Quando non si riesce ad accettare la realtà

La lettera ha ricevuto finora 89 commenti

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1. 71
   kekkoufo5 - 2 Luglio 2008 23:01

   Location sta per città/paese. Di dove sei insomma. E anche ari può star tranquilla. Vengo in pace.

2. 72
   Ari - 3 Luglio 2008 09:37

   Più della critica, che mi stimola e mi diverte, mi offende la blandizia di chi si dispiace di aver detto.
   O dici o taci.

3. 73
   wmichi - 3 Luglio 2008 12:55

   Se ti riferisci a me,Ari, guarda che non mi dispiace affatto di aver detto quel che ho scritto, anzi…lo ribadisco, per di più non vedo perchè mi dovrei dipiacere per aver detto con estrema educazione quel che penso.
   dare della psicopatica malata di infantilismo non è per me nè educato nè educativo e non credo che rispecchi la tua rigidissima educazione.
   se mi son permessa di farti una piccola critica era nell’interesse di Franca. Non la conosci, si legge bene che sta soffrendo per cui attaccarla e offenderla facendo leva sui suoi punti deboli,come hai fatto tu, mi sembra decisamente controproducente.
   se tu avessi letto bene avresti capito che mi dispiace solamente se ti ho offesa, ma il concetto rimane per me immutato.

4. 74
   ChiaraMente - 3 Luglio 2008 12:59

   Abito in Sardegna, deve esserci scritto anche da qualche altra parte…e in questo periodo si muore di caldo!

5. 75
   wmichi - 3 Luglio 2008 13:01

   e poi io ho detto tutto quello che penso, sei tu che hai delle cose in punta di tastiera…anche da qui si vede la tua educazione, se hai da dire qualcosa sicuramente la tua maturità ti darà i mezzi per esprimerti senza offendere.
   ne son certa, fidati.

6. 76
   FAx - 3 Luglio 2008 17:12

   Cmq agli amici del forum…per favore basta di farsi i post per rispondersi l’uno con l’altro…qui siamo difronte ad una persona che soffre ed ha un magone dentro che gli chiude lo stomaco tutte le notti…provate a mettervi nei suoi panni e cercate di aiutarla se potete.

7. 77
   kekkoufo5 - 3 Luglio 2008 17:34

   E che peccato. Io in PUGLIA.

8. 78
   wmichi - 3 Luglio 2008 19:54

   Fax, penso che tu ce l’abbia anche con me e penso anche che tu abbia ragione….la priorità è lo stato d’animo di Franca ed è appunto per questo che non accetto che le si dia della psicopatica.
   Cmq io penso che quando si ama veramente una persona che poi decide di lasciarci, disperarsi a tal punto da volerla accanto nonostante ci maltratti sia una tappa dell’elaborazione del dolore. A volte le persone non sanno a cosa aggrapparsi per non perdere ciò che amano e tendono ad autoilludersi. Certo,non è un comportamento razionale, ma nei sentimenti c’è poco di ragionevole.
   Cara Franca,non ti sentire anormale e senza dignità…la realtà ,che tu ignoravi, ha preso il sopravvento e le tue certezze sono svanite nel nulla. Capita a molti, sai! Dove stia il giusto e quale sia la cosa giusta da fare è semplice da trovare, per chiunque non sia al tuo posto però! Dovresti lasciarlo e sparire perchè è quel che si merita. Se lo sposi avrai accanto per tutta la vita una persona che non ti rispetta e il dolore che stai provando ora non sarà nulla in confronto a quello che proverai una volta sposati.
   Scusa,sono parole banali, lo so….ma devi difenderti ora per stare meglio domani. sono le cose che ripeto sempre anche a me stessa.
   michela

9. 79
   elecina - 4 Luglio 2008 06:11

   Soffrire oggi per stare meglio domani, speriamo che arivi davvero questo domani. E che sia splendido!

   In bocca al lupo a tutti.

10. 80
    Ari - 4 Luglio 2008 09:47

    Bè, Michela, è un piacere incontrare qualcuno capace di argomentare, anche se è così egocentrico da attribuirsi lo pseudonimo “evvivamichi”, tuttavia il tuo consiglio a Franca ripete il mio del commento 39.
    Inoltre sono certamente d’accordo con te quando parli dell’irrazionalità dei sentimenti, ma questo non coincide affatto con l’irrazionalità dei comportamenti.
    Un sentimento d’amore non si spegne a comando, ma il dominio e il ripetto di sé non devono mai venire meno, a nessuno mai deve essere permesso di umiliarci in modo così squallido come quello descritto da Franca.
    L’incapacità di mettere fine ad una situazione che ci danneggia, quando questo sarebbe in nostro potere, manifesta una patologica debolezza dello spirito.
    Nel caso di Franca è unita a un fastidioso senso di rivalsa nei confronti dell’altra: “lui è mio e me lo tengo io”, così caratteristicamente femminile, ma inutile e dannoso.
    Auguro a Franca di recuperare dignità e autostima lasciando quell’omucolo.

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