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Non ne posso più

di valecon
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Lettera pubblicata il 22 Febbraio 2007. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 21 commenti

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  1. 11
    filippo -

    no, non ci scrivono solo i fans dell’Innominabile!
    ci mancherebbe!
    tu però Poema non usare il termine “ad personam”, sennò fai la figura del plagiato e questo non è produttivo.
    per quanto rispecchi l’esatta verità, ogni volta che la sento in TV ‘sta frase mi fa venire la nausea; sembra uno slogan e, come tale, Comunista, tant’è che l’ha riusata ier sera la Palermo a Porta a Porta, e questo fa il gioco dei nemici del Popolo italiano. ci sono perifrasi alternative, come “usare la Repubblica per i propri interessi”, “sfuttare le Istituzioni per scopo personale”, etc…, un po’ di inventiva!
    oh, beninteso, non è che Margherita, DS etc… siano la ciliegina sulla torta; la differenza è che mentre questi sono un problema, quello e la sua banda sono “Il” Problema.
    comunque, se Napolitano non se la fa sotto dalla paura di apparire “di parte”, se i Comunisti hanno capito una buona volta cosa significa fare gli stronzi e se Madre Natura ci aiuta, il ladrone megalomane, vergogna internazionale e ciucciaBush a Palazzo Chigi non ci torna più, anche perché i suoi stessi compari non ce lo vogliono.
    Previti, il manutengolo dell’Inqualificabile, s’è beccato un’altra giusta condanna oggi per la corruzione su IMI-SIR e anche se il suo mentore se l’è cavata per il rotto della cuffia grazie all’indecente sistema giudiziario italiano, c’è verso che qualche ulteriore tegola gli caschi ancora sulla testa.
    ormai anche il mandato del guerrafondaio alcolizzato paranoide USA sta per finire, sicché per il collaborazionista nostrano l’interessata protezione USA termina; Blair si sta rendendo conto di quant’è pericolosa quella bestia infame con la questione dell’Iran; bastano due matti come questi, uno a Est e l’altro a Ovest, per scatenare il finimondo.
    perciò, c’è una buona probabilità che in Europa si riesca a pensare una buona volta all’Europa e che i servi dei capitalisti USA non trovino molto spazio in futuro.
    auguriamoci che i Democratici vincano la presidenza americana magari con un Presidente nero, così, tra Diplomazie ben orientate ci saranno migliori opportunità di superare anche la crisi mediorientale e mettere un tappo in bocca a chi rimesta nel brodo della guerra di religione in Vaticano e fuori.
    a noi deve premere di depurare il CSinistra dai Demagoghi, il CDestra dai Demagoghi e dai farabutti e il Paese da un calcio che è la negazione dello sport.
    la maggior parte dei fans del coatto di Arcore che scrive qui non ha neanche 30 anni – si vede da quel che scrive e da come lo scrive – non può dunque sapere che razza di mala genia quello rappresenta e i danni che quelli come lui hanno fatto a questo paese.
    con questi ci vuole comprensione e anche un poco di pietà .. ma senza esagerare.

    ps. consiglio: non tentare manco di riassumere la lunga lista dei loschi affari Berlusconiani a beneficio del forum; sarebbe come cercare di convincere la figlia di Craxi che il padre è stato un brigante mostrandole i soldi italiani che quello s’è portato ad Hamamet.

  2. 12
    marysha -

    in effetti credo che buona parte del popolo di destra sia costituito da giovani sotto i trent’anni cresciuti con una la baby-sitter nelle vesti della tv commerciale (quando era ancora fininvest, per poi diventare mediaset), per cui non toccategli papà berlusca!! In italia cmq finchè avremo bush alla casa bianca, ratizinger al vaticano e berlusca leader dell’opposizione, c’è poco da stare allegri!!!

  3. 13
    Bruno -

    è dato certo: chi vota berlusconi è un ignorante oppure, tanto per andarci leggero, una persona poca informata.
    Chi vota berlusca è molto probabile che mangia dalla stessa pentola del duce della cdl.

    Aggiornatevi qui e leggete con il cervello acceso: http://it.wikipedia.org/wiki/Silvio_Berlusconi

  4. 14
    filippo -

    “Il primo acquisto (1961) è un terreno in via Alciati a Milano, grazie alla fideiussione del banchiere Carlo Rasini (titolare e cofondatore della Banca Rasini, nella quale lavorava il padre di Berlusconi).”

    la Banca Rasini, quella implicata in riciclaggio di denaro sporco?! ma no!! ma dai!! ma va!!

    “Nello stesso anno (1973), tramite l’avvocato Cesare Previti, viene acquistata ad Arcore la villa Casati Stampa ed alcuni terreni contigui da Annamaria Casati Stampa di Soncino, ereditiera minorenne della nota famiglia nobiliare lombarda, rimasta orfana nel 1970, di cui Cesare Previti è tutore legale, pagandola un prezzo di favore.”

    raggirare una minorenne?! Previti?! ma no!! ma dai!! ma va!!

    e siamo solo nel 1973!
    deve ancora arrivare la Legge Mammì sulle concessioni televisive, il regaluccio di Craxi, altro noto bandito.

    ma a che serve?!
    tanto il marcio non è il Silvio, ma il lavoro Cooperativo!

  5. 15
    mirko -

    Bruno per cortesia te lo chiedo, non toccarmi il DUCE!!!
    Non confondiamo Berlusconi con il DUCE!

    Mussolini ha fatto un solo gravissimo errore: allearsi ad Hitler che era un pazzo!

    Nessuno dice però che grazie a Mussolini prima della seconda guerra Mondiale l’Italia crebbe molto e grazie a lui risolse molti problemi sociali, economici come il sistema pensionistico, la svalutazione della lira, la previdenza sociale, la battaglia del grano, la disoccupazione, lo sviluppo sanitario con la battaglia alla malaria, migliorò l’istruzione fondando Università, fondò Cinecittà, portò ordine e rispetto dell’Italia in tutta Europa!

    Oggi manca l’ordine e la disciplina! Esiste la maleducazione e l’eccesso di tolleranza dei COMUNISTI che porta solo a cose controproducenti!
    Nemmeno la destra di oggi è in grado di fare bene perchè, come giustamente avete scritto, Berlusconi pensa a se stesso prima e forse agli altri dopo, è vero anche che è un leccaculo di Bush!

    Però non voterò mai per gli immorali COMUNISTI, per i loro soci NO GLOBAL che seminando panico, disordine e violenza vogliono comandare rendendo legale la droga!
    Voglio un governo serio, competente e con gente che abbia in mente l’idea di ORDINE!

    Un’altra cosa: non sono razzista perchè molti ignoranti comunisti associano la destra al razzismo per la storia di Hitler e la razza Ariana ma non solo….si superano attribuendo ad un partito politico una rivoluzione sociale (RESISTENZA PARTIGIANA)

    NON PARLATE MALE DEL DUCE PERCHE’ NESSUN POLITICO IN ITALIA E’ STATO GRANDE COME LUI!

  6. 16
    filippo -

    Mirko,
    piccola precisazione:
    L’INPS è nato nel 1898 come Cassa Nazionale Previdenza per la invalidità e vecchiaia degli operai, se non mi sbaglio in Piemonte.
    BenitoM in questo non ha paternità.
    per il resto, direi che quella ormai è acqua passata che non può macinare più.
    con tutti i limiti che ha, la Democrazia è il percorso senza ritorno.
    se la gente non si facesse rincoglionire dal progresso tecnologico, una cosa studiata a tavolino dai padroni del vapore, studierebbe di più la Storia e starebbe più attenta alla Politica e al mercato ortofrutticolo, che sono le cose essenziali; si accorgerebbe ad esempio che dobbiamo prioritariamente semplificare la struttura dello Stato, il sistema giudiziario e della Sicurezza pubblica.
    qui ci portiamo dietro un Parlamento che è 2 volte quello degli USA e istituzioni ridondanti che vanno indietro fino a Roma antica, come i Prefetti e i Questori dei miei stivali.
    in una struttura meno pletorica e più efficiente, che potere avrebbero i Demagoghi e i mascalzoni?!
    se questo non si fa, la gente deve pretendere che si faccia.
    questa è la Democrazia. sennò c’è un’oligarchia di partiti!
    il problema principale di oggi è l’informazione storica e la cosa riguarda anche i rapporti tra lo Stato e l’altra spina che ci portiamo nel fianco da secoli, ossia il Vaticano, che campa sull’ignoranza e sulla nostalgia di Bonifacio VIII.

  7. 17
    Bruno -

    Leggo cose orribili e mi rendo conto che l’Italia è una nazione di serie c. e non per colpa dei politici (che hanno capito che l’italiano medio va ……….a sangue) un popolo bigotto e classista con una forte dose di lecculismo.

    Si riesumano le follie di mussolini.
    Si da credito ad un uomo come berlusconi.
    Si riportano dati errati che farebbero accapponare la pelle anche ad un asino.

    Si parla di democrazia senza conoscerne il senso.
    Si votano politici che ormai sono ultra 70enni,
    Un parlamento italiano peggio di una latrina pubblica ove risiedono da decenni persone attaccati alla poltrona come andreotti, cossiga, pininfarina.

    Ci facciamo pilotare dalla chiesa che invece di fare carestia cerca la ricchezza nel modo più volgare possibile.

    Ma di che si vuole discutere? Prima bisogna uscire da questa fase di eterna ignoranza. L’Italia è una grande nazione con un popolo di grandi ignoranti.

    Questo facilita il compito dei vari Berlusconi, Andreotti, Cossiga e imprenditori rapaci che hanno nel dna un solo scopo: Delinquere e sottomettere questo branco di pecoroni italiani.

  8. 18
    marysha -

    Non credo che gli italianai siano più ignoranti dei cugini francesi, eppure il livello di democraticità in francia è sicuramente più elevato di quello che c’è in italia. Come mai? Uno come Berlusconi in Francia non ci sarebbe mai potuto essere, si sarebbe dovuto fermare prima magari scontando pure con un po’ si sana galera!!! Se per ignoranza del popolo italiano vi riferite alla sua diseducazione civica, allora ok posso trovarmi quasi d’accordo.

  9. 19
    filippo -

    nel condominio italiano medio le assemblee servono più per litigare che per parlare dell’interesse comune.
    vogliamo esaminare la possibilità che la maggioranza degli Italiani abbia il senso del bene collettivo, altrimenti detto senso civico, sotto i tacchi delle scarpe?!
    se quest’ipotesi fosse vera, la Politica italiana dovrebbe essere sovraffollata di opportunisti arrampicatori (e.g. Mastella) e Demagoghi di bassa lega.
    è così?!

  10. 20
    marysha -

    filippo temo proprio di sì, esiste il sovraffolamento di cui parli . Ma parlare di demagoghi di bassa lega lo trovo un eufemismo . Per quanto riguarda il “cittadino” italiano , penso che egli anteponga il bene personale a quello collettivo come se fossero in antitesi, senza capire che il bene collettivo si traduce alla fine in bene personale. I rapporti fra “cittadino” e istituzioni rientrano ancora nell’ottica dei rapporti conflittuali fra “suddito” e potere. Non ci siamo liberati ancora del tutto del medioevo!!??

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