Cosa vorreste trovare? Ci sarebbe qualcosa che susciterebbe in voi più emozioni?
Il ritorno di una persona cara.. l’inizio di un qualcosa di importante.. ritornare in qualche luogo caro..
Solo io mi sento nostalgica all’arrivo di tale data? Eppure non simboleggia nulla di particolarmente brutto x me…
Io personalmente vorrei.. vorrei… vabbè ma io quello lo vorrei non solo a natale!
Lettera pubblicata il 30 Novembre 2013. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore susysa.
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Categorie: - Riflessioni
Ciao susysa
Poni sempre delle domande alle quali è difficile rispondere.
Cosa può volere una persona adulta?
Io penso che la serenità d’animo, e la tranquillità siano sentimenti che in pochi chiedano, se così si può scrivere.
Io ho sempre stimato quelle persone, che nella vita sono serene e tranquille, e che non necessariamente sono benestanti e ammiro le persone equilibrate.
Tutte virtù che prescindono dai soldi, dal numero di amici, o conoscenti, o dalle amicizie di faccia libro. ^^
Perchè il Natale dovrebbe simboleggiare qualcosa di brutto per te?
Ciao.
Essendo una persona adulta prima di tutto vorrei una grande scatola, di quelle che apri e ti sbuca fuori una coniglietta di Playboy. Però lo vedo poco pratico perché poi non saprei dove metterla. La scatola, intendo. Ma a Santo Stefano dovrei convincere anche la coniglietta a cambiare casa perché mi arrivano parenti… Per la serenità d’animo, visto che sembra essere un regalo ambito, consiglio una confezione regalo di Lexotan, funziona da dio. In subordine, sotto l’albero vorrei trovare una schedina dell’Enalotto e una del Totip. Non si trovano più, sono rare.
Per me il Natale è sempre stata una festività straordinaria, sia per il significato religioso sia per quello per così dire profano, che non necessariamente devono essere in contrasto. Il periodo di avvento che lo precede è sempre stato per me un momento di fiducia, di gioia perfino. Quest’anno no. Per la prima volta mi avvicino al Natale con un tormento che mi angoscia ogni attimo, che mi dilania l’anima e il corpo. Quando sembra che stia scolorendo, riemerge in tutta la sua violenza. Sono come posseduto da un demone, un demone cui posso dare un nome ben preciso,che conosco bene, ma il conoscerlo non mi aiuta in alcun modo a scacciarlo via. La mia ragione può agire fino a un certo punto. Esiste un campo che non riesco a controllare, che agisce sulle mie passioni più nascoste, che mi inganna emergendo da zone inaccessibili alla coscienza. Così,il male lavora dentro di me, mi sveglia in piena notte in preda a sogni angoscianti, ed il giorno la sua presenza è estenuante. In realtà, qualcosa ho tentato per mandarlo via. Forse non ho agito con sufficiente forza, forse in fondo questo demone è talmente affascinante che non voglio davvero liberarmene. In ogni caso, la battaglia è durissima, e quanto avviene fuori di me non mi aiuta affatto, al contrario sembra evocare costantemente questo morbo asfissiante. Sotto l’albero vorrei soltanto ritrovare un pò di serenità, una condizione “normale” che mi consenta di prendermi cura delle persone che dipendono da me e di ricominciare veramente a vivere. Per Natale vorrei essere liberato dal fascino di questo demone. Grazie susysa per avermi spinto a riflettere. Chissà che Dio non esaudisca la mia preghiera, perchè credo che ormai solo Lui può fare qualcosa. Io non riesco, non faccio che arrovellarmi su me stesso, non ho che lacrime da offrire per Natale…Ma forse queste lacrime possono distruggere il mio demone….o non fanno altro che alimentarlo?…..
Per il demone di cui sopra vale il mio consiglio: una confezione regalo di Lexotan. Incartata bene fa anche la sua figura. Durante l’avvento consiglio Lorazepam o anche Alprazolam.
Ciao… Io invece per questo Natale chiedo l’amore ..quello vero.. Quello unico . È’ troppi anni che non amo e questo ora mi pesa.. Non sono felice.. Forse chiedo troppo .. ??Ma voglio x una volta pensare solo a me stessa …
Ti ringrazio dei consigli Aton, sono sempre ben accetti, ma ti assicuro che non è così facile uscirne.
Cristina, pensare a se stessi non è un atteggiamento egoista, al contrario chi sta bene con se stesso è più aperto verso gli altri: “ama il prossimo tuo come te stesso” ( non sono io a dirlo, come capisci bene). Dunque, mi auguro che tu possa trovare l’amore che desideri e che ti consentirà di amare ancora di più la vita e il prossimo.
Buongiorno ragazzi vi rispondo soltanto adesso perchè lavoro tutta la settimana al pc e quindi nel weekend cerco di evitare!!
@Gabriele anche io ammiro molto le persone che riescono a vivere le situazioni con serenità, sono persone equilibrate e mature, e a mio avviso, molto più costruttive!
Il Natale per me non rappresenta qualcosa di brutto, ma forse la mia nostalgia è dettata dal fatto che le festività in famiglia si festeggiano con amore e sincerità quando i componenti di questa sono persone sincere e prive di perfidia…ma quella è un’altra storia!
@Angelo cos’è questo straziante segreto che nascondi tanto da renderti così triste..ricorda che nulla può tenerci prigionieri se non lo vogliamo!
@cristina ciò che tu chiedi è una cosa bellissima significa che sei una persona che ha tanto amore da dare …l’amore ci tiene vivi, una vita senza amore è arida priva di emozioni..non smettere di sperare!
@Aton a te proprio non so che rispondere, in questi commenti sei risultato superficiale non so se è stata solo una mia impressione!
In quanto ai farmaci vedo che sei parecchio informato quindi due sono le cose:
o sei un medico (questa è la soluzione che preferisco) e quindi sei parecchio informato, ma ricorda che un buon medico non risolve tutto con dei medicinali,
o sei un depresso che si bombarda di schifezze e spero che non sia così!
C’è anche un’altra soluzione…ma meglio che non te la dico!
CIAO RAGAZZI!!
Susysa, ti ringrazio sinceramente. Mi fa sempre bene una buona parola, anche di una sconosciuta. Certe situazioni ti fanno soffrire, qualunque sia la tua decisione o la tua volontà. Forse un giorno mi deciderò a scrivere una lettera. grazie ancora.
@Angelo Mi fai morire di curiosità !!!!!!!!
conosci qualcuno che si sia sfogato senza che dopo si sia sentito meglio?
Dai attendo la lettera non c’è motivo per cui tu non debba scriverla … 😀
Ciao Susysa
Hai persone in famiglia che sono perfide e che quindi ti rovinano il significato del Natale?
Se non le vedi durante l’anno, ma solo per le festività porta pazienza.
Ciao