Dato che come ho letto molti non hanno nessuno con cui parlare e allora scrivono qui, ho deciso di provare anche io.
In questo periodo mi capita spesso di pensare di scappare, ho 18 anni, non ho un lavoro e praticamente non so fare niente.
Ma sto troppo male.
Tutte le persone che conosco hanno stretto un legame intimo con qualcuno, la migliore amica, la fidanzata…
Io no, io non ho nessuno con cui parlare, non ho un rapporto stretto con nessuno, le poche persone con cui parlo di argomenti un po’ frivoli quando provo a dire qualcosa di serio mi sembra che mi ascoltino solo perché devono. Dei miei amici nessuno si ricorda mai nulla di ciò che mi succede, nessuno mi chiede come sto o come è andato un certo avvenimento. Nessuno.
Come se non bastasse i miei genitori ci mettono tutte le loro forze per umiliarmi: secondo loro io non ho niente da fare tutto il giorno e non faccio altro che girarmi i pollici, non guardo le università, non scrivo la tesina, non studio, non leggo…
Non so davvero con chi parlare, ho bisogno solo di questo, sfogarmi con qualcuno.
Eh la vita è una merda! Eh si lo è!
Senti non ti faro i soliti discorsi motivazionali, non servono… Ne hai strada da percorrere ne hai di difficoltà da affrontare , però posso darti un consiglio; vivi per te stessa! Smettila di pensare agli altri, nessuno vive per te!
nessuno (apparte i tuoi ) si preoccuperà per te, questo è un grande gioco ed ognuno gioca per se stesso! Quando ti capiterà di barare falló, bara utiliza la gente come se fossero oggetti, impara come si usa una mascherá e vedrai che potrai continuare a vivere in questa giungla di merda che chiamiamo vita.
Alla tua età avevo gli stessi problemi,cerca di utilizzare il tempo nel modo piu costruttivo possibile facendo sport,volontariato,magari un esperienza di lavoro all’estero.non farti fregare dai pensieri, impegnati piu che puoi e vedrai che qualcosa succede
A 18 anni è normale non sapere fare niente, anzi, in Italia si prende coscienza del problema solo dopo i 30 e con la laurea magistrale già in tasca. Diciamo che hai capito troppo presto come gira il mondo, si chiama ansia anticipatoria.
Se vuoi che gli altri si ricordino di ciò che ti succede, cura di più il tuo profilo Facebook; sempre sul tuo profilo posta la tua tesina mano a mano che la scrivi e comincia a farti delle schede relative alle varie facoltà che osservi, annotando cosa ti attrae e cosa ti respinge.
Tutto questo non ti servirà a una cippa, se non a perdere altro tempo, però almeno ti interfacci con il mondo esterno e i tuoi genitori la smettono di romperti le palle perché vedranno i tuoi progressi su Facebook.
Ciao,
ti consiglio di non farti vincere dalla paura perché il Natale ci porta la certezza di essere signori del mondo al quale apparteniamo. Non guardare troppo lontano perché è evidente che troverai persone che ti vogliono dominare con i loro egoismi. Tu ti devi sentire libero, perché in effetti già lo sei, di portare avanti le tue giornate con la gioia nel cuore; non puoi pretendere di fare dei progetti che richiedono mezzi che sono difficili da reperire perché non saresti in grado di dominare una grandezza che richiede una forza che ti manca. Le esigenze della vita moderna, se non hai avuto la gioia di trovare l’amore, non ti fanno sentire la mancanza di una famiglia tua perché non saresti in grado di garantire ai tuoi figli il necessario. Non so se mi spiego. Allora il problema non si pone. Quando arriva la persona si affronta la vita con entusiasmo. Non mi sembra epoca di grandi ambizioni. Sinceramente ho aspettato una vita per vivere nelle ristrettezze con un uomo che farebbe invidia ai principi di questo mondo. Questa è la vita. Non ti scoraggiare.
io ho adottato questa visione filosofica : VIVI CONCENTRANDOTI SUL PRESENTE , CAPISCI DI ESSERE NIENTE , CAPISCI DI ESSERE TUTTO.
sta a noi dare il senso alla frase.. guardati intorno .. abbiamo tutti i mezzi per vivere bene.. e pure siamo tristi.. fregatene degli altri.. fai ciò che ti fa stare bene, apriti alla vita.. e fregatene dei giudizi : TU SEI IL TUO STESSO CENTRO.. SOLO TU!
un abbraccio
Prometeo
Non dire boiate, Prometeo. Se ti concentri sul presente per tre giorni, l’unica cosa che ottieni è un brutto mal di testa. Per godersi la vita bisogna aver avuto un buon passato e un futuro migliore, il presente non conta, è letteralmente tempo perso. Lo dice l’Hagakure, mica pizza e fichi.
Io invece condivido quanto scritto al Prometeo…
Vivi il presente cercando di costruirti il futuro e fregandotene degli altri…
Banale da dire e difficilissimo da applicare..
Ma vero.
E allora concentrati sul presente e stop. Al limite prendi un Moment.
Bravo, brava, hai fatto bene scrivere qui. Vedi che ti abbiamo letto. Io ti consiglio di fare quello che ti fa stare bene, quello che ti rende felice, un hobby, una passione e cerca di migliorarti in quello che ti piace. Riuscirai a trovarlo. Cerca un buon rapporto con te stesso/a, ascoltati, fatti molte domande e poi cerca le risposte dentro te. Vai continua a scrivere qui. Vedrai, diventerai più sicura/o.
Grazie a tutti, in realtà non pensavo che così tante persone avrebbero letto ciò che ho scritto.
Cercherò di mettere in pratica i vostri consigli, vivendo il presente e tenendo d’occhio il futuro.
Grazie, mi avete fatta sentire un po’ meno sola