Buona sera, io ho 24 anni, due settimane fa lavorando ho conosciuto una ragazza ( 21 anni) e mi è piaciuta subito, sono riuscito a contattarla tramite Facebook e abbiamo iniziato a chiacchierare, dopo qualche giorno ci siamo scambiati i numeri di telefono.. ogni giorno ci sentivamo per quasi una settimana ci siamo sempre sentiti, ( premetto che le avevo gia detto che mi piaceva) un giorno mi ha chiesto di passare a trovarla nella tabaccheria in cui lavora così potevamo fare due parole e fumarci una sigaretta assieme.. così ho accettato,ci siamo visti, abbiamo riso e scherzato.. dopo quella volta ci siamo rivisti un altra volta ma solo per pochi minuti… due giorni dopo ho visto che lei non mi cercava più quindi l’ho cercata io poi dopo un paio di giorni che lei non si faceva più le ho mandato un messaggio dicendole ” pensavo che ci fosse interesse anche da parte tua nel conoscerci… ma evidentemente mi sbagliavo” lei mi ha risposto dicendomi che era lei che non si sentiva pronta ad avere altre storie ( lei si è lasciata a marzo dopo 2 anni) e che aveva bisogno di stare da sola e di voler recuperare quello che aveva perso quando era fidanzata… a quel punto io le ho risposto che la capivo e che se qualche volta voleva sentirmi io ci sarei stato… all’ultimo messaggio che le ho mandato non ho più avuto una risposta…
Come mi devo comportare?
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Categorie: - Amore e relazioni
Nessuno si sente pronto ad avere delle storie. In teoria dovrebbe nascere un entusiasmo che spinge a fare cose ordinarie (andare a messa o uscire per andare a comprare il latte) in maniera straordinaria… due persone, dal nulla, difficilmente riuscirebbero a mettersi insieme perché, a ben pensarci, le loro sicurezze li renderebbero impermeabili alla gioia. A monte si aspettano altre conferme che possono arrivare solo attraverso i sensi (fotografia, profumo, ecc.) In genere questa è una preoccupazione della donna, ma non dovrebbe meravigliare il contrario. Infatti un certo tipo di educazione, rigida, aveva la funzione di prevenire il blocco emotivo di lui. Molto spesso ci lasciamo sfuggire dei commenti in maniera molto ingenua, e questo va bene quando non abbiamo un pensiero per qualcuno in particolare, ma quando c’è un interesse molti particolari potrebbero risultare assai compromettenti nella loro irrilevanza. Non mi riferisco alle battute, ma alle descrizioni particolareggiate il cui senso sfugge anche ad altre donne che non adoperano il linguaggio in maniera affettuosa (e se vogliamo anche retorica e insulsa). Questa potrebbe la storia del matrimonio (mancato) del poeta Giovanni Pascoli. Ma io ho conosciuto tante donne amabili –sposate con avvocati che leggevano dieci giornali al giorno- che pure si esprimevano in maniera altrettanto retorica ed insulsa. Non erano molto colte, ma erano abbastanza felici da esprimersi in libertà. Erano altri tempi. Oggi siamo tutti più attenti ai contenuti, se non abbiamo qualcosa d’interessante da dire non ci esprimiamo con la stessa immediatezza.
Rossella,
è sempre un piacere leggere i tuoi commenti, anche quando non ne condivido del tutto i contenuti.
per me, si deve necessariamente essere pronti per una nuova relazione amorosa, altrimenti diventa quasi impossibile la trasformazione dell’ordinario in una visione a due del tutto straordinaria.
ma si sa, le idee soggettive derivano in massima parte dalle proprie esperienze, che sono sempre diverse. nel caso di Simo si potrebbe dedurre che non piace abbastanza alla ragazza a cui è interessato…
Simo credo che non le piaci abbastanza. Frequentarsi non significa stare insieme, ma conoscersi; evidentemente non è rimasta troppo colpita e non è nato lo stesso interesse che hai avuto tu. Sei stato chiarissimo nei tuoi messaggi, se lei ha voglia di sentirti il numero ce l’ha, e anche da questo che si vede il desiderio di essere voluti.
Diciamo in sintesi: le piace di più un altro e non le dispiace troppo rinunciare a te. Se io fossi insieme a Rossella diventerei matto: in latteria la narda non si trova.
Alla fine non mi ha più cercato e io non ho più cercato lei