Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 20 Marzo 2020. L'autore, Alice77, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
“…un tradimento o una crisi di coppia si possono non riuscire a superare, nonostante la miglior buona volontà…”.
Anche questo è ovvio, come invece a volte si possono persino non solo superare, ma possono persino migliorare il nuovo rapporto, che può nascere dal dialogo che porta a chiarire le RAGIONI di quel “tradimento”. È quello il momento in cui si “pesa” un rapporto che può per mille ragioni aver preso una piega sbagliata. Se si è trattato di un’illusione è maturale che finisca, quando emerge la verità, se invece è il risultato di una “mancata” comunicazione e contingenze che l’hanno accentuata si può ricominciare, spesso meglio di prima. Volendolo naturalmente.
Sono medico, la casa dove viviamo è intestata a me, guadagno quanto lui, se non di più. Quindi zero problemi economici fortunatamente..ho smesso anche di dipendere economicamente dalla mia famiglia d’origine molto presto.
La terapia di coppia me l’ha imposta lui e onestamente proprio inutile non è stata.
Siamo cambiati è vero, in meglio forse ma l’amaro rimane forse devo solo capire quanto e se sono disposta a sopportarlo
Alice, spero che la tua casa non sia un me**oso appartamento in condominio.
Se avete sprecato i soldi per terapie varie e ve ne dite contenti, problemi vostri.
Un po’ di amaro è chiaro che rimane, ma Noi discepoli d’Esculapio sappiamo che utra vis nunquam pellit.
Applica, rigorosamente, il teorema padre.
Dai non ci credo che in tutti questi anni , dal giorno in cui vi siete conosciuti fino ad oggi, anche tu non ti sia fatta alcuna scappatella a sua insaputa …anche solo un bacio…O Dei messaggiNi di un certo tipo … dei flirt …
Anche quelli sono tradimento
So che se anche fosse non lo ammetteresti mai…
Alice, ti parlo “con cognizione di causa”. E’ innegabile che sia estremamnete difficile accettare “emotivamente” un tradimento perche’ l’autostima viene in qualche modo colpita duramente e perche’ crolla quell’illusione di relazione “idilliaca e incorruttibile” precedentemente immaginata. Tuttavia, a livello razionale, puoi elaborare bene e con distacco questo episodio e capirne le vere RAGIONI: anzi credo che tu le abbia gia’ capite, ma non le abbia ancora digerite. Da quello che scrivi per me sei una donna forte ed indipendente e tuo marito sembra ben disposto a ricostruire il vostro rapporto. Cerca di osservare, per quanto possibile con “distacco” , la situazione.
Nel cercare di stare a passo con la frenesia quotidiana generata da continue incombenze e responsabilita’ lavorative e famigliari (figli), puo’ succedere A TUTTI E TUTTE (lo sottolineo) di avvertire la necessita’ di distrarsi con delle scorciatoie facili che possano colmare le nostre mancanze o semplicemente i nostri bisogni.
Se chi “si distrae” si fa beccare e poi “si pente” consapevole di poter perdere tutto chiedendo perdono, “chi subisce” dovrebbe superare il proprio “orgoglio” e accettare tale “inciampo” come un evento “naturale” che probabilmente non e’ dipeso da “colpe” di nessuno, ma solo da un allontanamento determinate dale circostanze esterne.
L’amaro in bocca rimarra’ forse sempre, ma l’evoluzione di una relazione passa anche da questo.