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Lettera pubblicata il 10 Agosto 2010. L'autore, viallivialli, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Viallivialli ciao.
E bello rileggerTi anche se non è bello ciò che scrivi e soprattutto sapere che il tuo morale è così a terra. Oggi non ho molto tempo ma ti scriverò nei prossimi giorni. Ti stai depotenziando ogni giorno di più e mentre fai questo lei diventa sempre di più la tua ossessione. Tutto questo conduce alla perdita totale di lucidità. E finisci per rimetterci su tutti gli aspetti: rapporti con le donne, lavoro, amicizie. Ti stai annullando per lei e… tutto ciò non va affatto bene.
Infatti hai scritto:
– “sono proprio fuori di testa e ho una depressione tale che faccio anche pensieri molto brutti”.
Tutto questo non mi piace affatto. Qualsiasi idea strampalata e irrazionale ti stia dentro la testa, buttala via immediatamente.
Ci sono delle alternative.
Comprendo il tuo stato d’animo attuale ma non devi mollare e deprimerti in questo modo… sto pensando che tutto ciò che ti ho scritto non lo hai letto con la dovuta attenzione. Rileggi tutto daccapo.
Vialli su non fare così anche se sono una donna in questo caso non solidarizzo con questa lei. Mi sembra proprio una gran stronza, magari non ci prova gusto ma ti sta facendo un gran male, insomma lei si sposa una sola volta ma un po’ di delicatezza nei tuoi confronti potrebbe averla.. Capisco che ti senti morire, Dio dover assistere al matrimonio della persona che si ama non lo augurerei al mio peggior nemico.. diglielo che ti fa soffrire e se puo’ di essere un po’ piu’ delicata e che caspita.. dai dai e concordo pienamente con AYSK
Ciao, speravo che qualcuno tornasse a scrivere qui per consolarmi un po’ perché invece di migliorare ormai peggioro sempre, nonostante ci siano dei momenti dove dico a me stesso che è ora di dare una svolta alla mia vita. il fatto di averla sempre davanti mi rende purtroppo questa cosa impossibile. io cerco di starle lontano ma e una tortura in primis perchè mi manca.. e in secondo luogo e difficile in ufficio devo isolarmi anche da tutti gli altri miei colleghi e questo è pesante. il fatto è che non vedo vie d’uscita… neanche il matrimonio (mancano 2 settimane) lo sarà, perché so già che al ritorno dal viaggio di nozze io staro male perché sarò in attesa del giorno dove dirà a tutti che è incinta. e io ovviamente non lo saprò in anteprima perchè ormai non siamo neanche più amici. nonostante qualche mail o sms dove mi dice che resto importantissimo per lei, o di qualche caffè in solitudine con lei (…vederla e quasi una droga.. sono talmente contento quando la vedo che mi dimentico di tutto e mi illudo che per quei 5 minuti nn sia cambiato niente!!), io soffro terribilmente del fatto che se io non la cerco lei ormai non mi cerca piu. come se fossi invisibile. sono sicuro che se non la cercassi per tutto il giorno non mi rivolgerebbe la parola o uno sguardo neanche per salutarmi. venerdì sera siamo usciti insieme (per caso..) e mi ha liquidato velocissimamente come al solito perché doveva vedere l’ennesima sua amica ed era (per l’ennesima volta) di corsa senza avere neanche un minuto da dedicarmi. E in ufficio ovviamente sempre al centro dell’attenzione, ora c’è il regalo, la serata a sorpresa…. cose a cui ovviamente io nn ho voglia di partecipare e a cui nn parteciperò… ma oltre a farmi male psicologicamente è anche cosi sgradevole perché non so cosa dire ai colleghi che sanno quanto noi due eravamo legati (almeno per l’amicizia). Personalmente poi… ormai penso in continuazione a tutti i nostri momenti insieme e penso a quel maledetto 24 dicembre e quel drastico cambiamento appena un giorno dopo. penso al fatto che non troverò mai più una persona cosi compatibile al 100% con me. nn riesco piu ad avere una vita privata (continua)
Le storie che provo a mettere in piedi sono una merda.. il fatto che voglia trovare velocemente una distrazione porta al fatto che mi sforzo a uscire anche con ragazze di cui nn sono convinto, poi anche una volta trovato un minimo di feeling.. con loro divento ossessionante e le perdo.. Oltre a questo mi sto dinuovo beccando con una mia storica ex ma solo per un fatto fisico (per me) – credo che questo sia chiaro a lei (sa tutta la storia) ma nn so ho anche paura di prenderla in giro (nn sono interessato a tornare con lei) e questo mi fa schifo ma non riesco a staccarmi…
che devo fare… le provo tutte mi dico di fare più cose possibili, conoscere piu gente possibile ma e anche vero che questa nn e la mia natura… io sono un tipo tranquillo e anche timido non è la mia vita fare serate / attività extra in continuazione e dopo un po che faccio questo tipo di vita di solito mi pesa… e se penso al fatto che lei era una come me a cui ci piaceva fare le solite semplici e tranquille cose mi viene solo il magone… penso sempre al fatto che una vita con lei sarebbe stata perfetta e ora invece me la vedrò sotto gli occhi giorno dopo giorno fare tutto ciò con un altro. senza contare che questa mia abulia la ha allontanata e la allontanerà sempre più da me e io perderò anche una amicizia molto forte che credevo potesse sostenermi nei miei momenti più difficili (come mi e accaduto quando “stavo” con lei ma anche prima quando eravamo solo amici). ora mi sento così solo.. gli amici non bastano (anche perché non so quanti veri amici ho..).. mi sto allontanando da mia madre che e l’unica che mi e stata veramente vicina e che soffre per me… purtroppo non credo mi capisca fino in fondo ed e per questo che non ne parlo più con lei perché trovo i suoi consigli ripetitivi e banali (brutto a dirsi ma purtroppo è così…). il fatto e che vedendomi (o più che altro sentendomi, visto che siamo lontani fisicamente) sempre triste è sempre in pena per me e a me dispiace da morire ma nn posso farci nulla (continua)
Viallivialli ciao.
Perdona l’attesa ma sono stato impegnato… poi varie altre cose e… non ho trovato prima il tempo di scrivere.
Inizio con una premessa: non penso che la ragazza obiettivo, a mio modesto parere, abbia iniziato volutamente una storiella con Te tanto per soddisfare il proprio ego, pur con il preesistente legame già in fase di deterioramento, presumibilmente per più motivazioni. In effetti, questa precisazione non è affatto scontata in quanto, leggendo tra le righe gli interventi di Roberta e Silvana, loro mi sembrano propendere verso questa interpretazione per il comportamento della ragazza. Se anche io fossi di questo avviso, appoggerei in pieno la soluzione prospettata dal tuo collega: quella di lasciarla perdere totalmente.
Comprendo lo stato di avvilimento in cui ti trovi ora: ma è inutile e controproducente solo per Te, sotto ogni punto di vista, continuare a deprimersi in questo modo. Innanzitutto questo processo distruttivo, che ti stai infliggendo da solo, va a diminuire in modo profondo la tua autostima personale, ti fa perdere lucidità quando si tratta di prendere decisioni in merito a ciò che è utile o svantaggioso per Te in questo momento e, per ultimo, ma tutt’altro che meno importante, diminuisce drasticamente il tuo appeal nei confronti del mondo femminile in generale, e nei confronti della tua ragazza obiettivo in particolare. Vedi, spesso si tende a dimenticare / sottovalutare quanto i pensieri e gli stati d’animo che proviamo nella nostra mente vanno ad influenzare / modificare in modo più o meno marcato, il nostro linguaggio del corpo. E’ un fenomeno che accade fuori del nostro controllo. Come sai, è proprio sul (tuo) linguaggio del corpo che la controparte femminile costruisce la percezione positiva, o negativa, che ha (di Te) dell’uomo che ha di fronte, come possibile partner piuttosto che come amico o semplice conoscente. E’ attraverso il linguaggio non-verbale e para-verbale e non il linguaggio verbale, durante tutta la fase dell’interazione verso la donna obiettivo (e le donne in generale), che si fondano i meccanismi propri dell’attrazione / seduzione.
(continua)
Da ciò deriva chiaramente come uno stato d’animo affranto, depresso, indolente, frustrato abbia effetti deleteri su tutto il versante della comunicazione non-verbale e para-verbale in generale e della comunicazione seduttiva in particolare: noi non ce ne accorgiamo compiutamente ma quando siamo avviliti, quando ci sentiamo inadeguati verso il prossimo (e quindi anche verso le donne) il tono della voce è più sottomesso, incurviamo leggermente le spalle in avanti, non guardiamo direttamente negli occhi il nostro interlocutore… assumiamo tutta una serie di caratteristiche che comunicano di noi tutt’altro che un’impressione positiva ed attraente verso il prossimo e le donne in particolare. In sostanza adesso, stai facendo esattamente l’opposto di quello che dovresti fare per portare a Te la tua donna obiettivo (o qualsiasi altra donna tu voglia attrarre a Te).
Inoltre, in questo momento, Tu dipendi psicologicamente da lei: la tua felicità è oggettivamente subordinata ad eventuali gesti di affetto ed attenzioni da parte sua, legata ad un riavvicinamento nei tuoi riguardi. Questa dipendenza psicologica nasce anche perché Tu continui ad avere, nei confronti della ragazza obiettivo, Aspettative che lei ora sta deludendo. Su questo punto si innesta il discorso dell’equilibrio affettivo in una rapporto di coppia.
Se ho inteso bene lei è tornata dalle vacanze estive e potrei ipotizzare che Tu le abbia chiesto di poterla vedere appena ne avesse la possibilità. Ora se questa circostanza si è effettivamente verificata, da un lato, ti sarai presentato provando ansia/ disagio / frustrazione vista la situazione che ti accingevi a trascorrere insieme a lei.. comunque con una struttura mentale non idonea ad avere il pieno controllo del tuo linguaggio del corpo, e contestualmente, hai esercitato un’immediata pressione psicologica verso la ragazza che ti interessa. Hai mostrato la tua attuale, ripeto attuale, vulnerabilità emotiva, attuale bisogno tuo di avere lei vicino a Te, in pratica reso evidente il sostanziale squilibrio affettivo della vostra relazione.
(continua)
Immagina per un momento di poter visualizzare l’affetto che due partner si scambiano vicendevolmente nell’ambito della loro relazione sentimentale. In condizioni ideali l’affetto e il coinvolgimento emotivo di uno per l’altra tenderebbero a raggiungere un equilibrio, ad equivalersi. Ma questo accade raramente. In realtà vi è sempre una differenza di affetto provato da uno per l’altro partner, vi è sempre un leggero squilibrio a favore di uno o dell’altra. Ora, se il bisogno di ricevere affetto, attenzioni, amore di uno dei due partner cresce, per insicurezze interiori, per gelosia, per bisogno di conferme sul rapporto, o per altre cause, questo porterà a richiedere sempre più affetto, sempre più attenzioni, sempre più conferme all’altro partner per colmare / reintegrare questo vuoto che gli determina una vera e propria sofferenza fisica. E’ possibile che l’altra parte non riesca a dare più affetto, ad esempio perché caratterialmente non portato ad essere una persona eccessivamente amorevole, ovvero non possa o non voglia per una qualche motivazione. A questo punto da una parte abbiamo una persona sempre più bisognosa di affetto, che oltretutto farà qualsiasi cosa pur di tenere legata a sé la controparte e riceverne da essa amore, dall’altra una persona che sempre più soggetta a pressioni del partner che finirà per allontanarsene sempre di più. Si determina un circolo vizioso che porta invariabilmente, a mio parere, alla fine della relazione sentimentale.
Tutto questo per dirti che devi lavorare per ristabilire questo equilibrio, fortemente a tuo sfavore in questo momento. La ragazza obiettivo percepisce interiormente e chiaramente la tua incapacità ad assumere la guida del vostro rapporto, come ti scrivevo nell’altro messaggio, e quindi decide autonomamente cosa fare, come impostare la sua interazione con Te, proprio perché da Te avverte, ripeto in questa fase, solo stimoli negativi che abbassano il suo interesse nei tuoi confronti, mentre non avverte stimoli che la coinvolgono istintivamente ed emotivamente in modo profondo, che come sappiamo sono assolutamente più forti ed invasivi di qualsiasi nostro proponimento dettato dalla ragione… poi il fatto che lei stia per sposarsi, è la motivazione razionale, seppur di notevole importanza, che lei ha per non desiderare la tua presenza adesso.
(continua)
In pratica mi sento di validare largamente il punto di vista del tuo collega di lavoro, anche se non del tutto. Attualmente devi lavorare per ricostruire le tua autostima, per rinsaldare in modo assolutamente inattaccabile le certezze in te stesso come uomo. Anche allontanati dal punto di vista emozionale, senza ripensamenti, dalla ragazza obiettivo, ed inizia a toglierle qualche sua certezza. Invece, senza sentirti in imbarazzo, continua pure ad avere con lei del contatto fisico durante il lavoro, stalle pure vicino fisicamente, MA agisci come se per Te fosse normale comportarti in quel modo con ogni donna con cui ti relazioni. Questo serve per renderle palese che Tu, quando ne hai voglia, puoi permetterti di toccarla, senza timori verso di lei, o paura del giudizio esterno. Tu devi essere completamente indifferente alle sue argomentazioni verbali. Non far trapelare di essere con il morale a terra: Tu continui comunque la tua vita che è sempre più interessante e piena di altre piacevoli attività: esci, conosci altre donne, segui il consiglio del tuo collega insomma, ma senza mandarla al diavolo. Quando realizzerà che non è più al centro dei tuoi pensieri lei comincerà a cambiare atteggiamento verso di Te: come ipotizzato in precedenza potrebbe addirittura tornare da Te… nonostante ora si stia comportando in tutt’altra maniera… a quel punto metti in chiaro senza timidezze e con fermezza cosa vuoi che sia il vostro rapporto, se ancora ti interesserà questa donna ed un eventuale rapporto con essa. Come dicevo la decisione spetta solo a Te. Da qui io posso solo scriverti la mia opinione personale.
Concludo dicendo di leggere e rileggere più volte quanto ti ho scritto finora allo scopo interiorizzare il più possibile quanto ho espresso nei precedenti interventi.
Ti saluto veramente con cordialità.
Aysk
al lavoro anche e una merda perché nn riesco a concentrarmi… ho sempre l’orecchio a sentire le sue risate (ormai stracostanti) e se sta parlando del matrimonio con gli altri… non so.. forse sbaglio ma penso che nn posso fargliene una colpa assoluta perché chi non sarebbe strafelice in un momento del genere.. ma poi mi dico ma come c***o fai a comportarti cosi primo perché lo sai che ci sono io a pochi metri e poi come fai a sposarti mentre quando lui ti comprava l’anello tu stavi con me e gli raccontavi balle al telefono????? lo so sono 8 mesi fa ma tu hai detto si quando stavi con un altro..!!!???? lo so dovrei odiarla ma nn riesco.. dovrei sputtanarla ma nn riesco… cosa devo fare ditemi voi come ho detto prima ho paura che sta storia nn finirà mai.. dopo il matrimonio sarò in attesa di quando annuncerà che sarà incinta e via all’infinito..?? perché sto cosi male…!!! :'( scusate lo sfogo.
aysik… rispondo in ritardo ma ho letto attentamente le tue lettere. purtroppo ho messo solo in parte in pratica quello che mi hai detto perchè dopo un po’ la sa indifferenza mi uccide e torno a fare il cane bastonato.
ormai e cmq finita… domani il suo ultimo giorno in ufficio, sabato il matrimonio. ho tanta paura di sabato e brutti pensieri. le ho chiesto in maniera leggera se potevo salutarla come si deve, e non come tutti gli altri domani.. anche solo 5 minuti uscendo insieme… ma niente nn mi concede neanche questo. ieri notte nn riuscivo a dormire e ho scritto la mia terza lettera x email, sofgando il mio dolore rassegnato… la ha vista questa sera e mi ha detto che nn la leggera neanche.
mi rendo conto di essere patetico ma sto malissimo… questo mancanza per me e terribile. chissa se fra un mese saro un uomo diverso o peggio di ora.