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Lettera pubblicata il 25 Giugno 2008. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Shaine.
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ciao ragazzi io ho 22 anni e anche io ho il vostro stesso problema e ricordo che è incominciato tutto a febbraio del 2011 mi ricordo che una sera ero fuori con amici e ho incominciato a sentirmi strano poi quando sono arrivato a casa prima di andare a letto ho pensato sicuro domani quando mi sveglio passerà invece il giorno mi sentivo ancora uguale e col passare dei giorni mi ci ero abbituato a sentirmi strano e non mi sembrava più strano perchè ci avevo fatto l’ abitudine poi dopo 1 mese e mezzo 2 è iniziata sto problema degli occhi e da quel giorno la mia vita è diventata 1 schifo a causa di sto problema a guardare le persone negli occhi mentre parlo perchè ogni volta che succede che devo parlare con qualcuno mi viene in mente che devo guardarlo e mi devo impegnare per non fare capire sta cosa e se provo a guardarlo loro capiscono che cè in me qualcosa che non va e li metto in soggezione guardandoli, il problema è che ci pensi che devi fare 1 discorso e devi guardarlo invece di essere 1 cosa che viene in automatico, la mia vita è veramente diventata 1 schifo totale io ho perso la mia ragazza e non esco più con i miei amici con cui uscivo da anni a causa di sto problema, la mia ragazza e i miei amici sono stati i primi a capire che in me è cambiato qualcosa e non sono più lo stesso di prima, la causa di sta cosa non la ho mai capita raccontatemi se voi ricordate il momento quando è successo e se è successo da 1 giorno al altro o come è successo e se cè qualcuno che ha risolto questo problema e come ha fatto a risolverlo
ciao,ho 20 anni e da un paio di mesi a questa parte non riesco piu a vivere in maniera tranquilla…faccio il cameriere ed è un lavoro dove tutti i giorni sono a contatto con tantissime persone…non riesco piu a rapportarmi come prima…quando qualcuno mi parla o quando parlo io a qualcuno è come se qualcosa dentro me mi facesse concentrare su quale espressione assumere e su come mi guarda chi parla con me…mi capita coi miei amici,coi miei genitori,col mio capo…con tutti…solo guardando negli occhi una persona sento e vedo di metterla a disagio o in qualche modo in difficoltà o in imbarazzo…questo mi crea molti problemi…mentre lavoro,a volte ho la sensazione che gli altri mi guardino…è solo una sensazione ma dentro me sento che ho timore di farmi vedere in questo stato…così cambiato,così insicuro,cosi debole,così impacciato,così STRANO…quando parlo coi miei amici so che quel rapporto di prima c’è ancora…ma so che dal mio sguardo capiscono che in questo momento psicologicamente non sto bene,non sono io,che sono in difficolta per qualche motivo e vedo che loro verso di me un po sono cambiati…e con i miei genitori è lo stesso…vedo che quando li guardo fanno piccoli battiti con gli occhi o spostano lo sguardo per un attimo…è una sofferenza esagerata…da 3 mesi mi sto inoltrando in una nuova esperienza lavorativa…sto aprendo un bar con un mio amico…sinceramente penso che la mia condizione attuale possa essere nata in conseguenza a questo…il fatto di essere cosi giovane e pensare tutti i giorni a chiedermi se ho l esperienza adatta per un passo simile, il fatto di mettersi a confronto tutti i giorni con persone nuove che vogliono conoscermi ,mettermi alla prova e parlare con me perchè sono il responsabile di un locale…magari il fatto di non riuscire a trasmettere alle persone una sicurezza sia come clienti che come rapporti interpersonali…so di avere un problema,so che probabilmente è dato da questa cosa…mentre guardo negli occhi qualcuno mi sforzo di concentrarmi sulle parole o mi sforzo di rendermi conto di chi ho davanti,ma è piu forte di me non riesco ad essere tranquillo come prima…vorrei rivolgermi a uno psicologo perchè sento il bisogno di qualcuno che mi rassicuri…voglio essere sicuro che questa situazione tornerà come prima…ho paura della pazzia…delle volte mi fisso talmente tanto su questo problema che arrivo a pensare a conseguenze estremissime…ho voglia di tornare a respirare,a vivere come prima….
tranquillo, io ho il tuo stesso problema, non arriverai alla pazzia 🙂 ci farai l’abitudine oppure ti passerà. Posso dirti che sei in una situazione in cui ti sei chiuso verso gli altri, non vuoi che scoprano cosa prova e questo ti fa andare in panne, capita anche a me…io sto bene, poi male, poi bene e poi male…ma la situazione migliora con il tempo…non temere se la gente ti vede strano…non dare troppa importanza a questo problema e stai più sereno : )
Guardate qui…dopo tanta sofferenza questa è stata la mia soluzione:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_di_Asperger
Se avete domande:
http://www.spazioasperger.it/
ciao a tutti allora…l’ansia è alla base di tutto cio ci sono persone che in uno stato ansioso iniziano a sudare molto, a chi batte il cuore a mille e chi come me in precedenza sentiva forti dolori allo stomaco, tutto sta nella somatizzazione delle paure. anche riguardo gli occhi bisogna concentrarsi sul discorso senza avere paura tanto che puo succedere??? che il nostro interlocutore ci mangi =)?? bisogna essere razionali calmi e affrontare le proprie paure anche io sono un pauroso anche per brutte esperienze passate ma bisogna alzarsi e affrontare la vita a testa alta =)
a aggiungo cosa che aiuta molto e uscire con amici, con una ragazza, a me fa sentire piu tranquillo bere qualcosa di alcolico senza esagerare farsi una fumata ogni tanto in compagnia
Ciao a tutti, sono un ragazzo di 22 anni, ho sempre condotto una vita personale e sociale normalissima, anzi molto soddisfacente. Ho sempre stretto ottime relazioni con tutti (maschi e femmine, di qualunque età o nazionalità), ho viaggiato parecchio mettendomi in gioco e seguendo forti passioni.Da 7 mesi a questa parte ho iniziato ad avere il vostro stesso problema. Nella fase iniziale in realtà mi pareva che fossero gli altri ad essere fortemente attratti dal mio sguardo e dalla mia persona. Quando conversavo in gruppo tutti cercavano il mio sguardo e si rivogevano molto più spesso a me che agli altri interlocutori. Ovviamente l’ho presa bene e mi sentivo figo, pensavo di avere chissà cosa che mi rendesse specialmente attraente. Ora la situazione è completamente l’opposto: faccio fatica a guardare gli altri negli occhi e quando incrocio sguardi di sconosciuti, le persone hanno visibilmente paura/disagio. Distolgono immediatamente lo sguardo, voltano bruscamente la testa o puntano improvvisamente il cellulare. Questo mi crea tanti problemi e disagi, mi chiedo in continuazione cosa c’è che nn va in me e perché mi stia capitando una cosa del genere, a me che proprio nelle relazioni sociali ero sempre andato alla grande. Ne deriva una forte sofferenza e una fastidiosa tensione psicologica. Con persone che conosco meglio (amici/coinquilini ecc) riesco a mantenere un certo contatto visivo ma devo pensarlo,nn è fluido e naturale, devo pensare di parlare ed allo stesso tempo guardare la persona che ho di fronte. Ed anche con conoscenti e parenti non sempre ci riesco, varia a seconda dei giorni e dei momenti. Stranamente se sono stanco o triste mi riesce ancor più difficile guardare negli occhi. Capisco che gli altri capiscono che c’è qualcosa che nn va (anche xkè ripeto che ho iniziato ad avere sto problema da 7 mesi, prima non ero così) ma nessuno ha cercato di parlarne, è come se la soggezione e il disagio fossero troppo grandi anche solo per accennare il problema. e ovviamente neanch’io ne parlo. vorrei sapere che ne pensate e se avete dei consigli, vorrei che finisse, che se andasse così come è arrivata, non so quale sia il problema di fondo
Ciao a tutti…sono una ragazza di 20, e anche io come voi da qualche mese ho iniziato ad avere questo problema..eppure ho sempre avuto buone relazioni con tutti..ero una persona normalissima e in un giorno qualunque e ho iniziato a sentirmi strana..
Ho difficoltà a guardare per troppo tempo gli occhi di una persona dopo qualke secondo inizio a perdere la concentrazione e nn capisco nemmeno di cosa parli..mi capita anche cn i miei genitori ed è una cosa bruttissima, non ne ho mai parlato cn nessuno tanto meno con la mia migliore amica che si è accorta di tutto ma è rimasta in silenzio..è uno skifo e piango tutti i giorni, nn vivo bene e ho paura di avere delle crisi mentre sostengo troppo una conversazione…piano piano sto cercando di risolverlo da sola il problema e sembra che vada meglio ma è come se avessi un mostro dietro le spalle sempre in agguato…
sono una persona molto sensibile e debole e ogni giorno è come dover sopravvivere…
che cosa si puo fare?? qualcuno è guarito da tutto ciò?
Ciao gente,
Io ce l’ho fatta! Ne sono uscito… Ho avuto questo problema per circa sei- sette mesi ed è stato bruttissimo. Ho cominciato ad isolarmi e a stare solo, mi vergognavo e avevo paura di compromettere il rapporto con tutte le persone che amo…in primis la mia famiglia. Poi ho trovato la soluzione negli alcolici: quando uscivo la sera bevevo sempre e riuscivo a non pensare al problema…poi una sera la situazione è sfuggita di mano e sono tornato a casa ubriaco. I miei si sono preoccupati e io sono stato sincero: ho detto loro di avere un problema e mi hanno mandato da uno psicologo davvero bravo. Con lui mi sono aperto completamente…ho pensato che sarebbe stata l’unica occasione per essere di nuovo me stesso e felice. Gli ho parlato di questa cosa, dell’ansia che ne era derivata, di questo mio problema che mi sembrava enorme, qualcosa di cui vergognarsi tanto. E lui mi ha fatto capire che non è un problema nè una situazione fissa….quello era un periodo no come tanti altri. Mi ha dato l’unica cosa che mi serviva per uscirne…la speranza. Ho trovato anche il coraggio di dirlo a mia sorella: ci abbiamo riso su insieme e ora il nostro rapporto è come prima. Certo che peró è stata dura e faticosa. L’unica cura? Sperate, vivete, ridete, state con le persone che vi amano e se ve la sentite e sapete di potervi fidare, confidatevi con loro come per ogni altro segreto… Il vostro sarà un problema finché cercherete soluzioni per risolverlo
Salve ragazzi io ho 36 anni ho questo problema da quando ne avevo 18 … che dire un inferno ho dovuto lasciare il lavoro una ragazza stupenda non e’ facile parlarne descriverlo ho provato a farlo con la mia ex ..i pranzi le cene con i Suoi parenti praticamente un incubo c....!!! E pensare che sono uno che ama la conversazione ..perdere la naturalezza dello sguardo e veramente orrendo..