Forse non ho mai amato mio marito

La lettera ha ricevuto finora 57 commenti

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1. 51
   sarah - 17 Maggio 2011 22:56

   fraanz concordo quasi su tutto tranne su quello che dici sul fatto che era meglio un tempo quando le donne stavano a casa…un tempo le donne erano sottomesse e purtroppo al giorno d’oggi molte lo sono ancora, quello che manca sono i valori e come disse una volta qualcuna su questo sito, alcune donne hanno imparato a fare gli uomini, a essere stronze come un uomo, infedeli ed egoiste, se una volta la donna stava a casa a badare i figli, l’uomo se ne poteva andare tranquillamente a puttane, cosa che fa anche ora semplicemente ora lo fanno anche le donne e la cosa è molto triste, pensa che io stessa sono in conflitto perchè non so più come comportarmi,penso che dovrei essere stronza, non chiamare, non preoccuparmi per nessuno, non fare regali o sorprese, non costruire niente con nessuno, non fare progetti con nessuno, essere sfuggente, non esprimerre i miei sentimenti perchè quello che vedo è un mondo dove l’unico modo per essere amati (e non forse neanche più quello, non lo so) è non amare.e questo mi fa male perchè va contro il mio essere ma se fosse l’unico modo per non soffrire così tanto, per non avere il cuore in mille pezzi?devo essere chi non sono per essere accettata?non devo essere sincera e disponibile, non devo essere paziente,mi sono accorta che più sono sincera più le persone non credono, allora bisogna essere falsi e ipocriti?dovremmo fare come l’autrice della lettera?tenerci una persona come sicurezza e pensare ad altri?

2. 52
   fraanz - 18 Maggio 2011 10:13

   quante domande 🙁
   se sapessi risponderti e avessi la soluzione a queste cose che chiedi probabilmente sarei felice e sorriderei sempre!ora sorrido uguale ma no..non è che sia così contento.
   quello delle donne nel passato e della vita che conducevano voleva essere un paragone estremo. guarda io credo che le famiglie di prima funzionassero molto meglio di adesso, altro che donne sottomesse. Vedo oggi anziani sereni, anziane serene! Io penso che tra anni la nostra senilità non sarà così.
   Loro (le anziane) si dedicavano alla famiglia e la facevano funzionare bene, senza tutte le sciocchezze di oggi. Gli uomini nemmeno conducevano una vita agiata e anche per loro era difficile. Però credo ci si volesse più bene che adesso. E alla fine si fosse più contenti.
   Ora è tutto boh…tutto vuoto e privo di senso. Una corsa inutile.
   Non ho tempo per spiegarti meglio il mio pensiero spero si sia capito un po’ cosa voglio dire.
   Non è un discorso dell’andare a puttane..quello c’è sempre stato e ci sarà sempre per chi vuole.

   comunque…sto andando fuori tema.
   Tu cerca di rimanere te stessa ma di fare comunque quello che ti va. Non pensarci troppo agli altri altrimenti non vivi nel senso pieno del termine. Cerca di avere rispetto di tutti e di non usare le persone e sii sincera con te stessa e gli altri.
   Poi quello che viene viene.
   Fai al contrario di questa mentecatta che ha scritto la lettera.
   Cioè se non ami non mantenere aperte relazioni perchè ti fa comodo.
   Pensa a te e cerca di prenderti quello che vuoi.
   Il contrario di paola78 insomma.

3. 53
   Gilda - 5 Agosto 2011 12:42

   Gioesse@jumpy.it

   Si stava meglio quando si stava peggio insomma… Mah ragazzi, scusate se mi intrometto da novella in questa discussione su morale e valori famigliari, ma l’argomento è interessante. Io dichiaro fermamente di essere figlia dei tempi moderni, non tanto perché quelli vecchi fossero del tutto negativi, ma perché quelli erano tempi di sopportare e non parlare, di mantenere le apparenze, di chissà cosa dirà la gente. Siamo sicuri che la famiglia unita (per forza) sia l’origine di ogni bene, mentre la separazione è la fonte di ogni male? Mi spiace ma non riesco proprio a pensarla così. Per lavoro sono a contatto anche cin ragazzini in difficoltà e spesso sono loro stessi, di fronte ai litigi dei genitori a dire che preferirebbero che i genitori si separassero piuttosto che continuare a insultarsi. Forse nel 2011 dovrebbe cambiare anche il nostro concetto di famiglia, che non necessariamente dovrà essere come quella di 50 anni fa. Quanto alla devozione della dnona tanto decantata: confrontarsi con una persona senza autonomia economica e soggetta ad una morale schiacciante certo è piu facile e comodo. Ma per favore donne, non ditemi che preferireste davvero tornare a quei tempi! Abbiamo fatto di tutto per arrivare a questo felicissimo punto. No ragazzi, secondo me i tempi non ci hanno corrotto, solamente la nuova mentalità ha squarciato un velo di falsità insopportabile. Molti hanno davvero devastato nei commenti la ragazza che non ama il marito. Io credo che i commenti al vetriolo siano inutili e quanto mai fuori luogo in un sito che si pone l’obbiettivo di ascoltare e capire. Queste persone mi fanno pensare alla rabbia e alla frustrazione che devono evidentemente affrontare nella loro vita. Vorrei vederle le loro vite perfette..

4. 54
   Lucille - 27 Novembre 2012 18:29

   scusate il ritardo..chissà Paola78 che cosa avrà fatto a questo punto… una cosa mi premeva dire: Grazie Gilda x essere arrivata con la tua lucida analisi intelligente a frenare questi ego che mettono all’agogna persone sconosciute che si trovano in situazioni a loro sconosciute. Nessuno é migliore solo perché non ha fatto una determinata cosa rispetto ad un altro. Una richiesta di aiuto e consiglio non merita una cascata di giudizi offese ed insulti. Non fa crescere nessuno un atteggiamento del genere. Quindi ancora grazie a Gilda 🙂

5. 55
   sarah - 27 Novembre 2012 22:10

   perchè giustificare il male che si fa agli altri cos’è scusami?Perdonami ma credo che troppa gente scappi quando le cose si fanno difficili,è questo il punto,c’è una vigliaccheria dilagante nella nostra società per questo ci sono matrimoni celebrati solo per non restare soli,tradimenti perchè si passa un periodo così e scuse su scuse,un pò di sincerità in più e di impegno non guastano ed evitano di rovinare la vita a persone che magari hanno amato e si ritrovano qualcuno che li ha sposati solo per sport!Abbi pazienza!

6. 56
   LUNA - 28 Novembre 2012 02:37

   I matrimoni solo per non restare soli esistono. E c’è gente che lo ammette. Che è poi, di solito, la stessa gente che scrive ‘devo subito trovare qualcuno. Da solo/a non so stare’. Lucille, ora non credo si tratti di giudicare. Ma tu, se sei innamorata e credi al matrimonio, o convivenza o pensi che un figlio vuoi averlo con chi ti ama, faresti queste scelte con chi ti dice, sinceramente, in faccia che le fa non convinto, per paura di restare zitello, perché ama l’ex ma l’ex è impegnato o perché a ‘sto punto è anche ora di procreare e tutto sommato tu non sembri neanche malaccio? Bhe, io so la mia risposta: NO. E se pensassi queste cose le direi. A parte che no, non mi neanche metterei e basta con qualcuno con queste idee. Ma c’è chi lo fa. E lo sa mentre lo sta facendo, no a posteriori. Conosco una che si è sentita dire dall’ora ex marito, che le aveva chiesto LUI di sposarla: in realtà non ero affatto convinto.

7. 57
   LUNA - 28 Novembre 2012 02:51

   ora, concedimi: gli esseri umani son complicati, nelle situazioni bisogna starci, tutti fanno errori e nessuno è perfetto, ok. Di errori ne ho fatti anch’io e non sono Maria Goretti. Ma invece di sposare qualcuno per solitudine e simpatia e poi innamorarti veramente e dire ‘è un’altra cosa’ (ammesso che lo sia) perché non lasci che quel povero cristo o quella povera crista che pensa che si sta sposando per amore non incontri qualcuno che lo-la ami? E’ un concetto tanto complicato? Ripeto, mi riferisco a chi LO AMMETTE PURE. poi esistono realmente storie che si rovinano, anche a causa di entrambi, e si sfasciano. Ma l’altro giorno, ad esempio, mi raccontavano di uno che sposato, bimbo piccolo, ora aspetta il secondo figlio (che non gli è stato estorto in stato di ubriachezza) e come se niente fosse fa di nascosto avanti lo scapolone. Con secondo telefono per le sue avventure. Che a casa non c’è. E’ giudicare dire che è una merdaccia?

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