Ciao a tutti, scrivo qui perchè è successo un episodio che avrei voluto che non succedesse mai, e che mi sta facendo sentire male. Ho 25 anni e convivo con due dei miei migliori amici, miei coetanei. Siamo tutti quanti etero, fidanzati, e siamo molto legati. Posto che ognuno ha i suoi “scheletri” nell’armadio, e il mio non è nulla di che, alcune cose devono rimanere strettamente private. Io a volte per masturbarmi mi stimolo l’ano con oggetti, per provare maggior piacere. Ma la questione è tutta qui, sono etero e non nascondo altro, e anzi, fra i miei amici sono quello più spigliato con le donne e che sc*pa di più. Io a livello razionale so che non c’è nulla di male, è semplicemente una questione anatomica, lo faccio per avere orgasmi più intensi e stop. E nulla, ieri mentre rientravo a casa con uno dei miei amici lui trova in bagno un oggetto a forma chiaramente fallica con attorno un profilattico usato da me sotto la doccia, e da me dimenticato stupidamente lì. Lì per lì nemmeno mi sono riuscito a inventare una scusa, sono rimasto shockato. Quindi gliel’ho detto cercando di rimanere più freddo e distaccato possibile, ma dentro mi sarei voluto sotterrare. Ora non riesco a pensare ad altro, mi vergogno quasi a guardarlo in faccia, vorrei solo scomparire e poter cancellare tutto. E per sta cosa per ovvie ragioni non mi posso sfogare con nessuno, né altri amici né la mia ragazza. Boh, ho paura di venire visto in maniera diverso, che si perda la goliardia che esiste, non so se è il caso di affrontare l’argomento, riderci su, sono disperato…. Nemmeno ho avuto il coraggio di dirgli di non dirlo a nessuno, mi auguro che questa cosa gli sia ovvia senza bisogno di specificarlo, e sinceramente vorrei far finta di nulla e non tirare fuori mai più l’argomento, ma vi giuro che non riesco a pensare ad altro in sto momento, se non volermi sotterrare… avrei bisogno di conforto e consigli su come comportarmi
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Categorie: - Me stesso
Tu non sai cosa fa ognuno di noi quando sta da solo e nemmeno puoi immaginartelo, quindi stai tranquillo … io, che come te sono eterosessuale, un po’ di anni fa per la stessa cosa avevo sperimentato il manico di uno stura lavandino…
Queste cose naturalmente devono restare private e di queste cose con gli amici NON SI PARLA e loro nemmeno vogliono sentirle, quindi ridimensiona dentro di te l’accaduto che non è nulla e non tirare fuori l’argomento perché creeresti solo un inutile imbarazzo… tranquillo che nessuno ti giudica.
Piuttosto, visto che mi sembra ovvio tu voglia mantenere l’anonimato, assicurati di non avere scritto dettagli riconoscibili nelle tue precedenti lettere e di non aver usato lo stesso nickname in altri siti dove magari hai inserito elementi che possono far risalire a te (fai una ricerca del nick su google e yahoo).
Se ti può tranquillizzare la stimolazione anale, per indurre un orgasmo prostatico, è una pratica sessuale molto diffusa tra uomini sia etero, che omosessuali. L’ano è una regione eroe a per l’uomo ancor più che per la donna, inoltre utilizzare dei falli per stimolare il punto L non è sbagliato, anzi. Questo è quello che mi ha detto una mia parente con il quale parlo di sesso, e che fa di mestiere la sessuologa. Io mi faccio stimolare l’ano dalla mia ragazza, quando lo facciamo e godo un casino.
Se eravate solo voi 2, qualora venisse fuori un discorso inappropriato davanti ad altre persone potresti sempre smentirlo… in fondo potrebbe essere la tua parola contro la sua. Penso che ognuno debba essere libero di sperimentare il proprio piacere sessuale come meglio crede, non devi dare conto o ragione a nessun altro per cui non sentirti imbarazzato anche se la situazione ti mette a disagio. Senza entrare troppo nei dettagli sappi che nell’intimità di molti single e coppie esistono da sempre i giochi erotici, i famosi sex toys per migliorare l’appagamento o il godimento di un orgasmo, praticamente niente di nuovo all’orizzonte anche se capisco che avresti voluto restasse nel tuo privato. Fai finta di niente e comportati come sempre, altrimenti in tutta confidenza dici a questo tuo amico che tenga la cosa per lui e che non gli venga in mente di divulgarla.
Pensa che mia nonna trovò per caso il vibratore che mi avevano regalato per la laurea; credo che oggi lo utilizzi per montare gli albumi a neve:) L’unico modo per esorcizzare momenti imbarazzanti è riderci sopra, come se non ci fosse proprio nulla di importante, come è del resto nel tuo caso. Inutile fare discorsi pesanti e su cosa poi? Sdrammatizza, prima ancora con te stesso!
Suzanne… forse ti sfugge che tu sei donna… e quindi un vibratore stà in dotazione a tutte.
Qua il ragazzo si è fottuto (e scusa il doppiosenso freidli)… cheddire?
Non pensarci, cambia città e la prossima volta tieni una carota/zucchina o una banana in bagno…
Male che vada al prossimo gli racconti che fai spuntini fuori pasto…(poco importa il verso d’ingresso)
Sennò (ancora meglio) digli che la Suzy ti ha usato la doccia…sù… sta pronto la prossima volta.
Come dice Gabriele, quella è una regione eroe. E come ogni eroe, deve essere sottoposta a cimento; un mio amico ha lasciato nella doccia un remo da due metri per 5 cm di diametro, però lavora al porto e ci siamo fatti due risate, salvo che poi è finito al pronto soccorso in codice giallo e nessuno ha avuto il coraggio di chiedergli perché.
No Xavi, non ci siamo capiti; io quella dotazione non la posseggo più. Al limite potrebbe dire che la mi nonna soffre di Alzheimer e ha confuso bagno con cucina per preparare la maionese con una frusta alternativa…