Ciao a tutti. Ho 24 anni e lui 31. L’ho conosciuto su Internet e abbiamo sempre semplicemente chiacchierato in chat anche ore.. Ci siamo trovati in sintonia, ci piaceva parlare e io sentivo che lui poteva piacermi, come lo sentiva anche lui. Un giorno ho scoperto che è fidanzato e gli ho detto di non farsi più sentire, ma ha voluto telefonarmi per chiedermi scusa (la nostra prima telefonata). Io diciamo che ci sono “cascata”, forse non avrei dovuto accettare neanche questa telefonata.. Fatto sta che stiamo 3 ore al telefono, mi dice di essere fidanzato da 8 anni, che la loro storia è sul filo del rasoio e non me l’aveva detto perché gli piaceva parlare con me e non voleva perdere la mia amicizia, ma che quando avremmo preso più confidenza me l’avrebbe detto. Mi ha detto che sperava di trovare qualcuna che gli rendesse più facile lasciare la sua fidanzata e che in me ha visto questa possibilità.Durante queste tre ore di telefonata ci troviamo bene, mi chiede un’ultima telefonata e, offuscata dal fatto che mi piace parlare con lui, ho accettato. Altre 3 ore di telefonata, andiamo d’accordo, viene naturale e mi dice che non pensava potesse succedere con una ragazza conosciuta su Internet, che aveva sempre preso in giro i suoi amici quando gli dicevano che invece era possibile provare qualcosa. Ma che comunque non vuole tradire la sua fidanzata e non l’ha mai fatto.. Così come io gli ho detto di non avere nessuna intenzione di mettermi in mezzo. Le telefonate continuano, mi dice che purtroppo gli sono capitata nel momento sbagliato, che non sa cosa fare perché non è facile lasciare la fidanzata dopo 8 anni.. E per la prima volta mi dice che avrebbe voluto baciarmi e avermi vicino. Non dice mai più di questo, e per me questa è una dimostrazione del fatto che non ha cattive intenzioni. Ha detto di volermi bene e che sarebbe giusto che mi dicesse di non sentirci più perché la situazione è incerta, ma che non ci riesce perché quando parla con me si sente bene.. Stiamo bene al telefono anche quando stiamo in silenzio a pensare. Ha detto a me di mandarlo a quel paese perché lui non riesce ad allontanarmi, ma non riesco neanche io. Una volta ci ho provato, il primo weekend in cui lui sarebbe uscito con la fidanzata, non ho retto e gli ho detto di non sentirci più, ma non sono riuscita a farlo davvero. Non lo conosco da tanto, sarà un mese.. Ma ci siamo affezionati. Non so cosa fare, se aspettare che la lasci o non sperarci neanche.. Anche perché dovrebbe lasciarla indipendentemente da me dato che lui dice che nei suoi confronti ha carenza di interesse e anche del desiderio. Inoltre non ci siamo mai visti, la nostra al momento è solo un’affinità di anime, per intenderci. Quando stiamo al telefono è come se fossimo insieme, nello stesso luogo.. Come se riuscissimo ad abbracciarci. È una sensazione che non avevo mai provato e neanche lui.. Però da una parte mi sento in colpa per lei che sembra una ragazza dolcissima, dall’altra parte penso di non avere grande responsabilità perché loro avevano problemi da prima. Forse potrei dirgli qualcosa che possa spronarlo a prendere una decisione, perché non voglio che ci affezioniamo ancora di più e che io finisca per stare perennemente in pausa.
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Categorie: - Amore e relazioni
Ti consiglio di lasciar perdere. Io non faccio testo… nel senso che una persona per “smontarmi” ci mette veramente poco; anche se appena si lamenta della fatica derivante da qualcosa che ha scelto di fare o dalla mancanza di risorse per poter far fronte alle spese; il desiderio di esternare la propria insofferenza, o dei particolari impedimenti, a mio avviso, denota una mancanza di entusiasmo che fa apparire il progetto meno interessante di quello che è. Non parliamo del monumento funerario di Giulio II, parliamo dell’organizzazione di una festa di compleanno, di un matrimonio, di una spesa settimanale. Qualcuno più intelligente di me direbbe “se lo sai (che ti fa stare male) perché lo fai?” Ecco che la vita che scorre accanto a quella/e persona/e d’un tratto diventa più pesante… basta veramente poco per perdere il senso dell’orientamento. Nel tuo caso posso capire che ti sei invaghita del tipo ma, concedimi questa osservazione, non si può dire la stessa cosa di lui. Per tipo tanto la donna quanto l’uomo intendono la personalità; il punto è che ci arrivano attraverso strade diverse… per l’uomo vale la strada dell’estetica e per la donna quella dell’etica, entrambi tendono alla bellezza intesa come trionfo del vero e quindi della personalità. Un uomo che ha una condotta poco cristallina ti potrebbe interessare solo nella remota ipotesi in cui sei decisa a condividerne la sorte relegandoti nel ruolo dell’amante. A quel punto si tratterebbe di un rapporto molto paritario, un rapporto che non passa dall’innamoramento e quindi dalla ricerca del bello. Non sta a me fare la morale a chi vive bene anche il fatto di piacere ad un uomo per la propria avvenenza e per quel tocco di narcisismo che le regala la consapevolezza di esercitare un potere sull’uomo in questione. Il piacere è reciproco perché anche lui sente di essere magnetico, fondamentale agli occhi di qualcuno.
lascialo perdere se non vuoi passare dalla parte della zo......!
Scusa una cosa, mi stai dicendo che non vi siete mai visti? Se così è, dammi un recapito che ti mando le matite, i pennarelli e gli album da colorare.
Rossella,
ancora due lucenti perle:
– “Per tipo tanto la donna quanto l’uomo intendono la personalità; il punto è che ci arrivano attraverso strade diverse… per l’uomo vale la strada dell’estetica e per la donna quella dell’etica, entrambi tendono alla bellezza intesa come trionfo del vero e quindi della personalità.”
– “si tratterebbe di un rapporto molto paritario, un rapporto che non passa dall’innamoramento e quindi dalla ricerca del bello.”
ne conserverò memoria…
Ti consiglio di dargliela.
Dopo vedrai che non ti chiama più.
LinuX, hai perfettamente ragione. Ma, sai, mi sono trovata impreparata io per prima.. Però non posso decidere io! Ad agire in modo spontaneo si rischia di conoscere nuove sfaccettature della vita..
Vi prego di non offendere, non ho mai fatto niente di male.. Anzi, sono sempre stata molto più seria dei miei coetanei. Adesso mi trovo in questa situazione solo perché mi aveva detto di essere single..
Parto dal presupposto che so già che farai ciò che ti pare
Mah… queste cose mi sembrano sono una scappatoia dalla vita reale..
Te lo ha pure detto: voleva trovare qualcuna che gli rendesse più facile lasciare la sua fidanzata. Non gliene frega molto di te.
Se sei capace, tienilo solo come amico, con cui parlare. Ma attenta! Solo se sei capace di tenere le distanze e provare solo un sentimento di amicizia (da come parli, mi sembra difficile).