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Lettera pubblicata il 14 Maggio 2020. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore zora3.
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Questo problema ,in forma estrema ,si chiama SINDROME DI OTELLO e ti invito a informarti in merito…non sto’ qui a spiegarti la problematica in questione, ma questo e’ un problema serio e ti consiglio di allontanare quest’ uomo che ti rovinera’ la vita,la salute e la percezione che tu stessa hai di te e della normalita’..potresti avere seri danni psicologici,morali e pratici..io ne ho avuti..credimi…lascialo al suo destino e scappa via!!!!!TI PREGO..
Grazie a tutti (a parte femminista) avete scritto cose giuste. Sopratutto credo che Jack ci abbia preso col Borderline😂
Ci siamo dovuti lasciare, era completamente tossico. chiunque legga questa mia lettera è ha questa sorta di rapporto giostrato dalla gelosia, mollate. Sarà indole, sarà border, sarà autostima, ma se dalla vostra parte siete limpidi e tranquilli lasciate gestire a loro stessi questi problemi. Noi non ci possiamo fare niente
Grazie moro monica, mi documenteró. Era talmente strano il tutto che secondo me c’è davvero qualche problema a livello di psiche
Ci avrò pure preso, non saprei.
Nel mio ultimo mese di relazione con la mia ex l’ho vista fredda, distaccata, rispondeva tardi ai messaggi. Mi é preso il panico, sono diventato molto insicuro e lei mi dava contro, dice che ero diventato pesante. Ma lei era troppo strana, eppure mi dava del paranoico (ossia colui che distorce la realtà). Mi chiese una pausa, io la lasciai. Alla fine venne fuori che aveva un altro in testa, e forse non solo in testa.
Quindi sicuramente i miei atteggiamenti l’hanno allontanata ancora di più, ma ci avevo preso, me lo sentivo.
Quello che voglio dirti é che, se lo amavi, potevi parlarci apertamente e aiutarlo a levargli le sue insicurezze. Magari erano totalmente infondate, o magari no. Se lo erano, potevi aiutarlo convincendolo a fare un po’ di terapia di coppia.
Il mio caso è sicuramente diverso ma la mia ex mi dirà che il suo nuovo lui é arrivato dopo le mie insicurezze…mentre la verità è che nella sua testa aleggiava da molto più tempo.
Mi ritrovo in questa stessa situazione. E vi assicuro che davvero è una condizione di dolore quasi insanabile: da una parte c’è la propria integrità morale messa in dubbio, dall’altra la coscienza pulita – che ti spinge a restare – dall’altra ancora, un sentimento forte che pure ti induce a non andare via. Lui è una persona fantastica ma ha dei momenti in cui davvero sembra “altro”: gli scattano delle paranoie e pensieri diametralmente opposte al mio modo di essere. Ha difficoltà nel fidarsi, nel prossimo in generale e soprattutto nelle donne che, nel suo passato, gli hanno arrecato diverse ferite (ed è figlio di genitori separati). Io gli sto accanto, talvolta umiliandomi nel cercare “prove” a mia discolpa (colpe che poi non ho, in quanto non commetto ciò di cui mi accusa). Sta valutando di farsi seguire da uno psicologo, spero lo farà, perché ha tanta sofferenza dentro… E deve buttarla fuori, non riversarla su di me, che per lui e la sua serenità, darei di tutto…
L’errore è del maschio che si fidanza e non tiene conto dell’essenza meretriciante. Una femmina va posseduta, mai amata.
AnnaC. Io ho una teoria, anche le ragazze disolito, come modi differenti dagli uomini, hanno tendenza a fare scenate di gelosia di punto in bianco e si puntano sul fatto che abbiamo tradito, quando non è così. Io credo che se ha questa fissazione in realtà è lui stesso che ha tradito più volte la propria compagna o compagno, e tende a proiettare sulla propria compagna il suo essere in difetto. Non esiste mai la possibilità si solo un disordine caratteriale, è molto raro almeno secondo, io lo chiamo il “complesso del carbone bagnato”, aspettano di vedere se crolli per “addebitarti” la colpa dei problemi della vostra relazione anche se tu non hai fatto nulla e magari sei innamoratissima .
@Tlup tlup
Me ne sono andata a Londra per stare lontana dai maschilisti del cappero come te.
@Gabriele, non nascondo che qualche volta mi sono chiesta se effettivamente possa trattarsi di “proiezione”. Ma io noto proprio una difficoltà nel fidarsi, in generale. Così come è sempre alla ricerca di un qualche mio “passo falso” per poi farmelo notare. Passi falsi poi discutibili (es. se resto un po’in più on line su un social perché, magari, parlo con un’amica, 5 volte su 10 parte la domanda/paranoia “con chi parlavi?”). C’è sicuramente una mania di controllo alla base. Non posso non dire che, per il resto, sia una persona davvero buona e disponibile. Ed a me dispiace, tutto sommato, perché capisco che c’è un problema che lo tormenta dentro, a prescindere da me… ieri, per esempio, mi ha addidato di pseudo bugie dettegli mesi fa (che poi non sono tali). All’ennesima accusa, non ce l’ho fatta e sono andata via. Non è semplice, vi assicuro. Ma alle volte ho bisogno di rilassare la mente e il cuore… fa male sentire queste cose, specie per chi come me, è altamente…
Anche nel mio caso, paura dell’abbandono e strani attacchi di gelosia. Ogni volta che le dicevo che dovevo andare a qualche festa in cui lei non poteva esserci, giù con le scenate e le raccomandazioni di non fare lo scemo con le ragazze: “Non traadiirmiiii”. A volte voleva vedere il mio WhatsApp per controllare le chat; non trovando niente di scabroso si attaccava a cose ridicole, tipo normalissimi messaggi di una collega che però terminavano col punto esclamativo (per lei abbastanza da costituire un flirt, evidentemente)…beh, alla fine era lei che faceva ciò di cui aveva tanta paura che io avrei potuto fare! Quando una persona fa cose strane, è perché trattasi di persona strana, amico.