Non mi capisco e ne soffro terribilmente

La lettera ha ricevuto finora 16 commenti

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1. 11
   donato - 19 Gennaio 2008 12:00

   Carissima “acrobata”.sono d’accordo con marco ma voglio aggiungere una cosa;
   molto spesso le persone che hanno superato certi traumi(mi riferisco a te marco).non li vivono più sulla propria pelle e li guardano(giustamente) da più lontano e vedono quel fatidico tassello del puzzle perfettamente incastrato nell’esperienza della vita.per “acrobata” che non vede in prospettiva la cosa e sopratutto non si stima. sono convinto che condivide il percorso che le proponi e che consiglio vivamente anch’io ma ha bisogno di una cosa!
   accettarsi!
   “acrobata” sei fragile,sensibile e molto probabilmente intelligente perchè percepisci molte cose della vita che stai facendo e stai recependo dei messaggi duri sulla vita! credi che sia solo male in quello che ti stà affliggendo?
   stai imparando qualcosa? e sopratutto ti piacerebbe imparare a reggerti sulle tue gambe?
   se ti può consolare il percorso che stai facendo non l’hai scelto tù(mi riferisco al dolore di crescere)vedilo come il dente del giudizio che ti stà crescendo,deve uscire dalla gengiva(e fà male) e soprattutto fai quello che ti piace,fanne poco magari,ma fallo! anche per un tempo esiguo;magari anche solo 5 minuti poi magari il giorno dopo per 10 e il giorno dopo ancora per 15!
   persevera e sforzati a seconda dell’energia che hai! e un bel giorno la tua giornata sarà piena di ciò che riguarda te!
   non aspettare che qualcuno ti dica che sei speciale,lo sei già e quando te ne renderai conto non avrai più bisogno di una persona!
   lascia perdere gli “infermieri” quelli col tempo si rendono conto che hai bisogno di loro e poi ti mandano affanculo…e tù riperderesti di nuovo te stessa!

2. 12
   TELLA - 21 Maggio 2010 15:32

   Mi sento sola, ho paura di questa solitudine: io così vitale così solare aiutatemi

3. 13
   Empatica - 26 Giugno 2010 14:46

   So che la lettera è vecchia, e non vedo che senso abbia inserire un commento ora, ma… l’unica cosa che mi viene da dire è… perchè siamo così tanti, ad essere soli? 🙁

4. 14
   francesco - 9 Ottobre 2011 18:31

   Dopo aver pregato con amore e con fede svariate volte, presentando le proprie necessità spirituali e fisiche, cercheremo di aprire il nostro cuore all’Eterno e parlando come se ci fosse un’altra persona che ci ascolta diremo così: http://www.padreceleste.com
   buongiorno o buonasera Padre e di seguito sempre a voce moderata, Padre Eterno, come tu sai, io ho questo problema, ((spiegando, quando è iniziato e la sua evoluzione). Svolgo l’esistenza terrena in difficoltà, mi sento impacciato/a, come se avessi un peso sulle spalle. Ti prego aiutami a superare e a ottenere tale grazia: ((scaricare lo stress della giornata, tutte le forme di malessere, in famiglia e nella società far cessare le ostilità e promuovere la pace, aiutare a capire le sofferenze e i bisogni altrui per poterli sostenere, in base alle proprie possibilità, risolvere i problemi in amore, liberarsi dalla depressione, guarire da malattie, liberarsi dal tunnel della droga, e altro)). Possiamo raccontargli se è successo qualche imprevisto nella giornata, anche le banalità e pregarlo di aiutarci a risolverli. Tra un discorso e l’altro ripetere un Pater, un’Ave e un Gloria, ricordandoci che è un Padre è contemporaneamente una Madre. Effettivamente comportandoci come fa piacere all’Eterno ci sembrerà strano, invece il tutto è normalissimo, basta attenersi ai consigli soprascritti e alle preghiere retroscritte; Riflettendo e pensando, quando eravamo bambini, ci affidavamo interamente ai nostri genitori, raccontavamo tutto quello che ci accadeva e loro cercavano di confortarci per i fatti subiti, così è la stessa cosa, anche se siamo adulti la situazione non cambia, basta iniziare, alla fine è un’intesa confidenziale d’amore filiale. Salutandolo diremo ciao Padre Eterno. Per l’entità del bisogno, ripetere le preghiere e le richieste svariate volte durante il corso della giornata e nei giorni a venire. ((…….Dopo aver ottenuto gli aiuti, sicuramente…..….non ci comporteremo da veri ingrati dimenticando la preghiera!??!!?)) Non sottovalutiamola mai: quando è rivolta in gruppo la sua forza è tale da poter modificare gli eventi mondiali più temibili che incombono sul genere umano. Esaminando attentamente tutto il contèsto, ci renderemo conto che non possiamo vivere nell’amore eterno, senza supplicare a più riprese quotidiane, il nostro Padre del Cielo.

5. 15
   kaliel - 26 Marzo 2012 18:55

   Care persone, buonasera a voi…
   ricordatevi che siamo e saremo sempre soli!!! l’importante è essere inpace con se stessi.. facile a dirsi??? Provateci!!! riconoscete e rcercate in Voi stessi la Spiritualità,, ascoltate la Vostra Anima e vi renderete conto che quella solitudine sconfortante scomparirà. Provate a spegnere il pensiero ed ascoltate,, sono certo che vi giungeranno i messaggi che da tanto desiderate… nel silenzio, in pace e con amore… io sono kaliel.mgpdc@gmail.com.
   buona serata a tutti

6. 16
   Dragon9 - 27 Luglio 2013 20:42

   Ciao, scrivimi, dimmi chi sei. Quel che senti mi è così familiare da spingermi a dirti che …se vuoi, io ci sono
   Lonewolf373@hotmail.it

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