Nella mente sempre… come un’ossessione

La lettera ha ricevuto finora 16 commenti

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1. 11
   Luna - 21 Marzo 2009 13:54

   Emma… prova ad andare qui:

   http://www.letterealdirettore.it/dalla-violenza-psicologica-e-possibile-uscire/

   Se non è il tuo caso meglio.

   Comunque sia a quanto pare sei bloccata nel passato, al di là del sentimento (o della dipendenza che può verificarsi in una relazione) sembra che tu sia ancora bloccata nelle domande e nel malessere che questa storia ti ha provocato. Sì, anche quando ricordi le cose belle…

   è solo un’opinione…

2. 12
   guerriero - 23 Marzo 2009 12:11

   tipica solipsista, 24 ore di applauso continuo!!!!

3. 13
   jenny - 11 Maggio 2009 19:37

   io ci leggo amore in quello che scrivi.
   a prescindere da tutto quello che ti dice la gente, perchè non ritentare?
   nessuno era con te e lui, nel vostro rapporto c’eravte solo te e lui, la storia era solo la vostra. nessuno può dir nulla, lo amavi e da che scrivi sembra di capire che ti sentivi amata.
   cosa c’è di più?
   la perfezione non esiste piccola…
   ognuno ha il suo modo di amare, e si può cambiare insieme.
   leggo speranza, e quella speranza non te la può abbattere nessuno, perchè se ce l’hai qualcosa di lui o del passato di voi 2 te l’ha messa addosso. non ci sono “se” e “ma” su di lui, su di te e su di voi. hai scritto “abbiamo sbagliato entrambi… e forse quando lui stava cambiando io mi sono arresa, non lo so… ma può davvero cambiare una persona?” ci sono tanti dubbi, ti poni mille domande. ma qua c’è qualcosa di più che lui o la tua testardaggine ti ha trasmesso.
   vuoi rimanere con questa domanda anche l’anno prossimo?
   non rimanere tutta al vita nel dubbio. i punti interrogativi macchieranno parecchi tuoi pensieri comportamenti e storie future. azzarda. tenta. e vola.

   io sono cambiata. eppure ero la prima a credere che non sarebbe mai potuto succedere. ma forse aveva ragione ligabue a dire che “l’amore porta amore.”

   se vuoi scrivimi.. ladadi.dadi@yahoo.com

4. 14
   sabrina2 - 15 Ottobre 2010 10:42

   è stato lo stesso per me. ho cercato aiuto dovunque. anche su internet. dallo psicologo. con i farmaci e non ne sco. per cui ti dico solo che ti comprendo. a volte mi viene il pensiero che se fosse morto sarebbe più semplice.invece è un bastardo vivo che continua a divertirsi. hanno ragione a dire che il problema siamo state noi. ho accettato tutto e non ho mai chiesto nulla, accettato tradimenti, distanze, scuse, balle. ho accettato di essere sempre al massimo.
   accettato di condurre io la relazione cercando di interessarlo a me in ogni modo. e’ vero che bisogna essere forti all’inizio. bisogna capire subito chi abbiamo di fronte e che non ne vale la pena.e ora sono distrurra e non riesco a concentrarmi. ho solo pochi sprazzi di lucidità.

5. 15
   stellaperduta - 2 Marzo 2013 17:39

   La gente che parla minimizzando il problema non la capisco.
   So quanto soffri, ci sono dentro anche io e un sacco di persone che conosco.
   Ti senti sola, come me. Ma è ora di vivere un amore sano, fatto di presenza e non di vuoto affettivo.
   Per sopportare tanto dolore sei una donna forte.
   Questa forza deve uscire per rinascere. Ce la farai ne sono sicura.
   Anzi, ce la faremo.

6. 16
   Giuly - 13 Maggio 2013 22:45

   Cavolo…
   Questa sono io… Solo che io ci sto ancora insieme.
   In questo momento sono sola, a casa mia. Ho provato a chiamarlo tutto il giorno e lui non risponde. Probabilmente è offeso perché per una volta (in quattro anni di relazione) io ho scelto di festeggiare il giorno del mio compleanno con le amiche senza avvisarlo. Ma lui mi aveva detto dall’inizio che non ci saremmo visti, perché ha iniziato un nuovo lavoro da poco e non ha soldi da spendere, per ora.
   E io ho fatto la mia scelta, ma non credo nemmeno di essere così colpevole, dato che per quattro anni io ho sacrificato tutto, amicizie e quant’altro. Ora sono sola. Lui c’è, ma dov’è? Sono sola col mio sogno di diventare fumettista, ma come faccio a portarlo a termine se ho il morale a terra per questi suoi comportamenti da bamboccio?
   Un uomo mestruato, ecco cos’è… E ogni giorno che passa penso sempre di più al mollarlo e starmene da sola, di nuovo come un cane. Senza amici (perché me li ha tolti), senza fiducia in me stessa (perché me l’ha rubata), senza voglia di ricominciare (perché è morta quando è morta la nostra passione di una volta).
   Il mio consiglio è di persistere a stare da sola, ora che hai trovato il coraggio di lasciarlo cerca di abituarti a questa solitudine e vedrai che ricomincerai ad amare. Prima o poi.

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