Ai primi di Gennaio ci è stata notificata una multa di ben 164 euro per un infrazione commessa il 27 Agosto al km 15,900 della statale 597 Sassari Olbia nel tratto di pertinenza del Comune di Ardara a ridosso del bivio che immette nello stesso paese. L’ autovettura a me intestata, secondo la contestazione, andava a 75 Km/h in un tratto dove la velocità consentita è di 50 km/h. E’ difficile dopo tanti mesi dire chi fosse o meno alla guida, io, mia moglie, mia sorella, mio padre , visto che dalla foto (naturalmente non allegata alla multa ) non si riesce a capire chi fosse il conducente; sta di fatto che comunque (???) mi si richiede di fornire il nominativo del guidatore visto che tale infrazione comporta la penalizzazione di 5 punti dalla patente. Già due cose in poche righe che non possono che infastidire : la mancata foto allegata al verbale e il doversi ricordare a distanza di mesi chi stava utilizzando la macchina quel determinato giorno a quella determinata ora. Proseguendo nella lettura del verbale naturalmente il fastidio aumenta e immediatamente sorge spontanea una domanda : ma a che titolo i vigili urbani di Ardara posizionano un autovelox lungo un tratto di strada statale, quindi di proprietà di un ente diverso dal Comune sottraendola all’esercizio dei servizi di polizia stradale? Con quale autorizzazione ? A verbale non v’è alcuna menzione di accordi tra gli enti e quindi, non sono forse loro nell’illegalità essendo al di fuori della propria giurisdizione ? Con sempre più amarezza la lettura va avanti sino ad arrivare al motivo della mancata contestazione : contestazione immediata non necessaria…….. veicolo già lontano …… . Niente da dire perché secondo quanto affermato nel verbale ci sarebbe un decreto del prefetto di Sassari (prot.n 396/03/Dep/2 sett. di cui all’art.4 della legge 168/2002) che gli concederebbe (ma a chi ? a loro ?) di farlo date le condizioni stradali e il volume di traffico ma certo è che tale possibilità dovrebbe essere presa in considerazione solo in casi eccezionali e non sempre come di fatto avviene. In quanto al già lontano visto che il tratto in questione è rettilineo e l’autovelox o la macchina civetta (chi lo sa? ) con dentro il vigile (solo lui ? nel verbale non vi è alcun riferimento alla presenza di un tecnico dell’azienda che ha in appalto il servizio) erano posizionati come dimostra la foto a non più di 100 metri dal segnale di fine del limite di velocità, sarebbe bastato un gesto di qualsiasi tipo per farmi fermare vista la velocità contenuta.
Francamente mi pare un po’ troppo ! E’ evidente sanzionare un’ infrazione in quel tratto finale di strada dove gli automobilisti, dopo aver rallentato per scendere ai limiti dei cinquanta chilometri orari, tornano a premere sull’acceleratore , è solo un modo maldestro e ingiusto di far cassa a spese dell’intera collettività e non certo di fare prevenzione. Il posizionarsi peraltro in sosta in un tratto laterale seminascosto in piena corsia di accelerazione (in uscita da Ardara) e quindi estremamente pericoloso non fa che accrescere la sensazione che ci sia ben poco di prevenzione ; inoltre non mi sembra di aver visto alcun segnale di avviso di strada sottoposta al controllo elettronico della velocità e qualche settimana fa ripassando per ben due volte a distanza di una decina di giorni nello stesso tratto la situazione non era cambiata; penso che vera prevenzione sarebbe invece assicurata semplicemente con la piena visibilità in divisa delle forze dell’ordine che operasse in tutta sicurezza e nel pieno rispetto del codice della strada.
Infine penso che in ogni caso prima di mettere una multa bisognerebbe valutare la reale gravità dell’atto e selezionare con molta attenzione chi sanzionare o meno; è chiaro che se un automobilista passa a 100 km/h debba essere sanzionato (fatte salve tutte le considerazioni precedenti) ma sanzionare in quel tratto chi passa a 75 km/h è veramente assurdo. Sfido chiunque a passare dal km 15 al km 16 di quella strada a meno di quella velocità. Un nostro amico ci ha provato e quasi lo tamponavano da dietro ritenendolo colpevole di rallentare il traffico !
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Cittadini
Non so come funziona nelle regioni a statuto speciale come la Sardegna, in regioni a statuto “normale”, deve essere presegnalato, deve essere contestato dalla pattuglia che deve stare un 500 mt circa dall autovelox..se sono nascosti fa nulla, l’importante è che siano segnalati…ti consiglio di fare ricorso e di informarti sulle norme che disciplinano (se ce ne sono) il codice della strada da voi, anche se mi sembra alquanto assurdo che il codice della strada si possa aggirare nelle regioni a statuto speciale…Per la foto…si lo fanno anceh da noi che non te la mandano, è per la privacy dicono e vogliono 2.50 se vuoi ritirarla…perchè non la stampano più, rimane digitale, per risparmiare
si tratta delle solite furberie delle amministrazioni disoneste, anche da noi in sicilia hanno fatto recentemente questa odiosa truffa agli automobilisti, coinvolgendone parecchie centinaia e addirittura multando ripetutamente gli stessi automobilisti che giorno dopo giorno per motivi di lavoro percorrevano lo stesso tratto… questo prima che gli stessi venissero a sapere quanto stesse accadendo… e naturalmente non si trattava di “eccessi” di velocità, si trattava di assurde riduzioni a velocità ridicole in tangenziale!! io per fortuna non sono stato coinvolto, ma mi pare di ricordare che sono state tante le lamentele che alla fine molte di quelle multe sono state annullate… capisco la tua giusta rabbia. non ti dico di trovare i responsabili e prenderli a mazzate sui denti perchè non sarebbe un comportamento civile e rispettoso… non bisogna cadere nella tentazione di abbassarsi a tanta barbarie…
costruiamo un mondo migliore… 🙂
Vittima anche io della stessa cifra, nello stesso tratto e alla stessa velocità….Mi sono informata.
Ho scoperto che la Procura di Sassari ha aperto un’inchesta sui viglili di Ardara..Ora non mi rimane che scoprire se devo pagarla visto che c’è un’indagine in corso..ma devo anche informarmi se l’indagine si è conclusa ma soprattutto come.. Mi resta anche il dubbio…A chi chiedere???Chiamo il Comune di Ardara e gli chiedo come è andata l’inchiesta???meglio di no mi multerebbero anche al telefono…Vedrò che fare.
anche io vittima dellos tesso velox in data 30 agosto e caso strano andavo a 75 km/h….
secondo me il ricorso si può fare causa mancata segnalazione con cartelli in quella data..l’unica cosa è sapere da qualche sardo se ci sono ora o non li hanno ancora messi….un saluto a tutti…
Eccomi! Stesso posto, stessa velocità…sempre ad Agosto.
L’indagine della procura c’è ma non è che può invalidare la multa (bisognerebbe sapere inoltre come è andata a finire…ma a chi chiedere?!).
Io faccio ricorso sulla mancata presenza dei cartelli di segnalazione e se volete andate a verificare su il DM del 5 Agosto 2007 fatto dal Min.Bianchi come dovrebbero essere posti e che dimensioni e colore devono avere.
La mancata presenza dell’agente…praticamente parcheggiano una macchina con il velox nascosto e se ne vanno; sulla multa non è specificata la presenza dell’agente è questo è gravissimo perchè è necessaria la presenza dell’agente durante le rilevazioni ed inoltre devono essere ben visibili (di notte devono mettere per es i giubetti catarinfrangenti).
Ultimo e grave la strada è statale e pur essendo nel territorio comunale rimane di giurisdizione della polizia stradale perchè il comune non supera i 10.000abitanti (è uno dei primi articoli del C.d.s.).
Comunque questa non è prevenzione ma un vero e proprio agguato oltra che un escamotage per far intascare ad un comune (dove il centro abitato è km distante dalla statale) un buon gruzzolo di soldi (naturalmente il velox è noleggiato quindi l’investimento deve essere ripagato).
I veri controlli che fanno prevenzione sono sistemi tipo i TUTOR, chiaro per tutti, segnalato e che cmq non impedisce di superare momentaneamente i limiti (spesso può capitare date determinate condizioni di traffico, vedi necessità di completare rapidamente un sorpasso) ma determina la velocità media del velivolo su più brevi tratti.
Per Gianfry: se in quella data i cartelli non c’erano la multa non è valida. Se li hanno aggiunti dopo non cambia. La data deve essere registrata da qualche parte (non è che uno prende e mette su un cartello su una strada senza un ordinanza o senza registrarlo)
ciao Ale immaginavo che era come dici tu sui cartelli, penso proprio di fare ricorso, nn so se al Prefeto prima o direttamente al Giudice di Pace…
Mi ero gia informato sul DM da te citato,e sulle varie omologazioni, ecc. ecc. se vuoi ci possiamo confrontare se anche tu hai intenzione di adire ad uno dei due ricorsi.
Sull’aspetto dell’indagine della Procura, non è detto che, se si riscontrano anomalie negli accertamenti, ecc. ecc. anche le multe in precedenza riscosse sia in forma pecuniaria, che in forma di sottrazione di punti vengano poi restituite se si fa richiesta(ovviamente è più facile riottenere i punti);se non ricordo male ci fu un caso su un semaforo o simili (mi informerò meglio se vero).
Per avere info, domani chiamo ad un giornale scandalistico politico del loco, “SASSARI SERA” che in data 1 novembre 2007 parlava proprio dell’indagine della Procura di Sassari, delle multe elevate dalla Stradale ai “vigili” ed inoltre faceva presente che la Prefettura ed il tribunale di Ozieri erano inondati di ricorsi….
Se vi va teniamoci aggiornati….
salve ragazzi d’accordo anch’io sul tenerci aggiornati…A me non torna chiaro il fatto che vista l’indagine in corso il comune continui ad inviare le multe mi puzza un pò…
Comunque sento qualche amico avvocato e poi vi faccio sapere.
Io non pagherò sicuramente
Ho trovato l’articolo completo sulla prima pagina della Nuova Sardegna dell’11 Novembre 2007. La mia multa è del 12 settembre 2007 ed è arrivata a fine gennaio…Qui gatta ci cova!!!
Mah si vedrà…
L’articolo l’ho letto anche io…anche io avevo pensato di contattare la giornalista ma da internet non ho trovato modo di stabilire un contatto con la stessa (Daniela Scano) e non risiedendo in Sardegna non avevo idea di come comunicarci. Sarebbe interessante avere anche qualche info dalla procura su come si sta svolgendo l’indagine e quali sono le accuse mosse al comune di Ardara.
Tra qualche giorno analizzerò meglio come impostare il ricorso anche se i punti salienti sono:
-mancanza dell’agente al momento dell’accertamento
-mancanza di segnalazione
-mancanza di giurisdizionalità della PM su strada statale.
Hai per caso fatto l’accesso agli atti? Se si, dalla foto si riesce a risalire alla posizione dell’autovelox? Se abiti in zona, non ci sono realmente cartelli di segnalazione rilevamento velocità nei 4km precedenti al rilevamento?
Grazie per le info, teniamoci aggiornati
PS sono molto curioso di sapere news dalla redazione del giornale. Grazie in anticipo per ogni eventuale novità.
Ho cercato di parlare stamattina con la redazione del giornale e mi hanno detto di richiamare nel tardo pomeriggio, riproverò….
Mi fa piacere che non sono l unico a voler ricorrere…Sto cercando anche di avere notizie sull ‘evolversi dell esposto in Procura, speriamo bene…
Per Ale: non sono riuscito a trovare l articolo della giurisdizionalità della strada..
Per avere informazioni sull indagine in corso dovete chiedere all ente che l ha aperta, per protestare la multa dovete munirvi di avvocato e rivolgervi ad un giudice di pace.
In bocca la lupo.