Ciao … sono una ragazza di 25 anni con un figlio di 3 . Vorrei raccontarvi la mia storia … e capire cosa ne pensate. Sono uscita da un rapporto di 3 anni con il padre di mio figlio con il quale tra litigate e incomprensioni e molta molta solitudine , non era piu possibile poter continuare. Al termine di questa storia burrascosa conobbi online un ragazzo piu giovane di me .. di 3 anni. Tra una cosa e l altra la nostra complicita crebbe a dismisura… premetto k lui sapeva della storia dalla quale uscivo e pure di mio figlio. Ci incontrammo , siamo a 1000 km , e la storia prese una piega molto romantica. Con grandi sacrifici da entrambi x lottare contro questa immensa distanza. Fu magico … e da ntrambi c era una vera voglia di viversi e vedersi, sentirsi quotidianamente su tutto della propria giornata e vita. Dopo svariati mesi di coppia a due .. 9 per l esattezza, inseri mio figlio nella sua vita e passammo una vacanza di un mese da lui stupenda. Tutti e 3 assieme. Sembrava veramente essere tutto perfetto… poi rientrai a casa mia . E a ottobre sali lui 10 giorni per il mio compleanno e visto che io aveo avuto modo di conoscere i suoi, a sua volta voleva aver modo di conoscere la mia famiglia. Gli premeva molto e cosi e stato. Poi ci rivedemmo a fine ottobre per un giorno … e improvvisamente un giorno di novembre se ne esce con uno scherzo stupido , nel quale mi disse che era finita, che non mi amava piu… e pero poi dipo la arrabbiatura per lo scherzo qndo tutto come sempre… fino al 16 dicembre … che mi disse che nn sapeva se la sua era paura o se non provava piu nulla per me , e che gli serviva tempo per capire. Premetto che la nostra storia stava correndo molto. E da parte sua aveva gia parlato a casa che il prossimo anno io mi sarei trasferita con mio figlio da lui. Mi avevano pure invitata a stare da loro per il periodo di natale, dovevo fare giu un mese. Poi per problemi a casa avevo declinato … e una volta trovato il modo gli avevo organizzato una sorpresa di 10 giorni ( dal 26 al 4 o 5 gennaio ) da passare assieme tramite suo padre. Quando mi ha lasciata in quel modo gliel ho detto , anche perche c erano gia i voli e tutto. E lui mi ha risposto di fare cio che mi sentivo. ( se scendere o meno ) ma avrei voluto molto scendere per chiarire, ma come potevo andare in casa sua con queste premesse a natale??? Cosi rinunciai al viaggio , ci sentimmo e con la convinzione della paura provai piu volte a fargli coraggio e dirgli che si poteva affrontare assieme. Che assieme avremmo potuto affrontare tutto, anche se fa paura. Che tutti i presupposti per essere felici ci sono. Eppure lui ha continuato a dirmi che ha bisogno di tempo. Ora cosa strana… l ultima volta che ci siamo sentiti ( l ho cercato nuovamente io ) mi ha detto che ha le idee molto piu chiare ma ha bisogno di vedermi per essere sicuro e che x telefono non vuole assolutamente parlarne. Cambiando poi discorso e dicendomi che mi deve dare il regalo per natale… e se io avessi fatto le fedine???? Che gli ho detto no… e oltretutto spettava a lui farle x come eravamo daccordo, se e quando avrebbe voluto. Ora io mi chiedo… lui ha pure detto che a mente meno invaghita ha pensato a tutte le responsabilita che cio comporta e la paura l ha spinto ad allontanarsi e forse a chiudere i prori sentimenti . Puo essere possibile? La sua famiglia c e rimasta malissimo, mi sono trovata molto a parlare con i suoi. Ora dovremmo vedere se mi contatta per vedersi a febbraio. Ma io non so che pensare… datemi un consiglio …. grazie mille
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Categorie: - Amore e relazioni
Penso che ci sia molta immaturità da parte di entrambi. Cosa potevi aspettarti da un ragazzo di 22 anni che si è appena affacciato alla vita? Non metto in dubbio il trasporto che nasce da un assidua conoscenza, ma faccio fatica a pensare che uno con la sua età abbia voglia di sistemarsi con la fermezza che ci si aspetta prendendosi delle responsabilità cosi grandi. Non ci trovo nulla di anormale nel suo comportamento, trovo giustificato il suo ripensamento; non sorprendono i suoi modi di fare peraltro in linea con i suoi anni, francamente mi meraviglia la tua velocità nel proiettarti nel futuro assieme a lui con immediato trasferimento dopo averlo frequentato quasi un anno dalla tastiera di un computer e visto appena qualche mese e mezzo. Ma come ragionate? Esci da un rapporto non facile e ti butti in una storia ancora meno improbabile sulla base di cosa? La realtà della vita è un altra storia e dopo la tua relazione precedente avresti dovuto tenere in considerazione le difficoltà a cui saresti potuta andare incontro con un tipo non ancora formato, posato e senza certezze. Lascialo perdere, sii lungimirante e aspetta qualcuno che sia in grado di poterti dare una migliore stabilità con maggiore giudizio, evitando di fare un ennesimo errore saltando nel buio nell’interesse tuo, ma in primis di tuo figlio.
L ho frequentato per quasi un anno … sentendosi sempre e vedendosi ogni mese o volta possibile. Non solo per internet. Da internet è iniziato . Quindi la paura può averlo frenato ? 🙁
Bisogna trovare il modo di colmare questo vuoto. Non cercarlo intanto, se vuole si fa vivo lui, se no, passa avanti e comincia ad abituarti all’idea di rimpiazzarlo con uno più maturo ed affidabile di lui. Il nuovo sarà migliore di un bambino vile, fragile e irresponsabile, che ha paura di impegnarsi, consapevole che ormai ti ha legata a sé. Ora hai più esperienza per scegliertene uno migliore di lui, aspetta e guardati intorno!
Certo che la paura lo ha frenato. Non è pronto per un simile impegno, ha bisogno di crescere con gli giusti step, una famiglia a carico non è una passeggiata o una vacanza di un mese, significa sacrificio, rinunce, smettere di pensare a se stessi e cominciare a fare il benessere del nucleo a cui si ha preso parte. Può darsi anche che troviate una soluzione ma a lungo andare si renderà conto di quanto sia difficile privarsi della propria libertà e ricomincerà con i dubbi. Ma dove vuoi andare con uno che ti chiede le fedine e non di cosa avete bisogno?? Se dovessi trasferirti chi penserà a voi 2 lui o i suoi genitori? Hai bisogno di un uomo più maturo che sappia accostarsi alla vita supportandoti con criterio, e per me lui non è adatto.
Hai lasciato tu il padre di tuo figlio? Da grandi scelte derivano grandi responsabilità. Sei molto giovane, per un po di anni troverai solo uomini pronti a portarti a letto..un figlio spaventa. Soprattutto se non tuo. Guardando al futuro, non ti piacerebbe avere una famiglia? Ami tuo figlio? Allora mettiti in discussione per risolvere i problemi con il padre, che forse è uno dei pochi che starebbe con te a lungo termine…e non solo per buttartelo. Di quelli ne è pieno il mondo
E’ un ragazzo giovane. su certi aspetti deve crescere ancora molto. Ma con me non gli manca nulla. La paura lo ha frenato. mi ha detto k aveva bisogno di tempo, x capire dentro se cosa sentiva. Ma vuole noi. ora stiamo cercando il modo di vederci. E parlare seriamente dei dubbi e come affrontare la cosa. Non e il classico ragazzo solo feste e alcol. ma ha un altra prospettiva. Ho ancora paura e non vedo l ora di vederlo.. ma lui e stato chiaro questa volta. mi ha detto che se veramente non era in crisi lui in testa, ma voleva lasciarmi mi avrebbe semplicemente lasciata. Nel senso. non aveva motivo di inventare scuse x un finale che era cmq quello. E lui e sempre stato sincero. Ora vedremo come sara rivedersi e poterne parlare di persona. ma io sono innamorata e lui non mi ha solo portata a letto, mi ha inserita nella sua famiglia che in questo tempo non ha mai smesso di farmi sentire il loro sostegno e la loro vicinanza in tutto cio. Io credo in noi. nonostante l eta. Avevo bisogno di sapere se nell uomo la paura possa creare blocchi. E come poter reagire.. ma non c e nulla x dire k non possa funzionare, lo pensavo prima e lo penso ora. Basta volerlo. Certo il futuro e un mistero.e quello che sara non possiamo saperlo. Ma precludersi un qualcosa di molto bello e sentito x paura. non lo trovo giusto. Non sono ragazza da storielle. e preferirei sola in tal caso. Tanto k se dovesse essere mi prendero 700 giorni a pensare solo a me e mio figlio. Ma credo nell amore che ho sentito. e senza provarci e lottare non pensate sarebbe solo un rimpianto?? Ho lasciato io il padre del bimbo. e in quel verso non tornerei mai sui miei passi. Xk sono rinata. Non cerco uno x aiutarmi.. mi so rimboccare le maniche e fare da sola. Voglio una persona k amo e che mi ama. Non e che mi ha chiesto delle fedine. voleva sviare il discorso. parlando dei regali. Ora sicuramente ridimensioneremo i progetti. E faremo meno di corsa. ma credo che assieme e con volonta si possa.
Nella vita quando ti capita d’incontrare un uomo che ti dà l’idea di tenere a te, seriamente, incominci a vivere alla giornata. Questa è stata la mia esperienza. Mi è capitato spesso di pensare a cosa avrei fatto della mia vita dopo la separazione, ma le uniche cose che mi sono venute in mente sono stasate quelle che ho interrotto. Ti consiglio di lavorare su qualche passione perché la ricerca fa parte di noi. Quando arriverà la persona giusta te ne accorgerai. Un caro saluto.
Il 22-enne si è messo nelle peste da solo. Immagino che non veda l’ora di portare al parco uno di tre anni che non ha manco il suo DNA… A 22 anni uno normalmente se la gode e si può sfasciare di alcol e disco senza problemi, mica si mette a giocare a tre cuori e una capanna con contorno di natali in famiglia e gite in gioielleria per scegliere un paio di rondelle d’oro. Certo che ha paura, ma digli pure che ormai la frittata è fatta e se la deve ingoiare, tanto più che la sua famiglia non vede l’ora di sbolognarlo e sta facendo marketing per quello. Così impara a giocare con internet e a trasformare il virtuale nella cruda realtà.
Non si è messo nelle peste. E i suoi non lo vogliono buttare fuori. Semplicemente ci si è trovati e c è Del sentimento. Non esce a fare lo sciocco, si fa le sue serate con amici… la disco non gli piace. E anche gli piacesse si può cmq andare. Siamo nel 2017 e uscire si può fare. Basta organizzarsi. Mi hai descritta come una condanna. Ma non capisco il perché… siamo usciti e abbiamo fatto tantissime cose. Anche se ho un bimbo. Non capisco xk si deve vedere come un limite.
Ok. Gran divertimento davvero. In effetti portare al parco il bimbo altrui ai papà adottivi di anni 22 è utile perché è un ottimo sistema per rimorchiare mamme (anche se di solito sono sui 30 ed oltre, ca va sans dire). Altri grossi vantaggi non ne vedo, ma è un mio limite, non posso farci niente. Anche ‘mi cuggino tassista di Vertemate la pensa così, quello di Vergate però no.