Salve a tutti!
Quello che sto per scrivere forse potrà risultare strano ad alcuni ma ho qualche problema a concludere con le ragazze.
Non ho mai avuto grossi problemi a baciarle, a toccarle anche in generale..
In passato ho avuto una brutta esperienza con una ragazza e probabilmente questa cosa anche se passati tre anni mi è rimasta impressa..
Per esempio mesi fa ho dormito con una ragazza un paio di sere, insomma ci siamo abbracciati, strusciati, fatti le coccole e avuto dei contatti anche piuttosto intensi, però non abbiamo consumato.. forse per via della mia prudenza, il fatto che lei mi avesse detto che non era il tipo di ragazza che fa queste cose.. di solito non invita nemmeno ragazzi a dormire con lei, ma quella è stata una situazione perticolare perché entrambi eravamo via di casa e abbiamo dormito in albergo…
A me ci vuole del tempo per aprirmi e purtroppo fatico a sentirmi a mio agio in quel senso, anche perché io e lei ci eravamo appena conosciuti e avevo anche la paura che se mi fossi spinto troppo oltre.. visto che lei non è quel tipo di ragazza.. avrei finito per rovinare tutto! Poi le cose col tempo non sono finite bene comunque.. Ma questa è un altra storia.
In ogni caso mi chiedo, visto che è successo anche con un altra ragazza.. come fare per risolvere questa timidezza a letto, come faccio a capire che la ragazza è pronta? e che davvero vuole farlo..
Mi sono sentito in colpa perché credo che forse in parte sia stato proprio quel mio freno che abbia impedito di creare un vero legame e di poter andare oltre nella relazione.
PS Ho 25 anni
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Categorie: - Sesso
“ci siamo abbracciati, strusciati, fatti le coccole e avuto dei contatti anche piuttosto intensi, però non abbiamo consumato.. forse per via della mia..”
No, no, no…forse per niente, stavi in Friendzone liv. 100
“Poi le cose col tempo non sono finite bene comunque”
Beh, direi che era scontato…
Che ci vuoi fare hai subito una Friendzone e sei rimasto traumatizzato.
https://www.google.it/search?q=frasi+friendzone&tbm=isch&tbs=simg:CAQSlwEJBZCpbmGLvCIaiwELEKjU2AQaBAgCCEIMCxCwjKcIGmIKYAgDEiiSHZMc1hG2EZkQ5RzmHI8dxRGNHY4t6S7VJNYkjS2rMLsviy3sM-szGjD1Vspbwuzy33MWWaK-HCZgt4pfwWlZoD9dlmZczYqiyEfzRlx_1zQsd3pK75Y_1DEawgBAwLEI6u_1ggaCgoICAESBDiADqEM&sa=X&ved=0ahUKEwi_ic2Ru8jQAhVpBMAKHfEfDnkQ2A4IGCgB&biw=360&bih=559
Quando di un uomo si conosce tutto (o quantomeno ce ne siamo fatti un’idea) l’attrazione potrebbe essere immediata. Potrebbe essere. Nel senso che le cose che conosco potrebbero non essere sufficienti a darmi le sicurezze che cerco. Per me è importante vedersi tutti i giorni perché la conoscenza deve maturare. Parlo di me. Quando le uscite cominciano ad essere meno formali, sarà lui a decidere se si sente pronto per il fidanzamento. Fidanzarsi in casa significa essere consapevoli del fatto che il quotidiano è fatto di silenzi, arrabbiature, ripetizioni, interessi da coltivare in maniera individuale, ecc. Questo per dire che con la convivenza le cose dovrebbero cambiare. Almeno si spera. Forse oggi si tende a badare molto alle apparenze, perché si vive in funzione delle aspettative del gruppo, ma penso che in un uomo la passione dovrebbe nascere proprio dalla riscoperta di quel senso di estraneità al quale siamo completamente assuefatti da figli. In quel caso neanche ci pensiamo… ci sembra una cosa scontata e, in un certo senso, funzionale a farci sviluppare il nostro mondo, la nostra identità. Oserei dire una cosa fisiologica. Talmente naturale da richiedere di essere presentata in una veste carina, se vogliamo anche un po’ pittoresca. Invece da fidanzato lo vivi come un salto di qualità… non parliamo di chissà quali scenate, ma di quella serietà che ti dovrebbe portare a guardare in prospettiva anche gli slanci di vita che caratterizzano un rapporto d’amore. C’è chi, ad esempio,li vive con contrarietà perché non si sente unito al corpo in cui è inserito per le ragioni più disparate. In quel caso sentendosi “attaccato” scatterà in lui un meccanismo di difesa, sintomo del fatto che ci sono dei tabù comprensibilissimi.Chi è costei?Chi è costui?Chi sono costoro?A quel punto bisogna scrollarsi da dosso le parole e cercare di essere meno ostinati. Quando ti fermi su un pensiero rischi di diventare impaziente. Il pensiero sarà strada per farsi bastare l’amor proprio!
Chiediglielo esplicitamente.
Ma che vuoi star lì a chiedere… per certe cose ci vuole professionalità. Somministra un questionario alla ragazza, sul web ce ne sono di fatti bene: in venti minuti ti fai un’idea precisa (usa il timer del forno che va benone) e poi ti regoli.
Se era destino che non avessi una storia con quella ragazza..letto o non letto centra nulla non l’avresti cmq avuta!
Per prima cosa liberati dai momenti brutti passati..il passato è stato!
Liberatene non essere legato a eventi negativi successi con le ragazze!
Sentiti nuovo e libero ma impara dai tuoi errori e dalle tue esperienze cercando di migliorarti!
Quando conosci una ragazza sii te stesso..apriti con lei se vedi che è quella giusta che sa capire ed è comprensiva..fai vedere te stesso cpn i tuoi pregi e difetti e le tue debolezze…se è necessario!
Poi al momento giusto e lo capirai quando è ( è non è mai alla”inizio quando conosci una ragazza) ma sempre dopo un po che hai conosciuto una ragazza… Saprai vedere dai suoi segnali se vuole andare oltre o no…lo vedrai e lo sentirai..e allora l’unica cosa che dovrai fare è lasciarti andare e stare Tranquillo…e pensare che tutto questa volta andrà bene..e vedrai che andrà così..
Lei non era quel tipo di ragazza.
Quale tipo? Che non fa l amore con la persona che le piace?
E allora tu non ?sei quel tipo di ragazzo’.
Non crucciarti: secono me sei un pò frenato e ci pensi troppo su. Se risuccede un occasione del genere fai parlare il corpo non la testa.
Si è sempre in tempo dopo dire che non si è persone del genere.