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È normale non essere felici di una gravidanza?

di m1lena83

A causa di problemi socio-economici non posso tenere il bambino..
Ho appena perso il lavoro, vivo con i miei e non ho le condizioni economiche adeguate.. Dovrebbe essere un momento felicissimo ma non lo è. Sono troppo spaventata per prendere qualsiasi decisione..
Ho già prenotato l’intervento ma ho paura delle conseguenza fisiche e psicologiche.

Lettera pubblicata il 16 Novembre 2008. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 26 commenti

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  1. 1
    silvana_1980 -

    E il padre del bambino cosa dice? Lo sa? Vuole starti vicino in questo momento ed aiutarti o si è dato alla fuga?
    I tuoi genitori ti aiuterebbero o ti condannano già da adesso?
    Scusa la domanda, ma credo che pur considerando i problemi economici esistenti la cosa abbia molta importanza per la decisione che stai prendendo.

  2. 2
    alexis -

    Ma il padre del bambino? Lo sa? Che ne pensa? I tuoi lo sanno?
    Prima di fare qualsiasi scelta, cerca capire bene cosa vuoi fare.. capisco che non è affatto facile, però poi non si torna indietro.
    Se tu hai la volontà di tenerlo ce la farai anche sola .. Ricorda che VOLERE è POTERE … E l’amore che avrai verso tuo figlio ti spingerà a dare il meglio di te per crescerlo .. Ce la farai 🙂 ..

  3. 3
    maia -

    non lo fare ti pentirai per il resto della tua vita, ci sono tante soluzione meno drastiche di un abborto tu vuoi uccidere la creatura che è in te? se non potrai mantenerlo lo potrai dare in adozione sara sempre doloroso ma non verrai considerata agli occhi di Dio un assassina. dopo il parto in anonimato potrai lasciare il tuo bambino in ospedale che ci sarà una famiglia meno fortunata di te che ameranno la tua creatura.L’aborto è un attimo ma quell’istante entrerà nella tua mente per il resto della tua vita

  4. 4
    Paolo Uccello -

    Anche io mi chiedo cosa ne pensi il padre e le vostre famiglie.

    Forse Alexis è un po’ precipitoso nel dire che se uno vuole può far tutto, non so se sarebbe così sicuro o ottimista se ad aspettare un bambino fosse lui.

    Non ho figli ma penso che avere e crescere un bambino non sia facile per nessuno e penso che la certezza di essere un buon genitore non possa avercela nessuno, ma la tua situazione attuale è pur sempre un punto di partenza per la vita che vivrai da ora in poi ed è da qui che devi valutare le tue prospettive e valutare cosa fare. Secondo me.

    Gli ospedali permettono di dare il figlio in adozione, e potrebbe essere un’alternativa, ma qualsiasi cosa scegli fallo coscientemente e cercando di valutare la questione in modo obiettivo.
    Capisco che, essendo una scelta difficile, si rischia di abbandonarsi a pulsioni emotive, che potrebbero portarti a scelte che nel tempo potrebbero non essere giuste per te.

    Non dare retta a chi ti fa la morale (su tre commenti ci sono già due prediche qui). Valuta la tua situazione e fatti da sola la predica che tu faresti a un’altra donna nella tua situazione.

    So che non è molto, ma spero in qualche modo di aiutarti con queste poche parole.

  5. 5
    Luna -

    Hai diritto di scegliere, però ti consiglio di cercare ORA un supporto psicologico, magari in un consultorio famigliare, e quindi anche in forma gratuita (ma valida, comunque) nel momento in cui stai prendendo una decisione e già i dubbi ti tormentano.

    Le preoccupazioni che hai, a livello di impatto psicologico, sono assolutamente sensate. Un aborto non è mai una cosa leggera per una donna.
    e il modo in cui stai prendendo la decisione sembra guidato dall’ansia della tua situazione più che dalla consapevolezza.

    Chiedi un supporto a chi non giudicherà una tua decisione in un senso o nell’altro, ma potrà aiutarti a capire meglio il tuo stato d’animo attuale, e quindi a decidere in maniera più serena.

    E valutare con te se effettivamente la situazione non ti sembri un tunnel più di quanto non lo sia.

    Per favore, fallo per te, chiedi aiuto, ok?

  6. 6
    m1lena83 -

    Grazie a tutti per l’attenzione, sono andata al consultorio familiare e ho parlato con una psicologa e gia prenotato l’intervento.. anke se lho fatto solo per “tenermi la porta aperta” e decidere con la consapevolezza ke posso ancora farlo, e nn sono gia “legata” in una decisione.. mi metterebbe solo ancora + agitazione.
    L’aborto non lo condivido, questa cosa mi è venuta adesso perkè prima mi sono sempre dikiarata “a favore”.. ma ora realizzo quanto possa essere duro il DOPO.. appunto xke nn si torna indietro.
    E ke nn si torna indietro in entrambe le situazioni è vero, pero’ forse a forza di sentire tutti ke mi dicono ke poi “il lavoro si trova” o “poi le cose si aggiustano” forse sono diventata un po’ + ottimista anke io.
    Sicuro è ke la vita ti cambia davvero con un figlio, tra qualke mese nn pensero’ + a Milena con il suo ragazzo ma a Milena, il ragazzo e il bimbo.. insomma, è una bella botta.
    Mi aiutano comunque tutti i commenti, predike e non, mi fanno capire tutti i punti di vista..
    Grazie ancora a tutti per i post lasciati e ke lascerete,
    Milena

  7. 7
    luc -

    chi non ha figli STIA ZITTO! allevare un bambino è MOOOOLTO più FACILE di quanto la cultura occidentale malata ci abbia messo in testa! perchè, stai morendo di fame? i tuoi stanno morendo di fame? alle brutte non puoi trovare un posto come “badante” o raccogliere pomodori, o lo consideri infamante? io non credo che ci sia alcun dio, ma distruggere una vita solo in base a considerazioni che riguardano il giudizio che altri hanno di te, mi fa rabbrividire. “condizioni economiche adeguate”, “problemi socioeconomici”… str….te! un bimbo è figlio del FATO, conseguenza naturale della sessualità, non una fredda previsione calcolistica. ma forse gli italiani hanno ragione: se un figlio deve essere il frutto di un freddo calcolo, sicuramente crescerà nevrotico e allora è meglio non farlo, una cultura malata come quella italiana, cristiano-capitalista, è meglio che si estingua.

  8. 8
    boris -

    Mai nessuno che si interroghi se al nascituro piacerà questo mondo che si troverà davanti o meno…

  9. 9
    m1lena83 -

    Calma, calma!!
    Ki dice ke nn si puo’ andare a “cogliere i pomodori” o fare altri lavori, per mantenere i figli? Conosco delle persone ke x i figli fanno 2 lavori e sono felici, il mio problema nn è questo avendo sempre e solo lavorato.
    E comunque qui nessuno dice di voler abortire per “considerazioni ke altri hanno di me”.. per fortuna del giudizio altrui me ne sono sempre lavata le mani!
    Qui ho kiesto consigli su una situazione alquanto delicata, e “scioccante” come può essere quella di scoprirsi incinta in un contesto completamente in opposizione alle speranze riposte in precedenza.
    Sono daccordo con te sul giudizio sulla cultura moderna, oggi tutto ti spinge a NON fare i figli..ovviamente credo non sia affatto una buona cosa.

  10. 10
    Isis -

    Milena scusa però il tuo ragazzo lo sa o no?
    E i tuoi ti appoggiano o no?
    Non è che per caso non hai detto nulla a nessuno e hai fatto tutto da sola, vero?
    Senti mia sorella ha 20 anni, è incinta di un mese e mezzo, ha parlato con il suo ragazzo, hanno parlato con le rispettive famiglie e hanno deciso di tenerlo, lei fa l università e non lavora, lui lavora, ma non hanno una casa loro, abitano a 200km l uno dall altra ma si arrangiano, fanno la spola e quando nascerà staranno qua da noi fino a che non si saranno sistemati… per ora lei studia come prima, poi dalla nascita in poi credo si prenderà un anno sabbatico e una volta sistemata riprenderà…
    Il problema vero è, il tuo ragazzo cosa pensa, lo sa?
    Non prendere decisioni da te, non è solo tuo figlio ma anche suo!

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