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Lettera pubblicata il 22 Maggio 2013. L'autore, fabio C, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Errata corrige:
Lanzichenecchi
Un’osservazione,conducete una trasmissione equilibrata.Avete parlato della violenza,come mai nessuno parla dell’aborto?97000 aborti l’anno,esseri tolti di mezzo perchè indesiderati,senza un nome.Anche questa è una strage.Saluti
Il grave di molte, mo’ troppe “conduttrici” è che sono troppo di parte; non fanno addirittura parlare, se qualcuno “osa” dire qualcosa contrario a quanto loro pretendono di imporre.
Stamane, a Omnibus, ho spento!
Nella trasmissione vengono ospitati politici che litigano tra di loro per giustificare la oro presenza in politica. Quando vanno via i cittadini sono piu’ indispettiti e confusi di prima. Occorre invitare i cittadini perche’ solo loro possono portare fatti reali sui quali dibattere e invitare i loro eletti a risolvere i problemi. Per quanto attiene il rapporto criminalita’ e leggittima difesa, i parlamentari eletti devono trovare la soluzione che metta i cittadini di potersi difendere senza correre il rischio o di essere ucciso dai delinquenti omdi andare in galera se si difendono. Invitate incittadini alle trasmissioni.
Giustissimo invitare i Cittadini, ma corrono il rischio che i politici non vadano più, perché messi con le spalle al muro con dati e (mis)fatti precisi e documentati, cosa avranno più da dire, se non parlare del loro conto in banca….(che sarebbe sommamente giusto che fallisse coi loro emolumenti immeritati).
Sono una fan di myrta. La seguo tutte le mattine. Ultimamente peró non sopporto le litigate verbali che si verificano. L’unica arma ê cambiare canale. Mi dispiace ? ma vorrei che ne terresti conto.
Cannavale Teresa.
Buon lavoro.
Tira veramente una brutta aria se gli ospiti della trasmissione possono, con incredibile leggerezza,dire che si sono sbagliati , che hanno cambiato idea , che sono pronti a lasciare la politica…MA I DANNI CHE HANNO PRODOTTO
restano .Come si può non controbattere a quanti dicono ” Se i cittadini non sono contenti alle prossime elezioni non ci voteranno più”. Sarebbe come se un chirurgo dicesse ” Vieni nella mia clinica ad operarti da me , se poi sbaglio l’operazione , la prossima volta cambi medico ” Come potete, voi conduttori, non argomentare???
Sarebbe davvero interessante se Myrta Merlino ci rivelasse (lo stesso vale anche per l’altra lady like di la7 Tiziana Panella) che lei, ebbene sì, ogni mattina indossa mutande di marchio PD.
Mi chiedo come possa la Myrta/PD considerarsi una giornalista cioè una parte terza e imparziale rispetto ai fatti che racconta.
La parzialità la partigianeria la narrazione sono così palesemente pro-PD che se fossi in Cairo l’accompagnerei alla porta in direzione l’unità.
Davvero insopportabile e vetgognoso il teatrino quotidiano messo in scena da queste ladies like di la7.
Vorrei segnalare che il nel dibattito di stamani sul DDL Cirinnà erano presenti 5 ospiti + la conduttrice tutti d’accordo sulla legge. Un bel contraddittorio non c’è che dire. Per dare una parvenza di par condicio hanno invitato Fini il quale si è dimostrato più a sinistra di tanti altri. La maggioranza degli italiani è contraria a questa legge e i politici che la votano se ne accorgeranno alle prossime elezioni.
Vorrei consigliare alla sig.ra Merlino di adottare una conduzione meno “personalizzata””. Interrompe continuamente gli ospiti , con notazioni ininfluenti, messe lì per futile narcisismo ,nella presunzione di dire cose più interessanti , o ironiche, sempre col sorrisetto tra i denti, che di ironico non hanno nulla ,tanto meno di simpatico.Ad un ospite che chiedeva 3 min. obiettò che in televisione 3 min. sono un’enormità. allora faccia parlare ininterrottamente per 2 min. ,senza interrompere e poi si inserisca con le sue “necessarie” obiezioni. Oggi , con il direttore della Reggia di Caserta è stata disgustosa. Non gli ha fatto concludere un discorsetto, sempre a dire che lei si è tanto interessata del problema, che lei e Migliore sono di Napoli e quindi hanno a cuore la faccenda, deviare su Graldi, che è stato direttore del Mattino e quindi sicuro sapeva che dire. Ma a noi telespettatori interessava ascoltare il direttore, Noi abbiamo sufficiente capacità di discernimento, e sappiamo valutare se chi parla dice castronerie o è autorizzato a parlare con cognizione di causa.Rientri nei ranghi. I suoi ospiti sono troppo tolleranti( chissà ,pur di stare in video, sono disposti a mettere la dignità sotto i piedi). Ci vorrebbe Cacciari, che se una cosa lo irrita si alza e se ne va!!!!!