Circa un anno fa un mio amico ha chiesto di ristrutturare una capanna di circa 35mq già condonata a civile abitazione. In realtà daccordo con l’architetto ha demolito il fabbricato esistente, ha scavato un piano interrato ed ha realizzato una civile abitazione di circa 105mq su due piani, uno di circa 70mq (quello scavato) ed uno di circa 35mq (che risulta dalla ristrutturazione). Nel progetto risulta che il piano inferiore, quello più grande, è adibito a garage o cantina con uno scannafosso perimetrale e comunicante con il piano superiore solo tramite una scala esterna. Di fatto ha realizzato una sala, una cucina, un bagno, uno studio ed un ripostiglio, collegati al piano superiore, dove vi sono solo le camere, con una scala interna ed una esterna. Adesso mi chiede a che tipo di sanzioni e a che cosa può andare incontro in caso di verifica da parte dei Vigili (sono loro che possono intervenire per fare la verifica, vero?), anche perchè al catasto risulta ancora il progetto di ristrutturazione del piano superiore e della cantina. Può nuovamente sanare il tutto con un altra richiesta di condono? (Io penso che sia molto improbabile) Grazie per la risposta. Andrea
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