Sono una persona testarda, che da sempre ha voluto l’indipendenza, ma da mesi mi sento intrappolata nella mia storia con il mio compagno. Stiamo insieme da 8 anni ormai, da quando eravamo giovanissimi… sono veramente tantissimi. Ma negli ultimi 6 mesi mi è sembrato di vivere con un estraneo: ha cominciato ad avere sempre più impegni in cui mi escludeva, ma mi piace l’uomo sportivo, quindi non ho detto nulla. Ma più di ogni altra cosa… ha iniziato a trattarmi come una pezza. Siccome io mi alzo più tardi di lui (alle 7.45) mi ha sempre detto che non faccio mai niente, che dovrei alzarmi prima e pulire…. Pulire. Ecco qual’è il grande problema fra noi. Io non sono mai stata una donna di casa, lo ammetto: io mi alzo, mi vesto di corsa e parto per andare all’università… torno a casa verso le 19.30, faccio da mangiare (o lavo, abbiamo sempre fatto una cosa uno, ed una l’altro), e poi le pulizie non è che le abbia mai fatte giornalmente… semplicemente, se vedo una cosa sporca la pulisco, faccio robine da poco magari dopo cena una volta alla settimana, e poi il sabato pulisco bene ovunque, bagno, sala, cucina, camera… ma lui mi dice che non sono una vera Donna perchè io non pulisco casa. Perchè a me non viene da pulire i vetri tutte le settimane, perché io se vedo una macchia a mezzanotte magari sul momento la lascio lì… e sì, è vero, non lo sono, ma comunque ci provo, ed ho altre qualità: sono sempre allegra, buona e gentile… se vedo che è stanco, talvolta lavo lo stesso io. Mi prendo cura del cane ogni giorno. Insomma, lo so che casa nostra non è pulitissima, ma io ci sto bene, ed anzi, dopo aver vissuto per 25 anni in casa con mia madre, che era una maniaca del pulito, sinceramente mi viene male a pensare di diventare come lei, solo in questo ambito ovviamente. Lui mi dice che non vado bene come donna, perché dovrei essere nata per quello, ed invece io non mi alzo alle 7 a pulire come le vere Donne, quelle che conosce lui… io spesso mi sono ritrovata a pulire fino all’una e mezza di notte perchè aspettavo che lui andasse a dormire, ma non va bene lo stesso, perchè io mi devo svegliare alle 6 e pulire. Pulire, pulire, pulire. Io mi sento male a sentire ste cose, mi sto per laureare, sono in ritardo coi tempi, ho l’ansia e quindi ho bisogno di avere tutto il giorno per leggere le cose della tesi. Mi dice che sono inutile, perchè non lavoro. Ma io mi dico: io lavorerei anche, se nn avessi lui. Poi però se studio il sabato e la domenica prima degli esami, mi fa scenate perchè non passo il tempo con lui, perché devo dedicare tutto il mio tempo a lui… e se lavorassi anche?? Avrei ancora meno tempo. E infatti l’unica volta in cui avevo trovato un lavoro il weekend a lui non andava bene, perchè lo dovevo trovare in settimana (ma se studio! Sarò incapace io, ma non riesco a fare un lavoro che impiega più di 4 ore al giorno e studiare). Non va bene nulla, ma non capisco davvero se la colpa è mia o cosa… boh. Ho anche preso in ipotesi di essere io quella sbagliata, quella che dovrebbe alzarsi tutte le mattine presto per pulire (a parte che io non lo faccio apposta, a quanto pare non lo vedo neanche tutto sto sporco, altrimenti lo pulirei!). Mi critica perchè sono lenta a pulire, perchè devo studiare troppo. Eppure io ogni giorno torno a casa, sempre con un mal di testa assurdo, e cucino o lavo, e mi metto vicino a lui per farlo rilassare. Ma non basta. Quindi mi dice che lui non vuole più stare con me, perchè io non valgo niente, sono una tr**a, una putt****, perchè faccio schifo, i miei fanno schifo perchè non mi hanno insegnato a pulire, perchè merito di morire ammazzata o di essere stupr*** da qualcuno, perchè sono una cre****, un emerita defic***** perchè le Vere Donne la mattina si alzano e puliscono, le vere Donne lavorano (ho 25 anni e sono all’ultimo anno di università), le vere Donne non fanno pulire agli uomini che tornano a casa stanchi dal lavoro…cosa che di fatto è successa solo perchè se quando torno a casa non è tutto pulito, lui impazzisce e mi impedisce di pulire, se prendo qualcosa in mano me lo strappa via, se cerco di andare in bagno per pulire fa uscire di forza e mi chiude la porta, tanto che ieri mi ha anche chiuso 4 dita nella porta (senza volerlo spero). Poi va in giro a dire a tutti che io non pulisco mai nulla, che faccio schifo, che la casa è un cesso. Ma io, giuro, tutto sto sporco non lo vedo. E’ vero, non la so tenere una casa, ma perchè per me quando dico “torno a casa” non vuol dire “torno nella mia casetta perfettamente pulita ed in ordine” come lui, ma penso “torno a casa dalla persona che amo e dal mio cagnolone”. Per lui esiste soltanto pulire. Ed io mi chiedo… sono io quella sbagliata?
Vorrei registrare tutte le cattiverie che mi dice, ma non riesco mai. E’ da mesi che sclera quando non c’è pulito. Poi però in alcuni momento è carino (quasi mai). L’altra sera mi ha fatto felice e abbiamo visto un film che volevo vedere da secoli insieme… pensavo che tutto stesse migliorando, anche perchè non mi insultava da un bel pò. E invece ero solo un’illusa..
Ma come fai a sopportare uno che ti augura lo stupro o la morte perché non hai pulito abbastanza?
Davvero ragazza, ma cosa aspetti a lasciarlo nel suo brodo?
Inoltre il fatto che ti faccia le menate anche perché studi nel weekend anziché stare tutto il tempo appiccicata a lui è deplorevole.
Non vuole una fidanzata sua pari, ma un deprimente mix tra la colf e la mamma.
Omuncoli del genere non si meritano nulla, altroché la fidanzata che lo fa rilassare.
Sono senza parole e mi fermo qui perché scadrei nella volgarità assoluta.
Mollalo, non condannarti all’infelicità a 25 anni.
Questi 8 anni non te li rende indietro nessuno.
mollalo e rinuncia al cabe.
Stai scherzando? Ma questo è un emerito deficiente, un rammollito, uno che non rispetta le donne. Lascialo subito. Ti assicuro che ti sentiresti subito meglio. Mai stare con uno schiavista idiota retrogrado cafone viziato che pensa solo a lui. Lascialo subito e scappa. Nessuno ha diritto di criticarti in questo modo, anche fosse solo un conoscente, figurati un fidanzato! Che dovrebbe amarti! Questo vuole un oggetto accanto che lui può comandare, totalmente asservita a lui, ma questo non è amore! Lascialo subito e digli che non sei la donna per lui, se ne cercasse un’altra da maltrattare. Dopodiché sparisci per sempre dalla sua vista. Spero solo che non vorrà vendicarsi poi, ma nel caso c’è la polizia.
La croce è il nostro lavoro quotidiano; partendo da questo presupposto non mi sento assolutamente in colpa quando devo chiudere una conoscenza che mi fa stare male. In questo caso, te lo consiglio di cuore, prendi per buono quello che ti dice. Come ti ho detto io rispetto tutti, non giudico nessuno, ma ogni persona deve restare nel suo, come si dice in gergo. Perché dovrei essere ipocrita? Io potrei reagire anche in maniera ipocrita, come ti ho detto, facendomi grande, ma non so fino a che punto mi gioverebbe? Io non dirò mai “lascialo perdere” con tono sprezzante. Spero che mi lasci stare. Perché non dovrebbe? Il punto è quello. Se disapprovi il mio modo di fare di cosa vogliamo parlare? Non sono l’unica donna sulla faccia della terra. Né mi sento tale. Nel mondo di oggi le persone non comunicano attraverso il lavoro quotidiano. Era importante saper stirare le camice quando le coppie non uscivano mano nella mano, quando i fidanzati non andavano in vacanza insieme, quando non esisteva il divorzio. Oggi, a torto o a ragione, si vive una vita più comoda, il piacere è sempre lecito, la carità e la giustizia verso il prossimo dipendo dai capricci dell’orgoglio. Insomma, la tendenza è quella di vivere una vita più spartana.
[…]Avere una persona disponibile a dimostrare quelle tesi che la coscienza rifiuta è il sogno di tanti. Ci deve riuscire lei. Se lei non è “brava brava” allora io sto facendo bene. A questo punto sta a noi, con tanto amore, scegliere di restituire all’altro la sua libertà. Magari ha ragione. Dobbiamo essere umili nel riconoscerlo, soprattutto quando i presupposi ci erano sembrati buoni per intavolare la conoscenza. Ogni persona ha le sue esigenze. Quando realizziamo di non avere la serenità, la pazienza e la rassegnazione per andare avanti senza falsità, tanto vale assumersi le proprie responsabilità. Amici come prima.
Ti auguro buona domenica!
Chrinna carissima, l’igiene va salvaguardata. Ciò detto, ci sono vari sistemi:
1) dì all’imbecille sportivo di alzarsi lui alle 4 e di lustrare la mobilia in silenzio;
2) dì al cretino sportivo (che comunque ti sei scelta tu e noi non possiamo sapere se abbia “doti” tali da rendere ‘sto cretino totale interessante per la copula) di stipendiare una serba che lustri casa, ovviamente con diritto alle ferie, contributi e TFR;
3) sempre molto sportivamente, dì all’idiota che ogni volta che ti sfiora 150€ devono passare nel tuo conto corrente.
Detto da sportivo: cambia bicicletta, hai buttato nel cesso 8 anni. È ora di tirare l’acqua e mi sa che devi raschiare con lo scopino. La donna non si prende per pulire casa, non siamo nel medioevo. Si pagasse una colf.
Poi vedi tu, a me che vuoi che me ne freghi.
A zi’, rinsavisci.
“E invece ero solo un’illusa…” . Ma non la sola. Ascolta Scarly, restituiscigli la libertà, e poi fai quello che dice la Camy che è sempre “a fuoco”, che se è il caso c’è la “Pulizia”.
Domanda: Com’è possibile che Rossella abbia scritto due commenti nello stesso minuto? Direi che il Lad Bot si è fatto riconoscere.
Scappa, il piu’ presto, il piu’ lontano possibile. E non farti sorgere neanche il dubbio che possa avere ragione nelle cose che dice.