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La morte della mia cagnolina

di Dinarum

Buona sera;

Giovedì mi è mancata la mia cagnolina e sono distrutta non riesco a darmi pace. Ad aprile le era stata diagnosticata un’insufficienza renale trovando i valori renale veramente alti. Si parte con una terapia d’urto per abbassare i valori, facevamo due flebo al giorno tutti i santi giorni ed io non ho mollato un attimo sempre lì accanto a lei. Il veterinario ci disse che magari era il caso di fare un biopsia per capire da cosa fosse dovuta sta insufficienza renale ma dopo aver fatto questo ciclo di terapie.

A niente sono servite le cure il valore era salito ulteriormente e noi abbiamo deciso di non eseguire la biopsia per evitarle un ulteriore sofferenza. Il veterinario ci disse che non c’era più niente da fare di continuare con le flebo rispettando la qualità di vita del cane (anche perche lei oltre ad essere solo dimagrita un pò non mostrava segni di sofferenza) E così abbiamo fatto, le abbiamo dato le cure fino a quando lei non ci fece capire che era stanca. Ovvero 4 giorni prima di morire.

Non mangiava più, inizio a vomitare tutto. Ed io inizia a capire che era la fine. Lei  mi fece capire che erano i suoi ultimi momenti accanto a me, due sere prime della sua morte camminava tantissimo in casa come facendomi capire qualcosa e non capivo in realtà cosa voleva poi decisse di mettermi per terra vicino a lei e si calmo e ci addormentiamo insieme. In giornata era stanca molto stanca non riusciva tanto a camminare. Quella notte decisse di dormire accanto a lei per terra e verso le 2 di notte inizia il calvario per me.

Inizia un respiro molto affannoso le dico a mio marito che soffre che forse è meglio che si faccia l’eutanasia ma lui non vuole. La mia lulù sempre più stanca , decide di alzarsi e mettersi in un angolino in casa ormai sembra non ce la faccia più a respirare soffre sembra non riesca ad andarsene chiamo mio marito dicendoli di correre a casa . Le chiedo a lei “non te ne andare senza salutare padroncino” . Lui arriva alle 12.50 , lei ha la forza di scondizolare ancora. Alle 13.20 lulù fa il suo ultimo respiro accanto ai suoi due padroncini.

Sto malissimo era molto giovane aveva solo 6 anni , era dolcissima , io e lei eravamo in simbiosi, mi manca mi manca da morire , non riesco a stare in casa , mi sento vuota dentro, mi sembra ancora di sentirla di sentire il suo respiro.

Mi sento in colpa .. Forse avremmo dovuto fare la biopsia magari a quest’ora era ancora con noi , forse avremmo dovuta sopprimerla senza farle passare quelle ore in agonia.

Scrivo qui per sfogo per credo che solo chi ha un cane o ha avuto un cane può capire questa sofferenza che ora provo e che non so come alleviare.

Non ci posso ancora credere.

Lettera pubblicata il 28 Luglio 2015. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 1 commento

  1. 1
    Vale -

    Hai fatto quello che dovevi fare con la tua piccola amica. Non l’hai abbandonata quando aveva bisogno di te. Non sentirti in colpa.
    So quanto sia brutto perdere un animale d’affezione. Ci sembrano così indifesi e dipendenti da noi che ci sentiamo responsabili per quello che gli accade.

    Forse, a così poco tempo dalla sua scomparsa ti sembrerà impossibile, ma non appena sarai pronta non esitare a prendere un altro cane. Farai felice un trovatello e farai del bene anche a te.

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