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Lettera pubblicata il 9 Aprile 2009. L'autore, donax, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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ma sparati di seghe brutto stronzo……le donne lo sai sono tutte delle P…….
e non continuo perchè tanto lo sapete di voi…
vaffanculo depresso…..godi godi e fai godere……
http://www.youtube.com/watch?v=gqQPOYZo6Fs
Plunka datti una calmata…
Donax, cosa ti aspetti che gli schifosi psicofarmaci ti aiutino ad uscire dalla depressione? tragica illusione amico, che serve solo a far far quattrini ai tipi alla Cassano…
ci vuole altro, ci vuole altro…
Auguri
caro ragazzo,
io non ti voglio scrivere messaggi di dispiacere o compassione! non servono! per cui parlo esplicitamente: vai su youtube e passa del tempo a guardare video di gente martoriata dalla guerra, dalla fame, dalla malattia:come il cancro,l’aids e tanto altro! poi chiediti: tu con le tue turbe mentali sei paragonabile nel dolore a chi vorrebbe un briciolo di speranza?
pensaci: tu la speranza ce l’hai! LORO NO!
hai mai pensato che suicidarsi è una lotta contro Dio! hai mai pensato a Dio? hai mai pensato a chi sta veramente peggio di te? hai mai pensato a queste tragedie mentre ti lamenti dei tuoi problemi e piangi il miserere allontanando chi ami?
c....!
chiama quella donna che dici che ha un figlio e PRIMA DI FARLO rifletti su te stesso e sulle stronzate che pensi sia riferite alla tua persona sia nei confronti di altre!
emergi tu stesso!
comincia ad andare a messa e pensare che la religione una mano te la dà!
parla con qualche prete! anziché pensare che sono persone schifose, come sicuramente farai, parla con loro! fatti consigliare!
cambia bello: vedi che la vita è bella anche se sembra brutta a volte! lo è davvero per quei poveri cristi che non hanno niente e mai niente avranno! e nn pensare nemmeno al suicidio che è la cosa + assurda, ipocrita e deleteria che esista al mondo! capisci? suuu!
e fammi sapere.
ciao
Un’altra malattia inventata per fare soldi: la “depressione”. Tutto questo non è altro che mancanza di forza di volontà e di voglia di cambiare in meglio la propria situazione! Sai perché se andrai da qualsiasi psichiatra della terra ti dirà cose come “puoi guarire solo se vuoi guarire”? Perché la depressione non puó essere curata e quindi non è una malattia, è solo una tara mentale per gente debole, senza forza d’animo, che non conosce se stesso, non sa cosa vuole dalla vita ed è troppo smidollata ed orgogliosa per cercare aiuto! Ormai ci si nasconde dietro queste false malattie e le si usano come scusa: “come stai?”, “sono malato, sono depresso”.. eh, no, sbagliato: sei debole e sei confuso.. prova a guardati un po’ dentro, è facile cambiare ogni situazione in meglio, anche con piccoli gesti e sostituire al concetto di “fine” quello di “nuovo capitolo della vita”. Lascia stare Dio che è un uomo che vive in cielo, invisibile, onnipresente, onnipotente e tutto quello che riesce a combinare è far venire le stigmati a qualche poveraccio, lascia stare i preti che sono persone fallibili e deboli come tutti, lascia stare il suicidio, fissati tanti piccoli obbiettivi ogni giorno e raggiungili, la felicita non si guadagna e non si merita, la felicità è gia dentro di noi..
Oh cavolo…mi chiedo come mai io, che pure sono uno psichiatra, sono nella quasi totalità d’accordo con Rio…ovvio che ha esagerato, perchè gli basterebbe entrare in un Spdc (servizio psichiatrico di diagnosi e cura) per capire che la sofferenza psichica, quella vera, c’è ed esiste ed è invalidante, e per capire come a queste persone non basta un incitamento del tipo: ‘dai su, forza…’ che loro, come per incanto, si riprendono, ma tuttavia sul fatto del fare soldi ha sacrosantemente ragione, perchè c’è un giro d’affari con questi dannati e schifosi psicofarmaci che davvero fa girare la testa…e le poche pubblicazioni di coraggiosi psichiatri per una psichiatria libera dalla droga ovviamente non sono conosciute, anzi vengono ostacolate!
Quanto a dio, fede, preti e preghiere poi, beh lì la sintonia è totale!
Non voglio che il mio indirizzo mail sia pubblicato o visibile. Vorrei solo dire che sto male. non iresco a muovermi a fare ciò che devo. la situazione è peggiorata dopo l’ultimo problema. sono consapevole che se non faccio non ne uscirò ma il punto è questo, non riesco a fare. ci provo ma non riesco. vorrei piangere e non ce la faccio neanche a fare questo. devo assistere unapersona anziana, devo fare tante cose e non ce la faccio. vorrei solo un aiuto, qualcosa che mi porti fuori da pensieri troppo neri e troppo brutti. Ho tanta paura
Rio,
ti auguro che tuo figlio, tua madre o tua moglie un giorno diventino depressi, tanto mica è una malattia, è una cosa divertente.
Così capirai quante stupidaggini stai dicendo, e tornerai in ginocchio a implorare il perdono delle persone malate che offendi con le tue parole, come del resto succede a tutti i poveretti come te che danno giudizi sommari senza sapere nulla ma poi alla fine, quando la depressione li colpisce, capiscono di aver detto solo un sacco di idiozie e si vergognano di loro stessi.
Smidollata? Gente debole?
C’è gente che è in depressione perchè nella vita ha subito violenze, abusi, roba che tu non hai nemmeno la minima idea.
Qui c’è un ragazzo che chiede aiuto e che ha tentato il suicidio, prega che non succeda mai che si suicidi davvero, perchè lo avresti sulla coscienza tutta la vita.
Se tu sapessi quante volte ho sentito le solite, banali, idiozie che scrivi, non ci credersti.
E’ facile fare i “froci col culo degli altri” si dice a Roma.
Vuoi che facciamo un cambio di cervello? di vita? così poi mi dimostri come la radrizzi, tu che puoi cambiare tutto, che puoi fare ciò che vuoi solo volendolo.
Sei la sagra del luogo comune.
Sei patetico per non dire di peggio, è per colpa della gente come te se le persone con problemi mentali non verranno mai aiutate ne seriamente prese in considerazione: hai un retaggio mentale che chiamare medioevale è riduttivo. Non è il ragazzo che ha scritto la lettera che dovrebbe pensare al suicidio, ma tu, perchè sei un essere inutile, sei solo arrogante e altezzoso.
Per rispondere al signor o alla signora “La tua coscienza”, che usando questo nome e parole taglienti come coltelli per burro, crede di farmi sentire colpevole rispondo che se una persona è veramente intenzionata a cambiare la propria situazione in meglio, si impegna a farlo, senza nascondersi dietro nessuna scusa, che si parli di tristezza (limite minimo) o di depressione (limite massimo).. e nota che non sto parlando di malattia mentale. Non dico che una persona depressa non debba essere aiutata, tutt’altro. Distinguo solo persone forti, che VOGLIONO stare bene, da persone deboli che forse hanno vissuto un percorso di vita che li ha allontanati da quelli che sono i valori a cui ci si debba riferire. L’orgoglio, la mancanza di autocritica, di autoanalisi e di forza di volontà è un’aggravante. Se ti senti offeso immagino sia perchè ti sei sentito inconsciamente tirato in causa, ma non volevo offenderti.. è solo che ritengo certe persone oggettivamente smidollate. Ma come, sei abbastanza forte da metterti a scrivere su un sito quanto stai male e non lo sei abbastanza per fare qualcosa di concreto? Per me è come il paradosso della forza inarrestabile conto il peso inamovibile.. ma non mi aspetto che tu capisca perchè da quello che hai scritto ho intuito come le tue parole siano dominate da una superficialità pressoché completa (ora intendevo offenderti, ma con gentilezza). Sarà per i tuoi insulti a denti stretti, sarà per le macumbe sgraziate ed inefficaci, sarà perchè parli come se le disgrazie del mondo fossero capitate tutte a te e solo a te, sarà perchè non ti sei nemmeno degnato di leggere tutto il blog per capire che il ragazzo di cui stai parlando si è impegnato a cambiare qualcosa giorno dopo giorno e alla fine è riuscito a migliorare la sua vita. Credo che questo concluda il discorso, io non sono ne arrogante ne altezzoso e tu ora sai quello che si sente quanto una persona che parla con cognizione di causa si rivolge ad una persona poco profonda e potenzialmente disinformata. 🙂 ognuno durante il suo percorso vive sofferenze, ognuno soffre a causa di violenza, dolore, solitudine, mancata accettazione, malattia, incomprensione, tristezza, isolamento, nostalgia, delusione, ecc. Tu non sei migliore ne peggiore di altri perchè hai sofferto di più o di meno di altri e per lo stesso motivo non hai più o meno diritto di insultare.. dovresti invece leggere (molto) soprattutto questo blog. Alcune persone che hanno scritto sono veramente strabilianti in quanto forza di volontà.. altre, semplicemente, non lo sono.
per maria…. ciao maria ho letto l’ultimo post che hai scritto, mi dispiace davvero tanto che le cose ti peggiorano… a volte la vita è strana invece che le cose ci vadano bene invece ci vanno male!! io con lui ho rotto da 2 giorni ancora e presto ma spero che lo e per sempre, a meno chè si renderà davvero conto di cm si è comportato… e se non prima non mi chiederà 3000 volte scusa e che giura sopra la sua vita che un dito su di me non lo alzerà piu, io non cambiero idea…,adesso sta a lui altrimenti metto un punto su una storia davvero finita!! un bacio ti auguro che dio ti penserà anzi penserà a tutti quello che ne hanno bisogno….ciao!
anch’io stamattina ho digitato le parole ‘non ce la faccio più’ su google e ho letto questa lettera, poi sono dovuta uscire, ho preso l’auto, ho messo in moto, la radio era accesa, dopo qualche centinaio di metri faccio caso alla musica che stanno trasmettendo perché mi ricorda un artista che amo molto; c’è un bambino che parla su quel sottofondo musicale e le parole mi colpiscono profondamente, mi ricordano una frase di Gandhi che è diventata il leit motiv della mia vita; poi faccio le mie commissioni e incontro un impiegato che mi ricorda che la vita è un gioco. Ora sta a me scegliere e, anche se non dovessi trovare i compagni di gioco più giusti e affiatati e dovessi giocare da sola, non lascerò vincere chi non rispetta il mio valore e quello delle differenze che mi contraddistinguono.