Un po’ di sani litigi ci vogliono una volta ogni tanto tra amici, anche se fa sempre male sentirsi criticare per un comportamento sbagliato. Ma che ci posso fare, non mi comprenderò mai, sono un animale strano. Magari è che penso troppo a lui, perciò sono così litigiosa ultimamente. Penso ai momenti più fisici, quelli che tendevo a dimenticare, ho guardato di nuovo le poche foto che abbiamo insieme. Quanto lo trovo sexy. Sì, ancora. Dopo tre mesi non riesco a levarmelo da questa stupida ed insensata testa, ma che mi prende? Ogni volta che vedo un ragazzo alto con i capelli neri mi sento mancare, cerco lui dappertutto, non voglio nessun altro, ma allo stesso tempo se tornasse non lo rivorrei. Almeno credo. Solo che mentalmente non riesco a dirgli addio… Perciò fantastico, e penso alle volte in cui siamo arrivati così vicini alla perdita di ogni controllo, e penso a quanto ho desiderato andare a letto con lui. Penso anche agli impedimenti, penso al perché non l’abbiamo mai fatto, e questo mi consola un po’. Forse sto così male perché non credo che mi capiterà di nuovo una situazione così favorevole, forse perché ancora mi brucia l’essere stata lasciata. Un poco gli do ragione ora. Gli ho mostrato parecchi lati del mio carattere che sarebbe stato meglio tenere celati. E quelle parole che non gli ho mai detto lui le ha intuite lo stesso, ed erano come un peso invisibile tra di noi. Lui non mi amava, e io si. Era per me un qualcosa di fisico e mentale, un amore per i piccoli gesti, per una parola detta al momento giusto, per le sue mani più esperte delle mie, che già sapevano tutto quello che c’era da sapere. Anche io a mio modo sapevo qualcosa, o lo intuivo, e intuivo che me ne sarei pentita per sempre a giacere con lui, che non mi amava, proprio perché l’amavo tanto. Sarebbe stato infatti ancor più doloroso che condividere quest’esperienza con una persona di cui non avessi avuto alcuna considerazione. Così tuttora non dimentico quei momenti di incompletezza, e mi fanno male, perché a dispetto di tutto, a dispetto di quello che continuamente dica a chiunque me lo chieda, lui è il mio problema principale in questo momento. Il motivo per cui non riesco ad andare avanti con la mia vita, il motivo per cui non mi va di uscire con nessuno, il motivo per il quale a volte mi chiudo in me stessa facendo finta di stare bene. E se penso a lui ora, mi ricordo che Marco mi ha detto di averlo incontrato, di averlo visto felice. Mi dispiace che lui sia felice, vorrei fosse triste, anzi, vorrei fosse triste per me. E immagino una vita parallela in cui lui va all’università, ed io, che ho preso la patente vado a prenderlo con la macchina quando posso, e qualche mattina ce la prendiamo di libertà per fare l’amore e parlare delle nostre differenti visioni del mondo. Ma poi torno in fretta alla vita reale, e quasi vergognandomi di queste sciocche ed infantili fantasie, per rincuorarmi mi racconto un mucchio di bugie. Che io non ho bisogno di lui, che ci sono tanti ragazzi che mi desiderano, che incontrerò una persona che me lo farà dimenticare. Un altro po’ e starò bene, mi libererò di questa stupida fissazione, ci sono problemi ben più gravi, e non è successo nulla di irreparabile per cui io debba pentirmi. Peccato che queste non siano altro che idiozie, io lo sogno ogni notte, penso a lui di giorno, mi ritrovo malgrado ogni considerazione razionale a pentirmi delle occasioni non colte. Perché forse il problema è che io certe esperienze non le ho provate sulla mia pelle, è che forse attribuisco al sesso una così alta valenza morale che probabilmente non ha. Non lo so, se ripenso a quella telefonata mi trovo a dire che ci siamo lasciati per “differenze inconciliabili”, in ogni caso il fattore sesso non va trascurato nella sua decisione, e quindi mi chiedo, stupidamente, ma staremmo ancora insieme se io non avessi opposto tanta resistenza? Ma più ci penso e più tendo a rimanere del parere che se avessi consumato la mia relazione in questo momento mi sarei sentita ancora più triste. Perché sarei stata una conquista e null’altro. E perché alla fine mi avrebbe lasciata comunque.
Quali conclusioni trarre da tutto ciò? Sono ancora molto confusa, nonostante i punti principali mi siano chiari. Una delle cose che so di certo è che non voglio più sforzarmi a fare nulla, e che non voglio più tenere tutto dentro. Sono assai peggiorata nel rapporto con me stessa e con gli altri, sono astiosa, aggressiva, a volte vittima, molto nevrotica. Questa me non mi piace affatto, forse perché si avvicina un po’ troppo a quella che era un tempo.
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Categorie: - Amore e relazioni
sstoria quasi uguale alla mia…solo che alla fine, l ho lasciato io… So come ti senti esattamente… anche se ‘sapere’ per quanto mi riguarda è anche una parola troppo grande, perché la confusione è tanta che non distinguo più nulla… non so cosa consigliarti, non ne sono venuta a capo nemmeno io…so solo che adesso mi sento meglio ad aver letto tutto questo…credevo di essere una pazza..
Cara ginny
Sono un ragazzo di 28 anni, e leggendo la tua lettera, ho trovato molto punti in comune con la mia storia, sono sicuro che ti interesserà il mio punto di vista maschile alla tua questione.
Per questo ho deciso di risponderti.
Sono stato lasciato dalla donna che amavo, e ancora amo, ragione di un mese e mezzo fa. Ne un motivo, ne un pretesto, solo tanto sconforto, una lite e la fine di tutto. In lei riponevo speranze e fiducia. In 4 mesi di fidanzamento e 2 di conoscenza, non abbiamo mai fatto l’amore o sesso, uguale. Si, potevo sentirla mia, potevo abbracciarla, toccarla, ma sempre nei limiti da lei imposti. Io non ho mai insistito. Non ho mai forzato le cose, perché l’amavo e la rispettavo, soprattutto in una cosa cosi bella e delicata. Ho sempre creduto che il sesso, è la massima espressione comunicativa di un rapporto, quando non basta più il dirsi TIAMO, il dirsi GIOIA, TESORO e tutti i vezzeggiativi che si usano, allora, solo il sesso può portare due cuori a stare davvero vicini. Per questo non ho mai voluto forzare le cose. Volevo che il nostro rapporto crescesse, trovasse un terreno stabile per affrontare ed iniziare una vita sessuale. Lo desiderata, tanto, troppo. E adesso non mi resta che contare i cocci di un rapporto che mi sta lasciando un vuoto enorme, incolmabile ed infinito. Anche io, come te, la sogno, quasi sempre abbracciata ad altri, lontana da me, distante e fredda. Un cinismo che ha dell’ironico. Vorrei tanto che fosse triste, disperata, che l’angoscia l’assalisse come capita spesso a me, e come mi succede adesso che scrivo a te, che pur non conoscendoti, sento che capirai, ed imparte condivido con te questo dolore. Il sesso è si importante, ma da uomo, ti dico, che il sesso non è un motivo per lasciare una donna, …….che si AMA! Io sarei stato disposto ad aspettare i suoi tempi, pur di non perderla, mi accontentavo di ciò che poteva offrirmi e per me era tutto. Ho chiuso i miei rapporti con il gentil sesso per lei. Non volevo che dubitasse mai! Della mia serietà, del mio approccio al rapporto. Ma, ripeto, una lite è stata sufficiente a strapparla dalle mie braccia, a perderla in un baratro che per il momento è senza fine. [segue]
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Cara ginny, non ti crucciare per un uomo, che volevo portarti a letto, io dico sempre: “il buon cavallo si vede a lunga corsa” chi tiama ti aspetta, ti aspetta e ti aspetta, sa capirti e metterti a tuo agio e farti aprire ogni giorno sempre di più. Se voleva scappare, l’avrebbe fatto anche all’indomani del vostro primo rapporto. In conclusione, la vita continua e uomini e donne che davvero si amano trovano sempre la strada per riuscire, capiterà anche a te, ed a me di trovare queste persone sul nostro cammino, e dobbiamo essere forti per loro, che hanno il diritto di trovarci, ed essere felici con noi! Mi auguro quanto prima! Fammi sapere il tuo punto di vista.
Un abbraccio Cristiano82
ki ama veramente aspetta!io la mia ex l’amavo più di qlsasi cosa al mondo e l’ho aspettata per un’anno e un mese…
Ci sono poki UOMINI come me…solo ke ki mi aveva tutto suo, mi ha lasciato da solo,senza una valida spiegazione e dopo tanto amore dato…Sò come ti senti,a me sn 6 mesi,e ancora la sogno,e quando mi sveglio stò male,ma poi penso ke senza di me starà sicuramente bene e nella vita bisogna pensare al futuro e non soffermarsi sul passato!
Alcune persone non meritano nemmeno un briciolo di considererazione e mai versare una lacrima dei nostri umili occhi per qst esseri!
Passerà…ritornerà a splendere il sole ke c’è dentro al tuo cuore..in bocca al lupo!ciao
ma come si fa a dimenticare una persona che la incontri sempre?
Grazie a tutti per le risposte, non potete nemmeno immaginare quanto mi siate stati di conforto. Non credo che gli uomini siano tutti cattivi, ma nonostante ciò non riesco a provare nulla per nessuno in questo momento. So che non è così, ma paragonati a lui sembrano tutti piatti, senza alcuna attrattiva…
La cosa davvero devastante è stata dover rinunciare a fare l’amore con lui. Io ero pronta, ma sarebbe stato umiliante stare con una persona che ti dice a chiare lettere di non amarti. Sono una di quelle persone all’antica che antepongono il sentimento alla fisicità :).
Grazie al cielo esistono ancora al mondo uomini come cristiano82 e brunetto87! Se non altro mi danno la speranza che in futuro possa innamorarmi ed essere ricambiata…anche se al momento è pura utopia…