Non ha senso stare male per chi non merita

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1. 21
   serenella91 - 29 Giugno 2010 02:17

   ciao a tutti..io non ho mai avuto una storia andata a finire bene…ho 19 anni e sono appena uscita da una “storia” piu che altro “coppia aperta” dopo 4 mesi…io questo ragazzo lo conosco da 3 anni perche andavamo in classe insieme,solo gi ultimi 4 mesi di scuola ci siamo accorti che c’ era più di una semplice amicizia..lui era uscito da una storia di tre anni..ma a me non importava,facevo tutto quello che mi dettava il cuore,sperando che lui prima o poi si sarebbe deciso a stare con me definitivamente…da parte sua è sempre stata una cosa incerta..non siamo mai usciti soli,io e lui ci siamo sempre visti in compagnia di amici..in discoteca,a scuola e nelle cene di classe o in giro..e ogni volta che ci vedevamo stavamo sempre insieme..poi per un mese non ci siamo parlati per dei suoi atteggiamenti particolari e mi è venuto a cercare lui e per la prima volta abbiamo fatto l amore e dopo due settimane è finita del tutto…è da 4 mesi che è una cosa incerta,da parte mia certissima,e per questo preferisco chiudere piuttosto che stare ancora piu male in futuro…adesso ci sto malissimo e sfogarmi qui mi fa davvero bene,ma devo reagire,non posso permettere che per una storia che da quello che ho capito non ne vale la pena devo stare male io mentre lui nonostante mi cerca in modo superficiale sembra che la questione gli sia quasi indifferente…devo partire per le vacanze tra un paio di giorni e tornero verso la fine di agosto…spero di non stare male nel non vederlo,spero che mi passi tutto…io sono sicura che lui ancora pensa all ex ragazza..perche il fatto che lui non si impegni con mi fa capire che pensa ancora a lei dopo quasi un anno.il sesso è assente e quindi non potrei nemmeno pensare che “sta con me” per quello…non so davvero cosa pensare…non so se riesco a dimenticarlo imponendomelo,sarà questione di tempo…però l unica cosa che so è che mi dispiacera moltissimo doverlo dimenticare,mi dispiace tantissimo chiudere tutto x il suo solo sguardo che adoro..

2. 22
   monika - 13 Luglio 2010 18:44

   Ho provato la stessa identica situazione… ho trovato altre persone che nei loro limiti cercano di capire il mio dolore,difficile perchè ognuno vive il proprio singolarmente e in maniera diversa… Guarirai col tempo, un’anno è poco… dopo un paio di anni ripetendoti più volte che ce la farai, ci riuscirai davvero… Cerca di aumentare la tua autostima sempre… tu vali!

3. 23
   noemi - 22 Novembre 2010 12:27

   io mi sono appena lasciata…una storia di due anni e solo adesso mi sono accorta che quella persona che ha condiviso tutto con me con cui sono cresciuta non mi ha mai apprezzato per quello che sono…sono cambiata non sono più la stessa mi ha fatto piangere troppe volte anche io avrò la mia rivincita sene pentirà di aver perso la persona che ha dato tutta se stessa per lui, lui che mi accolto con un abbraccio e mi ha cacciata dalla sua vita con un colpo al cuore complimenti a lui per aver infranto tutti i sogni di una ragazza di 17 anni così stupida da non accorgersi in tempo di avere al suo fianco un ragazzo troppo sbagliato….

4. 24
   Alessia - 26 Agosto 2011 15:19

   Salve a tutti mi chiamo Alessia e ho 17 anni. Voglio raccontarvi cosa mi e successo quest’anno i primi di gennaio, anche se so che quello che vi sto raccontando nn c’entra nnt con tutto questo, lo faccio solo x avere 1 consiglio in più. Quest’anno sono stata stuprata da un ragazzo che nemmeno conoscevo. Ero andata ad una festa di compleanno di 18 anni di una mia amica di pallavolo, e mentre ero in bagno insieme ad una mia amica dal nulla sono comparsi due uomini. Ci siamo spaventate nn abbimo fatto neanche in tempo ad urlare che ci hanno portato alla bocca un fazzoletto inbevuto di sonnifero x farci addormentare e poi x fare ciò che hanno fatto. D’un tratto, anche se un po stordita, mi sono svegliata e mi sono resa conto che mi avevano imbavagliato mani e piedi. Mi sentivo completamente stordita e anche piena di ferite in tutto il corpo; mi facevano così male che nn riuscivo a muovermi. Non erano semplici ferite, erano proprio tagli profondi. Ho provato a gridare in modo tale che qualcuno mi sentisse ma nnt,nn sapevo dov’ero ero spaventata così mi sono detta stai calma, respira e stai calma, ma nnt continuavo a tremare nn riuscivo a controllarmi, ma daltronde come potevo stare calma. D’un tratto, sicuramente a causa della tensione, della paura svenni. Quando riapri gli occhi vidi, anche se la vista era un po annebbiata, delle persone e tra queste mi madre mio padre mio fratello e mia sorella. Ero finalmente fuori da quel lurido posto ero sana e salva, ma anche se stavo bene esteriormente, internamente sentivo un dolore profondo molto più profondo delle ferite che avevo riportato nel corpo. Provavo dolore, paura e un senso di vuoto dentro l’anima. Non mi avevano semplicemente stuprata mi avevano tolto x sempre la possibilità di vivere un’esistenza tranquilla e felice. I primi giorni sono stati davvero duri nn riuscivo a mangiare a parlare a camminare, nn riuscivo a vivere, nn avevo più la forza di vivere. Poi però pian piano grazie alle cure dei medici, degli amici ma sopratutto grazie alle cure della mia famiglia, sono riuscita a riprendermmi. Anche se la strada e stata davvero dura, posso dire che ora sto bene, daltronde nn sarei qui a raccontarlo.. Grazie

5. 25
   claudia - 3 Settembre 2011 22:07

   Ciao a tutti, leggo e rileggo le vostre lettere e cerco in ognuna di queste di trovare le spiegazioni, di trovare i perche’… ho 45 anni divorziata, due splendidi figli che nn mi danno problemi, un matrimonio finito perche’ e’ stato un matrimonio per uscire di casa, grande errore, ma mi ha dato i miei figli e quindi malgrado tutto nn lo ritengo un errore. Poi finalmente mi innamnoro, lui piu’ giovane di me di 10 anni, ma piu’ giovane solo anagraficamente, perche’ sembrava maturo di testa, e io ho la fortuna di sembrare piu’ giovane fisicamente di eta’, ma questo nn ha importanza, l’importante e’ solo quello che lui mi ha fatto, che ho subito e che continuo a subire malgrado lui nn e’ piu’ con me. sn statacon lui 12 anni, l’ho amato e onorato sempre, e anche lui mi amava almeno cosi’ credevo, nn abbiamo vissuto insieme per vari motivi, principalmente io ho fatto questa scelta per i miei figli, cmq lui frequentava casa mia, i week end li passava con me, diciamo che tra alti e bassi come tutte le coppie siamo andati avanti, poi tre anni fa’ il peggio del peggio, ho avuto un incidente con lui con lo scooter, mi rompo tibia e perone, nn guarisco, passano mesi e mesi di dolore, finche’ mi viene diagnosticata una infezione all’osso della tibia. operata, rioperata, rioperata, insomma in un anno e mezzo 7 interventi chirurgici, e lui?
   Lui c’era e nn c’era, lui ha iniziato la sua vita alla grande, facendo finta di esserci, malgrado il mio dolore e la mia invalidita’ momentanea, scopro di lui tante corna, me le faceva sotto gli occhi, io ero a letto immobilizzata e lui si organizzava le sue uscite, veniva da me solo i week end, e piu’passava il tempo e piu’ era diverso, mi trattava malissimo, faceva il padrone a casa mia, e se io gli chiedevo delucidazioni lui mi rispondeva che mi doveva fare i cavoli mie… fino a che nn ce l’ho fatta piu’, gli ho detto che doveva andarsene e nn venire piu’,scoprii che aveva varie storie, uomini donne… lui mi disse che io mi doveva accontentare visto come stavo …. mi dovevo far bastare cio’ che lui mi dava cioe’ niente….insomma se ne andato continuando a dirmi che se mi facevo gli affari miei nn sarebbe finita, dicendomi che adesso tanto per me sarebbe stato peggio, perche’ mi trovavo con niente. Credetemi ho sofferto veramente tanto nella mia vita ma la ferita che mi ha lasciato quest’uomo e’ qualcosa di cosi’ lacerante, doloroso, mi sono chiusa in me stessa, nn parlo piu’, nn sorrido piu’, nn esco, ho solo voglia di guardare il soffitto bianco, lo chiamo lui mi risponde e mi continua a dire che e’ colpa mia, che dovevo farmi gli affari miei… io gli ho dato la mia vita il mio cuore la mia famiglia… e lui ha preso tutto … ma mi ha lasciato senza lasciarmi niente… dolore solo dolore, ho il cuore che mi fa male, gli occhi mi fanno male, nn riesco a respirare, e nn trovo la forza di andare avanti… scusate lo sfogo, nn rileggero’ quello che ho scritto, sono veramente preoccupata per me…

6. 26
   biondina - 13 Ottobre 2011 12:56

   ciao a tutti , mi chiamo deborah ho 15 anni .
   3 anni fa ho conosciuto un ragazzo di 16 anni e fino all’anno scorso ervamo ancora assieme. Gli ultimi mesi lui mi ha riempito di corna e io come la scema quando tornava da me lo perdonavo..
   Era da 3 mesi ke nn lo sentivo pensavo di averlo quasi dimenticato ma alla fine quando mi ha mandato il messaggio io ci credevo ankora a noi nn so che fare xke lui è fidanzato da quasi un anno … aiutatemi grazie in anticipo

7. 27
   elis - 15 Marzo 2012 18:26

   cara greta ti capisco benissimo. io sto vivendo la stessa cosa a causa di 2 ragazze ke reputavo amiche!sn stata ignorata cs senza alcun motivo apparente…e anke se so di nn aver fatto nulla e sn più ke a posto cn la mia coscienza mi sento cm avere torto marcio e di doverle contattare quasi x farmi perdonare qnd invece dovrei essere la prima a snobbarle!so ke sembra una cazzata xò ci sn rimasta troppo male e a volte ho delle ricadute ke mi fanno entrare quasi in depressione… mi sento cm te delusa dal mondo e sola…cm se nn riuscissi più a trovare qualcuno di cui fidarmi ed essere buona!si ho paura della mia bontà e nn riesco a capire cm facciano certe persone a vivere nel vivere nel “chissene frega”!ad essere fredde a certe cose!…spero di diventare più dura dopo qst esperienza.
   e sappi ke cm te ho un ragazzo ke c’è sempre xò i fidanzati nn sn cm gli amici e sento ke una figura importante manchi nella mia vita…

8. 28
   daniela - 13 Aprile 2012 10:18

   “Provo tenerezza verso quella che ero, mi fa male notare che un qualunque essere spregevole abbia sporcato i miei sentimenti veri e sinceri con la sua crudeltà”
   Salve, mi permetto di commentare questo brano ; ecco, io direi che non c’ è esattamente “crudeltà” da parte di chi compie azioni che noi percepiamo come offensive nei confronti della nostra persona; ci sono individui presi da un forte narcisismo che non significa altro che vedere non se stessi ma solo e sempre la propria immagine; queste persone, spesso autodistruttive (poichè capisci bene che voler vedere una immagine di sè non avvicina di certo a sè stessi! Anzi, allontana continuamente)sembrano non avere il minimo rispetto dell’ altro; ma è un meccanismo talemnte ovvio da spaventare.
   Tu hai avuto la fortuna di trovare una persona che prova affetto e bene per te ma la cosa più importante è che tu riesca ad avere stima di te stessa. Solo così puoi pensare di amare qualcuno, in ogni forma, sia essa una forma affettiva o carnale. Insomma, vorrei dire che per amare l’ altro da sè è condizione indispensabile non avere un’ idea deviata dell’ amore che dobbiamo a noi stessi.
   Ho avuto una storia per nove anni; ho creduto a quel rapporto nonostante vedessi tanti segnali che lo rendevano miserrimo e non certo con la qualità di un rapporto d’ amore. Diciamo che mi sono sentita “usata” e mi sono fatta usare. Spremuta come un limone, dichiarazioni di grande amore e due giorni dopo, la persona sparisce totalmente. Sono stata male, e sto ancora male. ma una cosa, alla mia età l’ ho afferrata: non dobbiamo permettere alla nostra pigrizia di cullarci nelle immagini ideali; dobbiamo guardare il nostro amore quotidianamente. Soprattutto verso noi stessi. Amare è una costruzione e c’ è una bella differenza tra un invaghimento momentaneo e un amore creduto. la strada verso sè stessi è sempre lunga. Ma non bisogna chiudere gli occhi o cambiare strada davanti all’ ostacolo. Perchè così non si fa che reiterare lo stesso meccanismo infido all’ infinito.
   Grazie per avermi ospitato.

9. 29
   paperellainnamorata - 6 Maggio 2012 15:14

   Il mondo gira male e dalla parte delle persone cattive, mi sn sempre innamorato di donne false che mi hanno usato per i loro loschi scopi e mi hanno fatto piangere tanto che non ho più lacrime. La prossima la vado a prendere sul catalogo perchè dopo un pò, passa la voglia di rimettersi in gioco, personalmente, quando vedo gente che crede ancora di incontrare qualcuno di serio in discoteca, mi rattrista, perchè sono persone rimaste infantili, c’è un tempo per tutte le cose, a 37 anni si ha solo voglia di starsene tutto il giorno e tutta la notte sotto le coperte con la propria partner e non pensare ad altro, questo almeno per quanto riguarda me.

10. 30
    chissenefrega - 23 Novembre 2012 20:18

    ricordati che prima o poi le storie finiscono a meno che non siate immortali ma poi cosa che dico a tutti quelli di questo inutile blog
    perche non vi fate una nuova vita al posto di piagnucolarvi addosso.

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