Non riesco a guardare negli occhi nessuno

La lettera ha ricevuto finora 142 commenti

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1. 81
   peppe - 14 Novembre 2010 23:10

   a salvatore ma facce er piacere vai in qualche tv locale a fa lo splendido con qualche citazione dantesca
   Lo sappiamo che so pippe mentale ma se non passano è perchè abbiamo un cervello cosi lussurioso che si masturba in continuazione

   il facile fallo con i distributori di preservativi
   grazie

2. 82
   alessandro - 11 Febbraio 2011 00:39

   Io non riesco a guardare nessuno….sento gli occhi intorpiditi ed una sensazione intorno agli occhi quando provo a guardare negli occhi una persona….inoltre il mio sguardo da fastidio e tutti…in sintesi o calo lo sguardo io o lo calano gli altri..Cosa dovrei fare?

3. 83
   alessandro - 11 Febbraio 2011 02:03

   ragazzi vi voglio bene a tutti, non sapete che solievo sapere di non essere il solo al mondo ad avere questo problema : ) perchè non ci incontriamo tutti insieme?nella realtà? daiiiiiiiiiiiii 😀

4. 84
   santi - 5 Marzo 2011 15:08

   ciao a tutti ho 31 anni e questo problema mi tormenta da 5 o 6 anni,non mi fa vivere piu e un po di tempo fa mi ha portato perfino a rifugiarmi nella droga,la mia vita e’ stata molto difficile problemi in famiglia,tragedie,delusioni,che mi hanno segnato nel profondo,io do a questo la motivazione del mio stato psicologico,ho provato a parlare con svariati psicologi ma tutte le volte se ne escono riempiendomi di medicine,mi dicevano che ero depresso,io non credo che questa sia la giusta via,ma questo problema non mi fa piu vivere serenamente…

5. 85
   alessandro - 5 Marzo 2011 18:04

   Fratello DIO mi ha liberato da questo…questa è una malattia spirituale….devi credermi, solo Gesù è la via e la salvezza…contatta una chiesa evangelica, non per la ciesa in se stessa,poichè non è importante la religione, ma l’evangelo..la parola di DIO,di gesù…questo è rivolto a tutti voi amici e fratelli in cristo…DIO è grande e benedetto sia il suo nome e pace a voi…provate…date fiducia a DIO proprio come l’avete data a degli uomini(psicologi)

6. 86
   edns - 13 Giugno 2011 02:49

   Anch’io ho questo problema fortissimo, ma una volta era peggio… è perchè si fa fatica a guardarsi dentro.. c’è qualcosa di sè chre non si vuole o può vedere.. quindi non si sostiene nemmeno l’altro avanti a noi.. sono in psicoterapia da anni, ora con una educatrice con l’arte. speriamo bene

7. 87
   Francy - 13 Giugno 2011 22:19

   Anchi’io ho questo problema di nn riuscire a guardare negli occhi la gente, il mio problema è ke x le conversazioni io nn sn il massimo, mentre parlo cn qualcuno la mia mente pensa ad altro (x esempio: ma sta ascoltando veramente le cavolate ke sto dicendo? cosa dico dopo?) e i miei occhi nn riescono a star fermi su un solo punto, quindi cerco di evitare il contatto cn le xsone xkè ho paura ke guardandomi negli occhi possano capire come io sia veramente e qst cosa mi disturba xkè qst nn è 1 vera soluzione (evitare il contatto) xkè dovrei cercare di risovere il mio problema invece di scappare… A parte ke cn i miei amici e la mia famiglia ovviamente è diverso, ma forse xkè sono una tipa molto vergognosa e timida..mi domando se cn la crescità riuscirò a cambiare…

8. 88
   teseo - 24 Luglio 2011 23:53

   Anch’io come voi ho lo stesso problema…dalla nascita!Ho 36 anni e ce l’ho ancora, non credo mi passerà mai, anche perchè penso che non smetterò mai di pensare a 1000 cose contemporaneamente, di ragionare su tutto e tutti, di filosofare sulla vita cercando mille interconnessioni tra le varie dottrine ufficiali e non, di cercare qualche barlume di divinità tra le cuspidi della vita “illusoria”…insomma di pensare e ripensare all’infinito! Sì perchè se è vero che non guardare negli occhi è anche un segno di timidezza, insicurezza ecc. è anche vero che un atteggiamento del genere spesso è “sintomo” di un’intelligenza fuori dal comune: è provato scientificamente che le persone più acute e quindi più propense ad uno stato di concentrazione intenso non “riescono” a guardare l’interlocutore negli occhi perché altrimenti perderebbero la concentrazione stessa! Guardatevi dentro, analizzatevi e ditemi se non è così anche nel vostro caso. Signori, voi probabilmente siete degli inguaribili “pensatori”, qualità che è spesso accompagnata da problematiche quali la timidezza, l’insicurezza, la discrezione “a tutti i costi” che può sfiorare il ridicolo:-(
   Di solito la gente dice “io diffido di chi non mi guarda negli occhi quando parla”….beh, io invece penso il contrario…ovviamente se qualcuno mi mente lo becco subito:-)
   Se ci sta, qui di seguito pubblico un articolo più esaustivo:
   “Distogliere lo sguardo dall’interlocutore e collocarlo in un punto imprecisato a media distanza aumenta le performance cognitive ed ha poco a che fare con “difficoltà sociali”. E’ la tesi di una ricercatrice della University of Stirling , la dott.ssa Gwyneth Doherty-Sneddon che ha condotto diversi studi su questo argomento negli ultimi anni.
   Per esempio nel 2006 ha sottoposto un gruppo di volontari venticinquenni a una serie di test logico-matematici chiedendo loro, prima di dare le proprie risposte, di puntare lo sguardo su un punto indistinto a media distanza oppure sul volto di un interlocutore. I risultati hanno evidenziato che la performance cognitiva è significativamente migliore quando i soggetti guardano “altrove” rispetto a quando guardano il viso di qualcuno.
   Una ricerca molto simile è stata condotta con gli stessi risultati anche sui bambini.
   Distogliere lo sguardo non sarebbe pertanto sempre sinonimo di distrazione o di scarso interesse, ma al contrario la prova comportamentale che l’individuo che abbiamo di fronte sta provando a riflettere al meglio su quanto andiamo dicendogli.
   La spiegazione del fenomeno sembra piuttosto semplice: un viso altrui, sia pure immobile, ha delle caratteristiche di tale salienza per il nostro cervello da costituire una fonte imponente e stabile di distrazione. Quando è necessario che tutte le risorse cognitive siano impiegate per risolvere un compito complesso, la nostra mente tenta di creare attorno a sè una sorta di tabula rasa percettiva, una “lavagna” su cui lavorare che sia il più pulita possibile.”
   Spero di esservi stato utile:-)

9. 89
   francesco - 25 Luglio 2011 09:19

   condivido

10. 90
    Henri - 7 Ottobre 2011 15:24

    Shine,che bello sapere di non essere la sola.Io sono nella tua stessa situazione e penso spesso al perchè,quando gli altri mi ascoltano attentamente,sposto lo sguardo altrove…Vorrei non farlo,ma è così naturale che mi diventa difficile concentrarmi sulla conversazione se non guardo altrove!E’ assurdo e ogni volta mi faccio problemi perchè penso che magari l’altro non mi prenderà sul serio…Trovo invece semplicissimo guardare negli occhi qualcuno quando sono arrabbiata con lui/lei…anche se,se ci tengo particolarmente a quel qualcuno,iniziano a scendere lacrime mentre parlo ed è la fine…Mi capita è vero,però non ne faccio un dramma..Siamo tutti diversi e magari io riesco a sfogarmi realmente solo in quel modo.Cmq,ritornando al problema dello sguardo,mi sono accorta che più sono a mio agio con la persona,più la conosco,meno sono tentata dal distogliere lo sguardo .Che poi,per assurdo,quando è l’altro che parla,non tolgo il mio sguardo da suo viso perchè voglio cogliere tutto quello che ha da dire,forse anche quello che non dice!

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