Mi chiamo Andrea, ho 54 anni e sono sposato da 22, non ho figli con mia moglie che ne ha 51. Devo essere sincero e riconoscere che è una brava donna con la quale ne abbiamo combinate tante, divertendoci e soffrendo a volte come tutte le coppie, e alla quale sono profondamente legato da un affetto che non posso spiegare. Forse ha sempre peccato di scarsa intraprendenza, forse avrebbe dovuto darsi più da fare per venirmi incontro in certe cose ma questo è un discorso complesso e sta di fatto che abbiamo passato insieme 22 anni e quindi ci sarà un motivo. Io ho sempre viaggiato, anche per ritagliarmi uno spazio mio (è una cosa caratteriale), cosa che facevo ben prima di conoscerla. Sei anni fa, in uno di questi viaggi, e già da un po’ di tempo che l’amore si era assopito, ho conosciuto una donna che adesso ne ha 37 e con lei è iniziata una relazione che ad oggi perdura. Cosa ho trovato in lei? Dire una donna più giovane è riduttivo anche se in parte può essere vero, però se devo rispondere a bruciapelo dico che è la sua dolcezza ad avermi colpito, la sua voglia-desiderio-istinto di accudire il suo uomo, di giocare, la capacità di farmi dimenticare le preoccupazioni e di prendere la vita con spensieratezza. Non stirando una camicia o tenendo pulita casa, ma trasmettendo tranquillità, cosa che il carattere un poco aggressive di mia moglie a volte toglieva. Questa relazione è durata fino a quando è successo il patacrac, la mia “compagna” è rimasta incinta ed oggi abbiamo una bambina di 3 mesi. Nonostante lo shock fortissimo non me la sono sentita di ripudiarla, l’ho riconosciuta e mi assumerò ogni responsabilità in proposito ma ammetto che questa nuova realtà ha un poco cambiato la mia maniera di vedere le cose. Se alla vista di questa bambina io mi sciolgo è anche vero che la mia nuova vita mi appare del tutto incerta. Da un lato mi risulta così triste distaccarmi completamente da mia moglie e contemporaneamente così spaventoso il mio nuovo futuro con questa compagna che comunque mi accende quando la vedo o semplicemente penso a lei. Se tutto questo è successo è, secondo me, perchè anche in questo caso ci sarà stato un motivo, che non è certamente stato la mia voglia di avventure (in quanto con mia moglie siamo sempre stati una coppia aperta). Forse la vecchiaia o il desiderio non realizzato di esserre padre, oppure perchè no? La stupidità nell’essermi lasciato andare ok, va bene ogni critica. Adesso però c’è da un lato una sofferenza enorme nel lasciare mia moglie che mi fa soffrire molto e che la fa soffrire, e dall’altro questo biglietto per una nuova vita che forse è solo apparentemente così preoccupante. Vedere però mia moglie così affranta, distrutta emotivamente, mi fa sentire uno schifo e forse lo sono, ma tornare sui miei passi e riconciliarmi con lei per non vederla più disintegrarsi giorno per giorno, e affrontare questa volta io, una vita infelice, non lo trovo giusto, ammesso che possa io parlare di giustizia. Non avrei dovuto farlo lo so, e questa critica risparmiatemela per favore, ma la mia scelta è davvero terribile, una persona soffrirà comunque e magari due, oppure solo io. Non voglio spaventarvi ma se dovessi morire oggi non la prenderei così male, tutto sommato ho avuto una buona vita.
Grazie.
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Categorie: - Amore e relazioni - Famiglia - Me stesso
Caro ekke…questa cosa è successa semplicemente perché tu e la tua compagna avete peccato molto di stupidità e superficialità.. Perché ovviamente quando si ha un amante ( da parte tua) e quando si sta con uno sposato ( da parte sua) a meno che l’uomo sposato decida di lasciare veramente sua moglie ( cosa rarissima) la prima cosa a cui SI DEVE PENSARE È ASSOLUTAMENTE LA PRUDENZA!ma non parlo solo di stare attenti a non farsi beccare in giro …parlo proprio DI STARE ATTENTI E ESSERE RESPONSABILI E NON SUPERFICIALI!USARE SEMPRE IL PROFILATTICO E LA PILLOLA!cosa che ovviamente VOI non avete fatto!il casino ormai l’avete fatto…e ormai tornare indietro non si può più!
Nobile da parte tua averla riconosciuta…. E non abbandonata!è il minimo visto che siete responsabili tutti e due di questa cosa!
Conosco storie di uomini che dopo aver messo incinta l’amante fanno una doppia vita!non hanno detto nulla alla moglie e contemporaneamente vanno a trovare quando possono amante e figlio..ci vuole molta forza e costanza e energia vitale per fare questa vita ma sempre più spesso ci sono uomini che lo fanno! Così non fanno star male nessuno! E SAREBBE STATA LA COSA MIGLIORE CHE AVRESTI POTUTO FARE!
Cmq al di là di tutto capisco la tua ansia..la tua preoccupazione ..i tuoi pensieri ..i tuoi dubbi e le tue paure! E anche i tuoi sensi di colpa ( perché lo so che li hai..)
Ora l’unica cosa che devi fare è pensare a cosa VUOI VERAMENTE TE!
lascia stare il morire! Sei ancora un uomo molto giovane! Sei vivo e hai delle responsabilità! Devi affrontare con grande forza e coraggio e determinazione quello che vuoi fare della tua vita!
Tanto ormai la tua vita è stata letteralmente sconvolta ormai quindi te lo detto..ormai non puoi tornare indietro! Devi solo andare avanti possibilmente nel migliore dei modi .o almeno provando a farlo OK?
Devi impegnarti e ci devi provare!
Mettiti in un posto tranquillo e concentrati….lascia stare di pensare agli errori commessi finora, lascia stare di pensare ai sensi di colpa, di pensare a quello che è giusto o ingiusto, mettiti in un posto tranquillo e concentrati su te stesso e sulla tua vita… c’è ancora molto affetto tra te e tua moglie ovviamente indubbiamente… le vuoi bene… e glie ne vorrai sempre.. ma non c’è più amore non c’è più passione non c’è più coinvolgimento, né tantomeno attrazione fisica e tu questo lo sai, allora pensa per un attimo alla tua attuale compagna, lascia stare che è la madre di tua figlia, pensa solo ed esclusivamente a lei come donna! E pensa a voi due insieme..tu la ami veramente? e soprattutto lei ti ama? siete coinvolti l’uno con l’altro? c’è amore… passione complicità tra voi?senti che e’la donna con cui vuoi condividere il resto della vita? Vi mancate quando non vi vedete?vi cercate? Hai bisogno di lei? E stai male quando non la vedi o non stai con lei? e al solo pensiero di perderla?
Fatti queste domande e pensa! Se la maffior parte di loro è “SI”la risposta devi aver il coraggio di ammettere a te stesso per primo..Che NON È TUA MOGLIE QUELLA CON CUI VUOI STARE!e non c’è motivo per credere spaventoso il tuo futuro! lascia STARE la sofferenza, nella tua storia tutti avete perso e tutti soffrirete e lo state già facendo!ma tu devi porre una decisione a tutto questo!ti lega l’enorme affetto..pena e pietà a tua moglie,insieme ai rimorsi e sensi di colpa! Questo non è più un rapporto sano! Devi liberarti e lasciarla libera…. Pensa a ciò che ti ho detto ..
Secondo me devi innanzitutto prenderti le tue responsabilità nei confronti della bimba nata, devi crescerla e darle tutto ciò di cui ha bisogno. Questa cosa sicuramente ti darà profonda soddisfazione e ti regalerà molte esperienze meravigliose, sebbene la nascita di questa bambina non sia stata volontaria.
In secondo luogo, secondo me con tua moglie è finita, nel senso che anche se lei sta male sicuramente starebbe peggio a tornare con te dopo tutto quello che è accaduto. Separatevi semplicemente e se mai rimanete amici, ma ti consiglio di chiudere.
Non so se vorrai fare una vita con la compagna madre di tua figlia, ma forse dovresti provarci.
Ti abbraccio e auguri per la piccola.
ciao, credo che purtroppo ogni scelta implica sofferenza e malessere, è il gioco della vita… credo infatti che una scelta non sia mai felice al cento per cento. ti capisco perchè ti ritrovi di fronte a un problema che è più grosso di te… è capitato anche a me e capisco bene la sensazione che stai provando. purtroppo qualcuno ci soffrirà inevitabilmente. non ci puoi fare niente e tu non ne guarirai mai… io cerco di guardare il bicchiere mezzo pieno e vado avanti… mi porto dietro tante cicatrici e sento ancora il peso dei miei sbagli… delle mie scelte… è un peso da cui non mi libererò mai ma che mi ha cambiato inevitabilmente la vita… non so se mi abbia reso migliore o peggiore, non te lo so dire, ma mi ha cambiato… ecco, considera questi aspetti e accetta il cambiamento. ci sei già dentro fino all’osso, non puoi più tornare indietro ma solo andare avanti…
Evvabbè, quanti drammi. In fondo è nata una bambina, mica è arrivato uno tsunami. La tua ormai ex consorte non è ancora nella terza età e si rifarà una vita, anche perché dovrai lasciarle la casa e metà stipendio e questo le sarà più che sufficiente a trovare un altro compagno. Con l’altra metà dello stipendio invece provvederai alle tue responsabilità paterne e ti godrai la figliola. Mi auguro che le due metà del tuo stipendio siano considerevolmente vaste, in ogni caso hai il vantaggio che quando andrai in pensione tua figlia sarà appena maggiorenne.
Qualunque cosa farai sarà un errore, perchè hai già sbagliato tradendo tua moglie e mettendo incinta l’amante. Questo è il presupposto dal quale partire e farsene una ragione.
Per il resto concordo con toofaced, pure per me con tua moglie è finita. Almeno io se fossi al suo posto avrei chiuso nel momento stesso in cui hai rivelato i fatti.
Forse la cosa migliore che puoi fare è lasciar decidere tua moglie.
Per il resto mi sembri un uomo comunque per bene e hai capito che quella creatura innocente merita di avere amore e di essere cresciuta anche da te, anche se non so se le cose con l’amante andranno bene.
E’ pure possibile che tu ti ritrovi solo lasciato sia dalla moglie che dall’amante.
Buona fortuna!
Andrea rimuginare ormai sugli errori fatti non serve a niente, l’unica cosa che puoi fare adesso, è riflettere su ciò che ti fa stare bene e decidere indipendentemente da una delle due, perchè tanto qualunque scelta porterà ad una sofferenza. Non giustifico il tuo operato, nè voglio giudicare il tuo comportamento, siamo essere umani, deboli e imperfetti, l’importante e rendersi conto delle colpe e non perseverare a oltranza con la consapevolezza di fare volontariamente del male a una persona che dopotutto ti ha amato. Penso che se ti trovi in questa situazione lo si deve anche a delle mancanze attribuite alla moglie non so se taciute o espresse, ma comunque sia errori commessi anche da parte sua che ti hanno spinto verso il contesto in cui ti trovi oggi. 22 anni sono tanti, gli alti e bassi sono una regola ma i problemi vanno comunque affrontati; non credo ai tradimenti inaspettati, se uno non vuole che certe cose devono accadere sa quando è giusto fermarsi. Questa nuova relazione è un incognita come lo era il tuo matrimonio, gli inizi sono sempre entusiasmanti perchè si da il meglio di noi stessi, attualmente avrai pure quelle attenzioni che tanto ti appagheranno ma ricordati che il tempo come suo solito affievolisce tutte le passioni e prima o poi i difetti usciranno fuori come una ruota che gira; quindi la vita è un rischio da qualunque parte la si voglia iniziare.
Detto questo penso anche che la separazione da tua moglie sia inevitabile, in quanto con la bambina di mezzo non credo si possa perdonare e dividersi un uomo con le dovute responsabilità come succede nelle tradizionali famiglie allargate, quindi mi pare che la tua scelta non abbia altre alternative.
A mio parere un figlio non capita mai per sbaglio…mica siete due sprovveduti adolescenti…Forse inconsciamente lo avevate desiderato. E comunque il tuo vero errore è’ stato voler intraprendere una storia parallela pensando solo a soddisfare i tuoi desideri e ritenendo, ingenuamente o per mancanza di coraggio, di poter mantenere entrambe le relazioni in eterno. La bambina ora ti ha messo nella situazione di dover scegliere. Penso che alla fine, come spesso succede per carenza di coraggio del genere maschile, scegliera’ tua moglie. E scegliera’ probabilmente di lasciarti È’ gia’, infatti , molto doloroso e difficile da parte di una donna perdonare un tradimento occasionale e non reiterato. Figuriamoci nel tuo caso, dove non si configura un tradimento , ma una vera e propria storia parallela durata per anni e che ora ha generato una nuova vita. Penso che moglie, a meno che non sia una persona in grado di annullare ogni forma di autostima ed orgoglio o che abbia troppa paura della solitudine, non accetterà’ un tuo eventuale pentimento. Tu stesso hai detto che saresti infelice e che rimarresti con lei solo per un senso di colpa. Perciò’ ti consiglio di congedarti da tua moglie il prima possibile , scusandoti per la sofferenza chevle hai procurato. Ormai non puoi fare molto per alleviarla: almeno evita di accentuarla. Vai dalla tua “nuova”compagna e spera che quando la passione che ora ti lega a lei si affievolira’ nel tran tran quotidiano’ , questa volta sarai in grado di trasformarla in una vera scelta di amore consapevole, nel rispetto della tua compagna e ora anche della tua bimba.Questa non vuole essere una ramanzina, ma solo un consiglio , in quanto non mi permetto di giudicare questo tipo di debolezze e comportamenti umani che derivano, come ha detto Gimmy , dal fatto che tutti noi come esseri umani siamo imperfetti e non sempre sappiamo rinunciare ai nostri desideri per amore degli altri.
sono daccordo con marius, mi ha tolto le parole di bocca.. la tua vita è già cambiata, prendine atto e preparati al peggio…(o al meglio, chi può dirlo??) consapevole del fatto che niente sarà più come prima… sembra un discorso banale ma in realtà è molto più difficile e complesso di quanto si possa pensare… non è sempre facile accettare questi cambiamenti… ne so qualcosa… facci sapere!!!
Volevi avere figli. Con tua moglie non ne avevi avuti. Avevi un’amante da sei anni che sapeva di questo tuo desiderio, come sapeva che l’unico modo per portarti via da tua moglie era quello di restare incinta.
Ci e’ riuscita. Ora goditi la nuova famiglia…in fondo era quello che desideravate entrambi.
Auguri.