Ho 15 anni, non vado d’accordo conni miei coetanei, le ragazze per lo più sono delle ochette tr..., i ragazzi ascoltano solo l’amichetto nei pantaloni.
La scuola mi butta giù di morale, sono sempre da sola.
Ogni volta che vedo i famaci o i coltelli, le forbici, ogni volta che attraverso la strada o che sono in stazione, penso al suicidio.
Sono un’autolesionista, o meglio, da dopo che i miei mi hanno scoperta non lo posso più fare, non li voglio deludere ancora più di quanto io faccia normalmente.
Mi piace un ragazzo, fa allenamento con me,e quando vado a allenamento, sto bene, lui mi da una sensazione di calma che non riesco a capire, soprattutto perché non ci siamo mai parlati. Mi manca il mio migliore amico, che è scappato appena ho iniziato a confidarmi con lui.
Mi sento in colpa per tutto, quando mangio, quando dormo, quando vado male in un compito a scuola, quando arrivo in ritardo, mi sento in colpa pure se so di essere vestita male.
Non riesco più a guardarmi allo specchio, mi vedo una massa informe di lardo, sebbene tutti mi dicono il contrario. Non posso nemmeno dar loro torto, sono 1.70 per 58 chili, ma continuo a vedermi enorme. Vorrei tanto smettere di mangiare, ma non ci riesco, come non riesco in nulla.
Non so come ne con chi sfogarmi, una volta fumavo, non bastava più e ho iniziato con i tagli, non bastavano più e ho fatto le due cose insieme.
E adesso mi trovo al punto che non mi bastano nemmeno quelle.
Io vorrei solo essere di più, vorrei essere abbastanza per gli altri e per me stessa, detto sinceramente vorrei potermi guardare allo specchio e non dispiacermi per quello che vedo.
Vorrei essere abbastanza magra e bella da essere notata, invitata alle feste ed essere la prima scelta di qualcuno, trovare un ragazzo.
Mi sento sempre inferiore, perché lo sono. Perché non sono abbastanza per nessuno. Non c’è nessuno che mi riesca a capire, eccetto tre ragazze, che abitano a Milano e Padova. E sapere di non poterle vedere mi fa sentire ancora più inutile.
In realtà so come uscire da tutto questo; mi basterebbe studiare un pochino e mangiare bene, truccarmi un po per la scuola e sarei a posto.
Ma non trovo la forza per impegnarmi in qualcosa, sento sempre che tutto andrà male qualsiasi cosa faccia.
Lo so che sono un egoista a voler morire, quando altri vorrebbero per lo meno essere sani, ma alla fine la vita è la mia, vorrei poterla dare a qualcuno che sta morendo ma non posso.
Vorrei essere io al posto loro, al posto di ogni persona chiusa in una bara.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Me stesso
Studia, la vita è lunga. Ragionare di bare fa bene solo alle Agenzie di Pompe Funebri.
Ascoltami bene, studia studia… tra tre anni prendi le valigie e ti trasferisci a Milano o a Padova. Guarda positivo, pensala cosi se ti fa stare meglio. Nel frattempo conosci qualcuno. Innamorati. Fai sport. Poniti un obbiettivo nella vita. Non sei inferiore a nessuno, semplicemente non c’e ancora qualcuno capace di farti vivere la giornata. Vivi. Trova quella persona. Insomma, è la tua vita . Giusto??? Fanne cio che vuoi, quello che piu desideri … cerca di andare nella direzione giusta solo, fammi questo piacere. La morte non risolve niente, semplicemente il non esserci piu oggi, qui, non ti permetterà un domani di trovare quello che cerchi. Quello che troverai. Perche tutti cerchiamo e alla fine troviamo qualcosa. Tutti.