l’amore di Robert, la sua presenza, le emozioni che solo lui riesce a darmi… nemoprofes tu dici che avresti ancHe lasciato tua moglie per lei, su questo ho dei dubbi perché non è facile farlo, sono sicura che tu vivi una situazione familiare e di coppia identica alla mia, cioè con tua moglie hai una vita normale, serena, ma l’amore è un’altra cosa… ma c’è anche il senso del dovere verso i figli e verso il coniuge. .. Voi altri direte però intanto li tradite, questo accade perché poi ognuno di noi in fondo un po egoista lo è, e pensa ho diritto anche io ad avere la mia gioia anche se segreta. .. ecco xche io avrei mantenuto la storia parallela, perché potevo avere entrambe le gioie senza far del male a nessuno, e sono sicura che se anche Robert fosse stato nella mia situazione di uomo sposato con figli avrebbe accettato le mie condizioni. .. cmq alla fine molti di noi si accontentano di un tiepido rapporto non trovando o non potendo avere il grande amore. Ed è anche la stessa cosa che alla fine sta facendo Robert, che mantiene da anni una relazione con questa donna alla quale vuole bene ma che non ama. ..Non è poi molto diverso da me…
Fra ti capisco… Forse solo io
il più delle volte il sentimento amoroso è la stagione di una manciata di anni… raramente è tanto profondo da durare l’intera vita… è normale che si stemperi e perda mordente…
il problema sembra essere che ora lo si cerchi in sequenza in forme incomplete, senza attendere l’occasione più coinvolgente, oppure che lo si voglia avere in forma allargata (affetto coniugale + amore sensuale). deformazione dell’iniziale fine riproduttivo animale. con l’attuale possibilità di realizzare più relazioni di coppia parallele… tutte sincere e degne di rispetto.
in futuro forse diminuirà la possessività/gelosia a vantaggio di una maggior apertura su più diversi sentimenti. c’è chi pensa solo a sè e chi privilegia gli affetti famigliari. c’è anche chi media fra i due opposti, sforzandosi di non fare del male a nessuno…
Vedi Francy, chi osservasse in superfice l’attuale rapporto con mia moglie, lo definirebbe “tiepido”, secondo il tuo metro di giudizio, ma non è così, anzi è potentissimo e “bollente”, ma solo io e lei e pochissimi altri lo possono percepire, e so bene il perchè. E non lo cambierei con nessuno “sbarellamento” passionale, nemmeno, con tutto il rispetto, col tuo, perchè ho “visto” cosa significa veramente.
Ti ho giá detto che tu stai vivendo dai 30 ai 38 (ma forse anche da prima) la “passione”, che con l’amore c’entra come un mucchio di mattoni, di cemento e l’entusiasmo dell’architetto con la casa finita.
Tu “purtroppo” non hai potuto vivere certe sensazioni se ti sei fidanzata 15 anni e sposata a 26, quindi non hai nessuna altra esperienza se non quella con tuo marito, suppongo, e per questo nella tua vita si sono ribaltate le “regole” naturali. In pratica è come se avessi cominciato a costruire quella metaforica casa che si chiama amore…dal tetto.
Le esperienze servono proprio per capire COSA SI VUOLE, in tutti i momenti della vita, amore compreso. Tu parli con Nemo, dicendo infatti che hai una vita serena “ma l’amore é un’altra cosa”. É vero, è un’altra cosa ma non quello che pensi tu. Quella si chiama PASSIONE: mattoni, calce e entusiasmo ma non ancora “casa”.
Se tu pensi che Robert sia l’uomo della tua vita non hai scampo, devi vivere con lui. Il ragionamento di tenere marito e amante per avere la tua sacrosanta dose di passione che non hai avuto quando dovevi, proprio perché espressa con sincero candore è puerile, e non ha senso, perchè in realtà non avrai né l’uno e nè l’altro ma solo la solita illusione che Flaubert ha già trattato benissimo in “Madame Bovary”, che se non hai letto ti consiglio di fare al più presto, visto che l’articolo su “Internazionale” sicuramente non l’hai manco calcolato.
È del tutto inutile che tu cerchi conforto con chi è nelle tue condizioni, perchè non ti risolve il problema.
Tu sei ad un bivio della tua vita, ancora molto giovane tra l’altro, e vorresti imboccarlo, ma non si può imboccare un bivio, non si può con la soluzione del marito e “dell’amore amante”. Il bivio prevede che si scelga una strada o l’altra, e una volta fatta la scelta la si persegue SERENAMENTE, a qualunque costo e a qualunque traguardo questa porti. Così fanno le persone mature. O forse solo quelle che la vita la vogliono vivere BENE.
Ciao.
Caro Golem
Io quel bivio lo avrei preso volentieri se me ne fosse stata data la possibilità.
Ma comincio a capire che quello di quella donna, non era amore…
Nemo, di queste storie che nascono su basi “ormonali”, ne arriva una al giorno su queste pagine, come quella del 39enne al quale hai risposto anche tu.
Io continuo a ripetere che quelle storie vissute sul “filo del rasoio” non sono “amore”, ma passione e istinto. L’amore è una SCELTA, quell’altra è una “coercizione”, della Natura animale, se il termine non è frainteso.
(Non capisco perché a voi “innamorati persi” non vi interessi leggere quel lungo articolo di “Internazionale” sulla “dipendenza” che dà quell'”amore”, di cui state parlando e soffrendo.
Forse avete paura di scoprire che sotto quel desidero non ci sia nessuna “poesia” ma solo istinto e natura”? Chissà)
Lo leggerò, anche perchè la mia speranza resta quella che un giorno mi riesca ad accorgere che tutto ciò che provavo per lei era “istinto animale”, attrazione fisica e basta…
Non immagini quanto io speri che la cosa prenda questa piega perchè allora sarei guarito..