Salve,
Ho 39 anni, tre anni fa mi sono lasciato con la mia ragazza, con la quale sono stato insieme per undici anni fra alti e bassi.
Lei all’epoca è andata a lavorare all’estero, ed io ho iniziato ad uscire con una mia collega…. ma solo in amicizia, non cercavo ne una avventura ne altro.
Ero e sono un ragazzo che evita I locali alla moda ed altro che potrebbe essere mondano, un po’ perché non mi piace l’ambiente che si crea, un po’ per via del mio sentirmi inadeguato.
Fatto sta che lei, la mia ex, parte e mi ridà l’anellino di fidanzamento, dicendomi che sarebbe tornata a prenderlo.
Fatto sta che entriamo in una crisi non dichiarata, e dopo 4 mesi ci lasciamo.
Mi sono messo con la mia collega…. per solitudine o rabbia…o forse chissà…perche avvolte certe storie si arenano…e hanno bisogno di una scossa.
Dopo sei mesi ho ricercato la mia ex…ma lei dopo un anno di mail…accuse…false speranze…all’improvviso quando tutto andava per il meglio, mi ha dato un due di picche…ferendomi nel profondo.
È passato un anno da allora…sto con un’altra persona, ma non riesco a dimenticarla.
Ci soffrò…. ho perso la voglia di vivere…non sento più nulla…. penso a lei tutto il giorno, alternando rabbia a frustazione…
Sono morto dentro…mi dispiace per questa ragazza che mi ama, ma che è arrivata nel momemto sbagliato. la colpa è mia, dovrei fare l’uomo…. e chiudere…. ma mi sento solo e ho bisogno di un aiuto.
Vorrei sparire…sto pensando di partire e non farmi trovare….
Accetto consigli….
Grazie
Alla tua età ho finito una storia di anni e me la sono spassata con mucho gusto,poi man mano che si va avanti con l’età arriveranno i problemi veri quindi fossi in te non mi lamenterei piu di tanto,e poi è vero fai l’uomo ed agisci,a 39 anni hai già pensato abbastanza
La maggior parte degli uomini che vengono lasciati, non hanno la fortuna di avere un’altra donna che li ama e rimangono davvero da soli.
Se fossi al tuo posto mi riterrei molto fortunato.
Ora hai solo due opzioni:
1) continuare a piangere per la tue ex rovinandoti l’umore con il rischio di compromettere la tua nuova relazione.
2) innamorarti della donna che ti ama davvero e smettere di soffrire inutilmente per una che se ne frega altamente di te.
Leggo che vorresti partire per non farti trovare… potresti anche farlo, ma il dolore ti perseguiterà ovunque ti nasconderai.
Dammi retta, non fuggire da te stesso o fuggirai per tutta la vita. Solo tu puoi affrontare e sconfiggere il dolore che ti affligge.
salve,
e grazie per la tua risposta.
Cosa intendi per fare l’uomo?..non credere che sia un bambino viziato…soo cresciuto in fretta tra responsabilità e doveri, calcola che a 15 anni lavoravo già.
Solo che lei mi è entrata nel cuore, e nonostante tutto,non riesco a non pensarci.
Ho agito come dici tu, trovando un’altra compagna, un’altra vita,eppure il pensiero è li.
Sono un inguaribile romantico, e mi piace pensare a finali da film, ma al di là di tutto questo, forse quello che pù mi fa male, è il fatto che è stata la mia prima donna, il mio primo vero rapporto, e quindi al di là delle singole responsabilità, speravo in una seconda opportunità,che il mio aver sopportato atteggiamenti e situazioni difficili nel corso degli anni non cadesse cosi nel nulla, per cercare di salvare quello che era sempre stato definito un vero amore.
grazie mille.
Ti consiglio di non entusiasmarti al punto da regredire a forme di emotività sensibili e infantili, quando è evidente che i fatti si pongono in antitesi con una visione matura della realtà; per preservare l’entusiasmo avresti bisogno di un calcolo notarile. L’atteggiamento di trepida indagine del mistero viene giustificata solo dalla matematica. Allorché sarà possibile credere che il nutrimento che riceviamo, di fatto, non ci distruggerà. Me lo ha insegnato la vita. La famiglia viene prima di tutto. Una compagnia che si basa sul privilegio conoscitivo porta a restare prigionieri degli affetti perché porta con se delle stupide convenzioni che solo all’apparenza hanno a che vedere con la vita normale, adulta. Alla mia età mi resta difficile pensare che sia possibile aggregarsi al di fuori della volontà di un’autorità. Cerco la persona giusta, l’incastro perfetto e non mi metto in condizione di essere prigioniera di uno slancio intuitivo.
Quando la mia posizione non è chiara, per forza di cose,mi trovo a regredire a forme di coscienza primigenia, anteriori alla vita logica, che consentono a chi mi sta intorno di fare il bello e il cattivo tempo. I vasi rotti si possono riciclare in quegli ambiti professionali in cui si esprimono irrazionalismo e misticismo.Adesso capita anche nella vita reale,ma si tratta sempre di lavoro.Mediamente capitava nello spettacolo. Per il resto non viviamo più in un’epoca in cui il volere del capo è legge,in un rapporto preciso che guarisce ogni forma di malattia interiore.Le minestre riscaldate,in teoria, dovrebbero servire a dare un significato alle convenzioni.Ma questo capita nella vita ed è un bene. L’ipertrofia della vita interiore può diventare una forma di ossessione.Una certa distanza può aiutare. Quando si verificano queste situazioni,che mediamente accrescono un senso di sudditanza, significa che la persona è disposta ad accettare delle regole che ne raggelano i sentimenti.
Se accetti un consiglio, le Canarie sono ottime, primavera tutto l’anno. Essendo comunque UE, è facile trovarti, questo è l’unico problema. Sennò prova alle Andamane, ma lì non è solo un problema di sbarco, il clima è ottimo anche là ma se ti serve un dentista son ca##i, anche perchè i locali per prima cosa tolgono TUTTI i denti ai forestieri (sanno che non ci sono dentisti, non è un atto ostile). Volendo stare in Italia, al super rimedi la narda a 15 euri se becchi l’offerta, però rischi che ti trovi la Croce Verde.
A prescindere dai motivi che ti spingono ad essere stressato, il fatto di “partire e non essere trovato” non risolverà nulla: partirai, e probabilmente starai peggio, Perchè sarai solo, ed avrai contemporaneamente rinunciato alla tua routine/quotidianità. Senza contare che i problemi che hai ora, non si risolveranno, ma si ripresenteranno esattamente, se non peggio, come li hai lasciati. Per il resto, anche prima che vi lasciaste, hai accennato al fatto che uscivi con questa collega, col quale dopo ti sei messo insieme. L’uomo lo devi fare con lei. Eri in crisi, e ti sei trovato un’altra donna che ti ama. Ora ci sono solo rimorsi, e per questo che pensi, in cuor tuo di non meritarti questa storia, così attaccata ad una durata ben undici anni.
salve,
migrando non fuggirò dai miei pensieri, ma dai luoghi e persone pieni di noi
per Gabriele;vero, ho dei sensi di colpa, che non svaniscono, e che sono legati al fatto che quando lei è partita e mi ha ridato l’anello non ho lottato, come non ho lottato dopo, quando quella mia collega ha fatto leva sulle mie difficoltà… non sto qui ora a dare le colpe mie ad altri, non mi appartiene, ma credo che dopo un periodo in cui ci siamo detti molto con la mia ex, visto che parlavamo per mail, forse una seconda opportunità , in virtù dei nostri 10 anni insieme, potevamo anche darcela, invece ha fatto il voltafaccia classico della nostra relazione…dove appena vedeva o sentiva qualcosa di strano…si chiudeva nel suo mutismo…e vattene a pesca di cosa non andasse….
per Yog;si le ho prese in considerazione, avrei un amico di mio padre li, questa estate vado a fare un giro, ma credimi sono stato tanto cosi vicino da arruolarmi nella Legione Straniera, sono un militare dentro…
salve,
per Rossella;
molto bella la tua risposta, e spero di non violentare la tua dialettica, visto che oggi nel nostro teatro politico piace usare questo termine, anche se chi l’ha usato è stato additato di averlo fatto uscire dalla bocca che di solito usa per introdurre diversi calibri,…
il mio intento è cercare di esprimere l’interiore che in me mi rende legato ancora ad una persona che diceva di amare, ma che io frignando forse ora, dichiaro il contrario.
Ma si sa se l’amore fosse stato facile i Dei ce lo avrebbero servito su un piatto d’argento, ma non è cosi.
Amare è spesso accettare,lottare, esserci,sentire quella vicinanza interiore…se ho fatto tutto questo?..non negli ultimi tempi…ho delle colpe, e grandi, ma tali colpe derivano anche da una persona che non si è mostrata,che ha messo una distanza,amare è mostrare le debolezze prima di far vedere la forza.
Questa è la mia delusione, avre messo da parte orgoglio e il resto,ma essere comunque colui che ha…
Giax, congratulazioni: sei riuscito a capire i post di Rossye. Io neanche uno sino ad oggi, pensa.