Mi piacerebbe sapere cosa spinge ognuno di voi a postare commenti e seguire più o meno assiduamente questo forum, e anche – perché no? – se vi va, raccontate le vostre storie e le vostre esperienze che vi legano a questo sito, Per esempio: in quale occasione vi ci siete imbattuti la prima volta e cosa vi spinge a ritornarci più o meno quotidianamente?
Raccontatevi.
Lettera pubblicata il 15 Settembre 2024. L'autore, bet, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Le motivazioni sono molteplici, @bet.
A volte c’è il bisogno di avere dei pareri, io stesso mi ricordo che scrissi una lettera, sul poter o meno frequentare mia sorella, essendo figli di madri diverse, ma dello stesso padre, ed ho chiesto se fosse normale dover andare in tribunale per affermare il mio diritto a frequentarla. In effetti, ho ricevuto molte risposte in quell’occasione, molto varie, anche non serie, ma ne é valsa la pena per capire se quello che mi stava capitando, fosse normale o meno. Ho ricevuto molta solidarietà e comprensione e suggerimenti e consigli.
Anche degli sproni a non abbattermi.
Avere confronti il più possibile pacati, senza prevaricazioni o arroganza, come spesso però succede.
Personalmente commento molto poco, mi limito a leggere di tanto in tanto.
Questo sito può essere utile nel buttare giù dei pensieri tramite lettera, purtroppo è meno utile dal punto di vista delle risposte, spesso non all’altezza. È inoltre utile da un punto di vista antropologico per studiare il disagio di certi individui, che usano il sito probabilmente come rivalsa nei confronti del mondo, per raccontare la loro storia, la personale rielaborazione della propria vita. Questo genera simpatie/antipatie e alleanze, chi è da una parte dà sostegno al proprio “amico” e contemporaneamente attacca il nemico, sul quale riversa la propria frustrazione.
Da questo punto di vista è molto interessante e soprattutto divertente osservare queste dinamiche tra persone che nemmeno si conoscono.
Che brutta cosa l’invidia. Ma brutta brutta brutta!..
Personalmente, se elimino i dettagli relazionali che riempiono spesso e volentieri i rapporti con i frequentatori del sito, e la “fessofilia”, che è solo una mia perversione, io sono qui fondamentalmente per tenere allenata la sintassi.
Vi ringrazio per le risposte.
Secondo voi questo forum si può considerare uno specchio della realtà? Parlo delle idee che ci si scambia qui – su cui non faccio commenti – ma mi chiedo se rispecchiano le idee che comunque circolano in giro anche nella vita di tutti i giorni.
E chi lo sa? C’é chi viene per dare un opinione, chi per darla, chi per sfogare una frustrazione, chi per chiedere consigli, chi per “farsi” un’identità e chi per trollare.
Sembrano le stesse cose che girano fuori, ma in maniera differente.
Su certi argomenti sí, può essere che sia lo specchio della realtà. Anzi lo é di più a tratti. Certi pensieri, se ci trovassimo faccia a faccia, sarebbero “filtrati” o “ridimensionati” secondo me.
Anche la capacità o meno di portare avanti un discorso, se una persona é prevaricante e prepotente a maggior ragione tenderà ad esserlo ancora di più su un forum come questo.
Al contrario chi ha piacere di avere scambi, li avrà a prescindere, perché anche de visu dice ciò che pensa, senza problemi. Dipende dal carattere che abbiamo. Chi prevarica prevarica, anche online, chi é riflessivo é riflessivo anche online, chi é ca**aro, é ca**aro anche online…
Bisogna sempre considerare che la realtà è costituita da tante bolle. Per un periodo qui scrivevano parecchi maschietti inaciditi con le donne per aver subito delusioni d’amore o per non riuscire a quagliare. Io mi domandavo stupita dove fossero nella realtà là fuori perché la mia esperienza era di tutt’altro tipo. Diciamo che si tende a chiudersi in gruppi di simili e si perde di vista il resto del mondo. Che in certi casi non è una grave perdita eh.
“Secondo voi questo forum si può considerare uno specchio della realtà?”
Sicuramente si, però nella realtà si è generalmente più contenuti. Hai parlato di realtà, come se in un certo senso qui si fosse nell’irrealtà e di fatto dovrebbe essere così.
Eppure Lad, viene preso talmente sul serio da persone che sono tra loro sconosciute, che queste cercano di replicare fedelmente la loro realtà. Se presti attenzione, leggerai molte più autocelebrazioni che sconfitte, molti più pregi che difetti, anche se chi legge, mica crede che chi scrive sia davvero quel superuomo o superdonna che racconta di essere. In pratica nemmeno qui ci si sente liberi di togliere la maschera, di parlare davvero delle proprie fragilità, si vuole apparire in un certo modo, esattamente come accade nella realtà.
Noi troll, siamo gli unici che prendiamo seriamente questo spazio ed è per questo che siamo tollerati dagli amministratori, siamo un monito nei confronti di chi è troll di se stesso.
“Trollerati”, is different.