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Molte donne si vantano di “far filare” il loro uomo

di lipsia

Scrivo questo post, infastidita dall’atteggiamento di molte donne che si vantano “di far filare il loro uomo”
E mi chiedo che significato ha questa frase per i signori maschietti.
Ho notato che, all’uomo (checchè ne dica), piace quasi essere tenuto in pugno e indirizzato (comandato).
La donna dolce, remissiva e indipendente (per indipendente non intendo zo......) non va di moda.
Mi date un’ opinione?

Lettera pubblicata il 23 Giugno 2008. L'autore ha condiviso 44 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 12 commenti

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  1. 1
    Spectre -

    A me la donna che mi vuole far filare urta solo i nervi. Infatti sono stato tanti anni con una che non è per nulla così.

    A me piacciono le debolezze, la fragilità, quindi le donne che ti mostrano il lato profondamente umano della loro persona, unite ad una certa profondità, meglio se anticonformista ma, non per il piacere di godersi d’esserlo, ma per mostrarsi con un pensiero diverso, non sempre allineato. L’indipendenza della donna è un’arma a doppio taglio, visto che le persone (le persone, non le donne) non sanno gestire davvero il libero arbitrio, la libertà e l’indipendenza perché sono concetti troppo alti non adatti a tutti. Indipendente, non stronza e pronta a piazzare paletti ovunque.

    Vantarsi di far filare l’altro è da poveretti.

  2. 2
    ANNA -

    MAMMA MIA, che argomento !
    Assolutamete vero…agli uomini piace prendere ORDINI.
    Piace la donna che DEVE chiedere..chiedere soldi, chiedere il permesso, chiedere di passare a comprarle il pane, di accompagnarla a vedere film lagnosI..chiedere pareri sui propri vestiti, capelli, peso forma e colore delle unghie.
    Se sei capace di fare tutte queste cose da sola e nn rompi le cosiddette “balle”, cioe’ ti tieni accanto chi hai senza pretendere ne’ di cambiarlo, ne’ di appestargli l’ esistenza, automaticamente, finisci nella categoria delle donne “inquietanti”.
    Io mi sono data un perche’…
    Perche’ le donne che nn sono cosi’ sono POCHE sulla quantita’ disponibile ed un uomo NN CI PUO’ CREDERE.
    Pensa che sia Lui a nn piacerti abbastanza e pertanto, proprio per quella ragione osi fare cose anche da sola oppure che nn chiedi perche’ hai dei complessi tu per prima e sei un infelice bistrattata dalla vita.
    Che tu sia una che se la cava da sola nonostante tutto, nn gli passa nemmeno per la testa 🙂
    Che daresti ogni cosa che hai ( tanto ) per una bella storia d’ amore, sana e costuttiva, nemmeno.
    Il lato positivo della situazione e’ CHE esistono anche gli uomini che sanno fiutare la bellezza della situazione e che ti ameranno con tutto il cuore proprio perche’ sei cosi’…
    Sono pochini anche loro pero’, sempre in proporzione e, per trovarsi, ci vuole un po’…EVIDENTEMENTE!!!!!

  3. 3
    roberto44 -

    Ciao lipsia.
    Anche io, a volte ho la tua stessa impressione e ne sono molto infastidito.
    Non credo, però, che all’uomo piaccia essere indirizzato e comandato dalla propria donna, ma purtroppo oggi le donne sono più determinate di un tempo e i maschi molto più cazzoni, ecco perché, poi, di fatto, gestiscono tutto loro.
    Io continuo a credere che la donna semplice, indipendente, con valori stabili e senza grilli per la testa continui ad essere il sogno di tutti i maschi ( di uomini se ne vedono sempre di meno in giro, ma questa è un’altra storia).
    Oggi è così cara Lipsia, donna dura e determinata e maschio cazzoncello: siamo alla frutta!
    Un saluto

  4. 4
    guerriero -

    nn sono d’accordo, nn è così.
    io le categorie le divido in stronzi e persone perbene, e basta

  5. 5
    Isis -

    rLipsia…io mi chiederei più che altro….ma ste donne che ci stanno a fare con questi uomini? Per fare le tiranne? Per comandarli e sentire il proprio ego superiore emergere?
    E’ vero che certi uomini, ancora( siamo nel 2008 siamo adulti!!!) dipendono dalle compagne,come dipendevano dalla mamma, ok è vero, ma certi, mica tutti…e quando trovano la donna chioccia o opprimente dapprima apprezzano il tutto coem attenzione poi ci fanno il callo e pensano che se loro dipendono allora l amano e in una certa qual forma si sottomettono….mai cosa più falsa, le tipe così salgono lo scranno del comando subdolo e sottinteso…
    Le indipendenti invece vengono viste come zocc…chissa perchè da codesti tizi…io sono per l equilibrio, sempre, ovvio se uno è zuccone, devi imporglierle le scelte per il suo bene ( ihihi che fatica fargli fare gli esami medici…peggio dei bimbi)o bisogna usare sottigliezza e diplomazioa per fargli capire le cose, ma esser dipendenti ( falsamente poi..)perchè si pensa di compiacerli…invece ti umilii…non mi piace

    No guerriero, si può esser leali e onesti anche imponendosi, il problema non è la lealtà ma il modo di porsi..

  6. 6
    Isis -

    Ma poi…far filare nel senso di rigare dritto….siamo daccapo…o te lo tieni com è o niente, puoi cercare il compromesso per alcuni difetti, perchè perfetti non lo siamo nessuno/a…ma non ti puoi sempre imporre senza dare anche tu…è egoismo poi…o no?

  7. 7
    Spectre -

    Anna scusa… mi pare ci sia un po’ di confusione, perché quel che hai detto è del tutto normale, dipende solo da COME viene fatto, chiesto o detto.

    A me piace MOLTO se la mia donna mi chiede le cose che hai scritto, perché io sono protettivo e molto presente se la mia lei ha bisogno, quindi sono FELICE di starle vicino, di darle pareri, di essere una spalla quando serve ecc… . Dipende solo PERCHE’ mi chiede certe cose. Se lo fa perché ha bisogno di conferme ogni 10 min. no, mi rompe, ma se lo fa perché le piace piacermi, o perché le piace condividere con me le sue cose, anche le più lagnose tipo un film smielato, a me PIACE e lo voglio. Al giorno d’oggi non c’è più equilibrio porca miseria, o ci sono quelle che ti tirano dentro tutto quello che fanno soffocandoti, o ci sono quelle che sono più preoccupate di mettere paletti ovunque per non perdere la loro “libertà”, piuttosto che vivere il rapporto in condivisione. Condividere non vuole dire farsi portare in braccio insomma.

    EQUILIBRIO.
    Sai perché dico così? Perché io cerco la condivisione. Si può parlare del livello a cui non dovrebbe arrivare questa condivisione, ma trovo sia indispensabile ci sia.
    Sono belli i rapporti dove l’unione è una sorta di amici stretti + sesso? A me non piace del tutto.

    Per il resto sto con roberto44. MAGARI trovare una donna che ha l’equilibrio di condividere con te, senza paure o ansie di perdere la sua libertà. È una questione mentale. E lo dice uno che, per generosità, tende a dare sempre di più che di meno, per cui tendenzialmente è portato a condividere (molto) piuttosto che non farlo. Sarà che il rapporto d’amore vero per me è un tale dono per il quale vale la pena tralasciare qualcosa di sé stessi. Siamo così soli alla fine… pieni di opportunità ma soli.

  8. 8
    Mene -

    La mia opinione è che chi si vanta di “far filare” chicchessia è probabilmente in prima fila per collezionare un “cesto di lumache” sopra la testa.

    A me non piace che qualcuno mi dia ordini, come credo non piaccia a nessuno di noi.

    C’è qualcuno che magari per carattere e più predisposto ad un atteggiamento passivo, ma sicuramente non stiamo parlando della maggioranza, la quale molto spesso si “lascia far filare” solo per evitare rottune di cogli@n1 e continue discussioni.

  9. 9
    ANNA -

    Intendevo solo dire che, se mi va, so fare tutto da sola e che, tuttavia, mi piace molto di piu’ farlo con chi e per chi amo, se ne ha voglia ( e mi accorgo se mente senza fare tragedia ), se ha tempo, se puo’ in tutti i sensi.
    Insomma, in pratica, io scelgo te e tu scegli me, tutti i giorni, cosi’ come siamo, sia io sia tu.
    La scelta e’ pura liberta’…nessuno comanda, nessuno deve, nessuno e’ subdolamente ricattato…si vuole fare cose insieme o l’ uno per l’ altro, con amore, complicita’ rispetto, SEMPRE.
    Sembra easy no? 🙂

  10. 10
    Lorenzo -

    Empowerment femminile?

    Trovo molto più emancipata e indipendente mia Nonna nata nel 1912 che la donna moderna che, ormai, di donna non ha più nulla.
    Debolissima la donna moderna, fragile come una foglia secca.

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